Bello raga, poche ore ancora e io finirò di lavorare in Casiraghigreco per le vacanze nataliazie!
In realtà lavorerò domani e Domenica da Mario ma chi se ne frega!
Non vedo l'ora di scendere a FG a riabbracciare i miei nipotini e a mangiare!!!
Certo, non mi limiterò poichè ho deciso che da Gennaio si inizia la palestra (buon proposito numero uno).
Il prossimo anno cambieranno molte cose di sicuro e qualche cosa probabilmente.
Cerchiamo di tornare belli carichi dalle vacanze e di ricominciare l'anno con una spinta in più!
Ovviamente non mi riferisco al lavoro ma a tutto il resto che non dobbiamo mai perdere di vista!
Il lavoro non è tutto....!!!
venerdì 19 dicembre 2008
martedì 16 dicembre 2008
CIAO DOTTOR HOUSE!
Scrivo oggi perché oggi ho visto definitivamente sgretolarsi davanti ai miei occhi un altro baluardo delle mie origini. Il MEDICO DELLA MUTUA PAESANO.
Difatti, al momento della stipula del mio contratto da schiavo a tempo indeterminato la mia azienda mi aveva consigliato di provvedere subito ad iscrivermi alla lista di un medico curante milanese atto a, nel momento del bisogno, scrivermi e firmarmi il foglietto rosso dell’INPS che mi avrebbe legalmente fornito il diritto ad avere le tanto agognate ferie pagate.
Allora io, ammantato da una coltre di tristezza imprescindibile per chi porta, come me, questo pesante nome-fardello (crying), mi recai all’efficientissimo ufficio dell’AZIENDA SANITARIA LOCALE più vicino a me. Lì una signorina dai denti scintillanti mi chiedeva quale medico avrei preferito e nella mia subitanea risposta “è uguale” si riflettevano mille malinconie: finiti tempi del dottore di paese, quello che fingendo furbescamente una malcelata confidenza e complicità ti chiedeva quante seghe ti facessi al giorno per poi andarti a sputtanare con tuo padre durante una partita di biliardo presso il circolo ricreativo SALANDRA di Troia.
Bei tempi quelli in cui alla richiesta di un certificato di sana e robusta costituzione il medico di paese, sedutoti alla sedia ti chiedeva “STAI BON?” e tu “SI DOTTO’ TUTT’A POST” benissimo, timbrato e firmato!”Saluti a don Antonio” (mio padre ndr).
Tutto finito. In quell’ufficio SCELTA E REVOCA (così si chiama, ho scoperto, l’ufficio dove tu vai a scegliere o revocare il tuo medico curante, giustamente…) si schiantava uno degli ultimi bastioni della mia pugliesità e il dictat dell’efficacia+efficienza sapientemente distillatomi da tre anni di lavoro milanese si impadronì di me. Nella scelta del dottore infatti mi fu congeniale affidarmi a:
un medico che fosse vicino a casa mia
un medico che avesse l’accesso libero, senza obbligatorietà della prenotazione della visita.
Sul punto 2 subito mi venne da soffermarmi su una constatazione: ma quando scegli un medico curante (della MUTUA) SOLO a prenotazione insieme al kit di prenotazione ti forniscono anche una palla di cristallo? Come faccio a prenotare una visita se OGGI sto bene e DOMANI magari sto per morire? Nella mia fervida immaginazione durante l’attesa in sala d’attesa (appunto) del mio medico immaginavo la telefonata: “Pronto, vorrei prenotare una visita per domani, credo proprio che domani starò per morire” e la signorina “Davvero?!?! Eee…ma per domani è un problema, abbiamo già 4 moribondi prenotati e 2 vecchiette, non puoi morire venerdì??” e tu “No, è urgente! Vabbuò signorì, non fa niente, mi faccio incasciare direttamente stasera accussì c’ lu’m u p’nser’” “Va bene, mi dispiace molto, buona morte…”
Mah, comunque, essendo INFLUENZATO oggi dunque mi sono recato, per la prima volta, dal mio nuovo medico curante. Alcuni fattori mi hanno subito fornito conferma del proverbio “tutto il mondo è paese” perché le riviste di viaggi (datate agosto 2007) e le vecchine abbondanti e spesso dotate di buste (o sacheeeeeeeeetti, con la E aperta) con dentro il “pensierino di Natale” per il dottore sono esattamente le stesse. Altri fattori comuni degni di nota: il caldo asfissiante della sala d’attesa e il tanfo di medicina (che, chissà com’è, è sempre un misto tra VIKS SINEX spry nasale e TANTUM VERDE…). Qui però c’è il prendibigliettinonumerico… Quando arriva il tuo turno lo saprai perché hai il biglietto numerato… Fantastico. La mia immaginazione già mi lasciava attendermi un dottore pluricazzuto in giacca e cravatta che, alla mia lamentela dei sintomi, mi avrebbe diagnosticato qualcosa di gravissimo, magari da curare negli STATES…
E invece…Invece il dott. Guarino è veramente un tipo simpaticissimo: ti dà del tu, non porta il camice, ha la barbetta bianca, gli occhi azzurri e un vocione grosso (bravi! Sembra babbo natale). Dopo essermi seduto mi fa con questo sorriso bonario: “Allora, come stai?” e, dopo avermi ascoltato mi dà una cura e mi dice: “Facciamo oggi e domani per il lavoro?” e io “Eh si. Facciamo oggi e domani”…
Alè!
Difatti, al momento della stipula del mio contratto da schiavo a tempo indeterminato la mia azienda mi aveva consigliato di provvedere subito ad iscrivermi alla lista di un medico curante milanese atto a, nel momento del bisogno, scrivermi e firmarmi il foglietto rosso dell’INPS che mi avrebbe legalmente fornito il diritto ad avere le tanto agognate ferie pagate.
Allora io, ammantato da una coltre di tristezza imprescindibile per chi porta, come me, questo pesante nome-fardello (crying), mi recai all’efficientissimo ufficio dell’AZIENDA SANITARIA LOCALE più vicino a me. Lì una signorina dai denti scintillanti mi chiedeva quale medico avrei preferito e nella mia subitanea risposta “è uguale” si riflettevano mille malinconie: finiti tempi del dottore di paese, quello che fingendo furbescamente una malcelata confidenza e complicità ti chiedeva quante seghe ti facessi al giorno per poi andarti a sputtanare con tuo padre durante una partita di biliardo presso il circolo ricreativo SALANDRA di Troia.
Bei tempi quelli in cui alla richiesta di un certificato di sana e robusta costituzione il medico di paese, sedutoti alla sedia ti chiedeva “STAI BON?” e tu “SI DOTTO’ TUTT’A POST” benissimo, timbrato e firmato!”Saluti a don Antonio” (mio padre ndr).
Tutto finito. In quell’ufficio SCELTA E REVOCA (così si chiama, ho scoperto, l’ufficio dove tu vai a scegliere o revocare il tuo medico curante, giustamente…) si schiantava uno degli ultimi bastioni della mia pugliesità e il dictat dell’efficacia+efficienza sapientemente distillatomi da tre anni di lavoro milanese si impadronì di me. Nella scelta del dottore infatti mi fu congeniale affidarmi a:
un medico che fosse vicino a casa mia
un medico che avesse l’accesso libero, senza obbligatorietà della prenotazione della visita.
Sul punto 2 subito mi venne da soffermarmi su una constatazione: ma quando scegli un medico curante (della MUTUA) SOLO a prenotazione insieme al kit di prenotazione ti forniscono anche una palla di cristallo? Come faccio a prenotare una visita se OGGI sto bene e DOMANI magari sto per morire? Nella mia fervida immaginazione durante l’attesa in sala d’attesa (appunto) del mio medico immaginavo la telefonata: “Pronto, vorrei prenotare una visita per domani, credo proprio che domani starò per morire” e la signorina “Davvero?!?! Eee…ma per domani è un problema, abbiamo già 4 moribondi prenotati e 2 vecchiette, non puoi morire venerdì??” e tu “No, è urgente! Vabbuò signorì, non fa niente, mi faccio incasciare direttamente stasera accussì c’ lu’m u p’nser’” “Va bene, mi dispiace molto, buona morte…”
Mah, comunque, essendo INFLUENZATO oggi dunque mi sono recato, per la prima volta, dal mio nuovo medico curante. Alcuni fattori mi hanno subito fornito conferma del proverbio “tutto il mondo è paese” perché le riviste di viaggi (datate agosto 2007) e le vecchine abbondanti e spesso dotate di buste (o sacheeeeeeeeetti, con la E aperta) con dentro il “pensierino di Natale” per il dottore sono esattamente le stesse. Altri fattori comuni degni di nota: il caldo asfissiante della sala d’attesa e il tanfo di medicina (che, chissà com’è, è sempre un misto tra VIKS SINEX spry nasale e TANTUM VERDE…). Qui però c’è il prendibigliettinonumerico… Quando arriva il tuo turno lo saprai perché hai il biglietto numerato… Fantastico. La mia immaginazione già mi lasciava attendermi un dottore pluricazzuto in giacca e cravatta che, alla mia lamentela dei sintomi, mi avrebbe diagnosticato qualcosa di gravissimo, magari da curare negli STATES…
E invece…Invece il dott. Guarino è veramente un tipo simpaticissimo: ti dà del tu, non porta il camice, ha la barbetta bianca, gli occhi azzurri e un vocione grosso (bravi! Sembra babbo natale). Dopo essermi seduto mi fa con questo sorriso bonario: “Allora, come stai?” e, dopo avermi ascoltato mi dà una cura e mi dice: “Facciamo oggi e domani per il lavoro?” e io “Eh si. Facciamo oggi e domani”…
Alè!
lunedì 15 dicembre 2008
Vorrei avere lo stesso coraggio di un giornalista iracheno!
Mamma che soddisfazione deve aver provato quel giornalista iracheno che ha lanciato la scarpa a BUSH!!!!
Mamma come lo invidio!
A voi non piacerebbe fare lo stesso con molti dei nostri politici?
Mamma che bello sarebbe!
Mamma come lo invidio!
A voi non piacerebbe fare lo stesso con molti dei nostri politici?
Mamma che bello sarebbe!
mercoledì 10 dicembre 2008
Je accuse
Io invece a Gaetano ho scritto una mail che copio e incollo qui sotto.
"Ho letto il post “Scusa tanto Iorgos” in pausa pranzo…
In merito che dirti? Che sei sempre il solito insensibile del cazzo!!!
Mi ha ricordato molto “Rachele chi?!?!?!” ma il post per scusarti, evidentemente, io non lo meritavo…Della serie “Gli sconosciuti si, i conosciuti no!!!” poi sono io quello: “Grande Neri, grande Neri!”
NGè NGUé NGUé!!!
Ciao strunz!
Nella mail sottolineavo, tra le righe e con l'ironia che mi contraddistingue (chiunque può opporsi in merito, avrà buona risposta) una cosa molto vera che Gaetano stesso scrive di sè nel post nominato "mah" e cioè che in passato era assolutamente meno capace di rendersi conto della sua (talvolta) insensibilità e di chiedere SCUSA.
Tipo come quando io stavo con Rachele e tutto contento dissi: "Sai gaetà, viene Rachele il prossimo w.end" o una cosa del genere...e la risposta fu "Rachele chi?!?!". Ora a me non me ne fotte perchè sono un menefreghista però mi fece riflettere: "Una persona che considero cara, un amico, non conosce nemmeno il nome della mia ragazza: sono io che nn conto un c*** per lui o è solo un insensibile del c***???". Scelsi, altrimenti nn sarei qui a scrivere, la seconda strada...ma sono ancora in tempo per redimermi, nulla è scontato...
Ora, caro Gaetano, che sei sempre molto attento a legiferare in quanto a rapporti e amicizia: IL MAGISTRATO dei rapporti, l'ANTONINO DI PIETRO delle amicizie, ti dirò...non volevo nè voglio svilire il tuo gesto ma è infinitamente più semplice chiedere SCUSA ad uno sconosciuto e beccarsi gli applausi della platea che ad un amico o ad uno pseudo tale che guardi in faccia tutti i giorni. Quindi non fare l'eroe dei due mondi e soprattutto non te le prendere se qualcuno ti dice: "Bravo, bravo..." (mettendoci un pizzico di sarcasmo...).
Io sono ovviamente, lo dico in calce e per chiarezza, il primo NON eroe: colui che non sa usare la tecnica del "Saper chiedere scusa", che è un'arte raffinata, per pochi, veri, coraggiosi...Complimenti a chi ce l'ha e anche, in questo piccolo e sparuto caso, a te!
Chi è senza peccato...
"Ho letto il post “Scusa tanto Iorgos” in pausa pranzo…
In merito che dirti? Che sei sempre il solito insensibile del cazzo!!!
Mi ha ricordato molto “Rachele chi?!?!?!” ma il post per scusarti, evidentemente, io non lo meritavo…Della serie “Gli sconosciuti si, i conosciuti no!!!” poi sono io quello: “Grande Neri, grande Neri!”
NGè NGUé NGUé!!!
Ciao strunz!
Nella mail sottolineavo, tra le righe e con l'ironia che mi contraddistingue (chiunque può opporsi in merito, avrà buona risposta) una cosa molto vera che Gaetano stesso scrive di sè nel post nominato "mah" e cioè che in passato era assolutamente meno capace di rendersi conto della sua (talvolta) insensibilità e di chiedere SCUSA.
Tipo come quando io stavo con Rachele e tutto contento dissi: "Sai gaetà, viene Rachele il prossimo w.end" o una cosa del genere...e la risposta fu "Rachele chi?!?!". Ora a me non me ne fotte perchè sono un menefreghista però mi fece riflettere: "Una persona che considero cara, un amico, non conosce nemmeno il nome della mia ragazza: sono io che nn conto un c*** per lui o è solo un insensibile del c***???". Scelsi, altrimenti nn sarei qui a scrivere, la seconda strada...ma sono ancora in tempo per redimermi, nulla è scontato...
Ora, caro Gaetano, che sei sempre molto attento a legiferare in quanto a rapporti e amicizia: IL MAGISTRATO dei rapporti, l'ANTONINO DI PIETRO delle amicizie, ti dirò...non volevo nè voglio svilire il tuo gesto ma è infinitamente più semplice chiedere SCUSA ad uno sconosciuto e beccarsi gli applausi della platea che ad un amico o ad uno pseudo tale che guardi in faccia tutti i giorni. Quindi non fare l'eroe dei due mondi e soprattutto non te le prendere se qualcuno ti dice: "Bravo, bravo..." (mettendoci un pizzico di sarcasmo...).
Io sono ovviamente, lo dico in calce e per chiarezza, il primo NON eroe: colui che non sa usare la tecnica del "Saper chiedere scusa", che è un'arte raffinata, per pochi, veri, coraggiosi...Complimenti a chi ce l'ha e anche, in questo piccolo e sparuto caso, a te!
Chi è senza peccato...
Milano bianca.
Buongiorno,
oggi ho deciso di scrivere del fatto che la neve è scesa a Milano.
Bella Milano con la neve a terra, il ghiaccio sciolto che ti bagna ai piedi e ti fa rischiare il capitombolo!
Scrivo della neve perchè spero siate tutti daccordo.
Perchè spero nessuno abbia da ridire anche su questo.
Viva la neve!!!
Viva!!!!
oggi ho deciso di scrivere del fatto che la neve è scesa a Milano.
Bella Milano con la neve a terra, il ghiaccio sciolto che ti bagna ai piedi e ti fa rischiare il capitombolo!
Scrivo della neve perchè spero siate tutti daccordo.
Perchè spero nessuno abbia da ridire anche su questo.
Viva la neve!!!
Viva!!!!
martedì 9 dicembre 2008
mah....!?!
Ciao a tutti.
Vedo con mia grande sorpresa che basta un post indirizzato ad una persona che non si conosce per scatenare una serie di commenti che, guarda caso, si assomigliano l'un con l'altro.
Appena letto il post di scuse a Iorgos alcune persone che non voglio nominare subito si sono affrettate a mostrarmi il loro punto di vista sulla questione.
L'aggettivo possessivo "loro" è davvero parecchio appropriato perchè invece di entrare nel merito della questione riflettendo insieme a me del tipo:
"Sai Gaetano, dovresti stare più attento a come parli" oppure "Su non te la prendere, non hai ammazzato nessuno" o perfino "Bravo Gaetano che chiede scusa, una cosa che mi sorprende e che forse qualche anno fa non avresti fatto", loro si sono subito lanciati in riflessioni altissime del tipo: "A me non mi chiedi scusa e ad uno sconosciuto sì! Brutto pezzo di merda!", elevandosi a chissà quale posizione e chissà per quale motivo!
Allora io mi chiedo, e lo faccio benevolmente, ma perchè non mi fate il sacrosantissimo, sempre appropriato, mai di troppo, autoreferenziale PIACERE?!?
Cazzo, io scrivo un post cospargendomi il capo di cenere e voi, che non scrivete mai sul blog, vi ritagliate un pò del vostro inestimabilmente prezioso tempo (a tal punto che non ci sentiamo da settimane), solo per scrivermi delle cagate da spalmarmi addosso?!?
Resto un pò basito....
Dai fate i bravi e guardate al di fuori del vostro orticello.
Bacioni e scuse a tutti!
Vedo con mia grande sorpresa che basta un post indirizzato ad una persona che non si conosce per scatenare una serie di commenti che, guarda caso, si assomigliano l'un con l'altro.
Appena letto il post di scuse a Iorgos alcune persone che non voglio nominare subito si sono affrettate a mostrarmi il loro punto di vista sulla questione.
L'aggettivo possessivo "loro" è davvero parecchio appropriato perchè invece di entrare nel merito della questione riflettendo insieme a me del tipo:
"Sai Gaetano, dovresti stare più attento a come parli" oppure "Su non te la prendere, non hai ammazzato nessuno" o perfino "Bravo Gaetano che chiede scusa, una cosa che mi sorprende e che forse qualche anno fa non avresti fatto", loro si sono subito lanciati in riflessioni altissime del tipo: "A me non mi chiedi scusa e ad uno sconosciuto sì! Brutto pezzo di merda!", elevandosi a chissà quale posizione e chissà per quale motivo!
Allora io mi chiedo, e lo faccio benevolmente, ma perchè non mi fate il sacrosantissimo, sempre appropriato, mai di troppo, autoreferenziale PIACERE?!?
Cazzo, io scrivo un post cospargendomi il capo di cenere e voi, che non scrivete mai sul blog, vi ritagliate un pò del vostro inestimabilmente prezioso tempo (a tal punto che non ci sentiamo da settimane), solo per scrivermi delle cagate da spalmarmi addosso?!?
Resto un pò basito....
Dai fate i bravi e guardate al di fuori del vostro orticello.
Bacioni e scuse a tutti!
Scusa tanto Iorgos
Buongiorno a tutti,
eccoci qui a raccontare il ritorno dal ponte di S. Ambrogio che per me è stato positivo.
Come anticipatovi sono stato a Lione dove ho potuto visitare una bellissima città. Sul serio non me l'aspettavo così carina. Due fiumi paralleli solcano la città che si snoda su diversi livelli e che ci ha dato la sensazione di essere un mix tra una capitale è un paese arroccato tra le colline.
Dopo una breve tappa a Briancon (siamo arrivati sotto una tremenda nevicata di notte e ripartiti la mattina) dove abbiamo potuto visitare la splendida fortezza con tanto di ponte levatoio e fossato (sotto la neve era ancora più bella), siamo partiti alla volta di Lione.
Arrivati a Lione, o meglio a Genas dove era situato il nostro albergo, e posate le nostre robe, siamo subito andati in centro a Lione per iniziare la visita alla "Festa delle luci". Prima abbiamo però dovuto aspettare un amico di Jordanis in una delle piazze centrali di Lione.
Faceva freddino e quindi ci siamo alternati a prendere un bicchiere di vino in un locale del centro nel frattempo che Iorgos, al quale avevano dato indicazioni sbagliate, ci metteva 2 ore almeno a beccarci.
Qui devo fare una divagazione.
Iorgos è un ragazzo molto simpatico, che ricorda per le sue sembianze il nostro Saviano, e che parla diverse lingue perchè studia per diventare traduttore all'UN (credo).
Mi sono subito ben integrato con lui (e figurati!... mi ha detto che sono l'italiano che parla meglio l'inglese che lui conosca!!!) e quindi abbiamo parlato molto.
Lui mi ha parlato anche della sua situazione sentimentale che lo vede in crisi con la sua ragazza perchè lui le ha mmesso le corna e lei lo ha sgamato.
Ora, mentre ne parlava, io lo vedevo tranquillo, rilassato. Ovviamente la mia mente bacata cosa ha pensato? "Dai Gaetano, fai il simpatico e scherza sulle disavventure sentimentali di Iorgos!". E così ho fatto.
Peccato che dopo Jordanis (senza minimamente sollevarmi dl mi rimorso, anzi!) mi ha detto che le cose erano fresche di pochi giorni e che lui ci sta male!
Ci sono rimasto male!
Mi sta davvero simpatico il ragazzo e non volevo ferirlo (se mai l'ho fatto!)!.
Fatto sta che io vorrei chiedere pubblicamente scusa a Iorgos per la mia insensibilità anche se lui non leggerà mai questo blog.
Detto questo mi so' scocciato di scrivere e quindi lascio la descrizione della vacanza con foto annesse al post-fiume/documentario di Andrea.
Saluti a tutti!
eccoci qui a raccontare il ritorno dal ponte di S. Ambrogio che per me è stato positivo.
Come anticipatovi sono stato a Lione dove ho potuto visitare una bellissima città. Sul serio non me l'aspettavo così carina. Due fiumi paralleli solcano la città che si snoda su diversi livelli e che ci ha dato la sensazione di essere un mix tra una capitale è un paese arroccato tra le colline.
Dopo una breve tappa a Briancon (siamo arrivati sotto una tremenda nevicata di notte e ripartiti la mattina) dove abbiamo potuto visitare la splendida fortezza con tanto di ponte levatoio e fossato (sotto la neve era ancora più bella), siamo partiti alla volta di Lione.
Arrivati a Lione, o meglio a Genas dove era situato il nostro albergo, e posate le nostre robe, siamo subito andati in centro a Lione per iniziare la visita alla "Festa delle luci". Prima abbiamo però dovuto aspettare un amico di Jordanis in una delle piazze centrali di Lione.
Faceva freddino e quindi ci siamo alternati a prendere un bicchiere di vino in un locale del centro nel frattempo che Iorgos, al quale avevano dato indicazioni sbagliate, ci metteva 2 ore almeno a beccarci.
Qui devo fare una divagazione.
Iorgos è un ragazzo molto simpatico, che ricorda per le sue sembianze il nostro Saviano, e che parla diverse lingue perchè studia per diventare traduttore all'UN (credo).
Mi sono subito ben integrato con lui (e figurati!... mi ha detto che sono l'italiano che parla meglio l'inglese che lui conosca!!!) e quindi abbiamo parlato molto.
Lui mi ha parlato anche della sua situazione sentimentale che lo vede in crisi con la sua ragazza perchè lui le ha mmesso le corna e lei lo ha sgamato.
Ora, mentre ne parlava, io lo vedevo tranquillo, rilassato. Ovviamente la mia mente bacata cosa ha pensato? "Dai Gaetano, fai il simpatico e scherza sulle disavventure sentimentali di Iorgos!". E così ho fatto.
Peccato che dopo Jordanis (senza minimamente sollevarmi dl mi rimorso, anzi!) mi ha detto che le cose erano fresche di pochi giorni e che lui ci sta male!
Ci sono rimasto male!
Mi sta davvero simpatico il ragazzo e non volevo ferirlo (se mai l'ho fatto!)!.
Fatto sta che io vorrei chiedere pubblicamente scusa a Iorgos per la mia insensibilità anche se lui non leggerà mai questo blog.
Detto questo mi so' scocciato di scrivere e quindi lascio la descrizione della vacanza con foto annesse al post-fiume/documentario di Andrea.
Saluti a tutti!
venerdì 5 dicembre 2008
Il regalo di LUCA
Da una mail collettiva spedita da LUCA:
Allora,
la presente per ringraziarvi tutti del regalo per il mio compleanno.
Per vostra informazione: il regalo è un paio di occhiali da sole, che ho scelto io, quindi BELLISSIMI…Grazie davvero, siete stati meravigliosi, avete un gusto fantastico (AHAHAHAHA)
Veniamo agli allegati e alla parte lacrimosa della mail:
dato che è diventato stranamente complicato vedersi (Gaetano docet) anche per un aperitivo e, se si pensa al fatto che gli occhiali da sole hanno un utilizzo condizionato dalle condizioni meteo e dall’orario (diurno piuttosto che notturno), direi che le probabilità che riuscirete a vedermi
durante il giorno
quando c’è il sole
Sono veramente scarse.
Dopo questo discorso deduttivo, logico e razionale, direi che potrei anche morire prima che voi mi vediate con codesti occhiali da sole (ripeto BELLISSIMI!).
Quindi aprite gli allegati. Sono io che PATETICAMEEEENTE mi sono fatto delle foto per farvi vedere come sto: se mi trovate bellissimo è merito vostro, se mi trovate ancora più brutto colpa vostra…Come potrete notare anche le foto me le sono fatte da solo. Ecco la condizione in cui, stronziegoisticoncentratisolosullevostrevitedaschiavi, mi avete lasciato: solo con il mio specchio e il mio bellissimo e nuovissimo paio di occhiali da sole (notate il riso amaro della foto “tristezza”)
Dunque, grazie ancora a tutti!
P.S. Gaetà, hai capito mo la differenza tra un pianto dilettantistico e uno professionistico???
Grazie ragazzi, davvero e a parte i pianti!
Un bacio ve lo do quando vi vedo ma quello si può dare di notte e di giorno, quando piove o quando no…quindi le possibilità aumentano…un pochino!
PP
(Professional Pierrot)
Tutti pronti per il Ponte di SANTAMBROGIO!
Buongiorno a tutti,
il ponte di S. Ambrogio si avvicina, in realtà è arrivato, e tutti noi ci siamo organizzati per fare qualcosa.
Io, Andrea, Jordy, Nacho è un misterioso amico di Nacho siamo diretti in territorio francese dove (previa una tappa al confine per non spaccarci troppo durante il viaggio) andremo a visitare Lione. La gente comune e banale (voi) si chiederà:" Che cazz v'j a fa a Lion? Vattin a Parig'!"
Ebbene la risposta (la do con un certo orgoglio in quanto mi sento figo in questo momento a fare il turista acculturato) è che a Lione in questi giorni ci sarà la Festa delle Luci. La città sarà illuminata in modo del tutto particolare e risplenderà di una luce straordinaria (speriamo di sembrare più belli anche noi!).
Secondo motivo: una bella, profumata, simpatica, tosta, con la "r" moscia come Mariko (notare come l'ho scritto), possibly english speaker FIGA FRANCESE!!!
La compagnia pare essere quella giusta e io spero solo che il mio fisico mi accompagni visti i recenti trascorsi.
Gigio va non so bene dove (un paesino) in Olanda a beccare Giorgio da Londra e Marrrrrrtino da Barcellona a casa di un amico di quest'ultimo.
Penso che per loro gli obiettivi siano:
1 Birra
2 Birra
3 Birra
4 canne
5 se ce la fanno figa.
Grazia resterà a Milano (ma dai?!?) dopo aver paventato un programma per le vie del gusto di Siena e Firenze (ihihihihi!) come sempre fa. La motivazione è che viene la sorella col fidanzato (e che coppij'!)
Angela e Natascia seguiranno invece il programma di Grazia in compagnia del mitico Gaetano-fratello di Angela (semp a scrocc!!!).
Valeria Oneto (ve la ricordate? quella con la chioma leonina e gli scatti d'ira da attrazione fatale!) è a New York (lei sì che ci sta dentro!) e chissà quando la rivedremo.
Dimentico qualcuno?
Oh avessa pur faticà!
A dopo il pnte guizzz!!!
il ponte di S. Ambrogio si avvicina, in realtà è arrivato, e tutti noi ci siamo organizzati per fare qualcosa.
Io, Andrea, Jordy, Nacho è un misterioso amico di Nacho siamo diretti in territorio francese dove (previa una tappa al confine per non spaccarci troppo durante il viaggio) andremo a visitare Lione. La gente comune e banale (voi) si chiederà:" Che cazz v'j a fa a Lion? Vattin a Parig'!"
Ebbene la risposta (la do con un certo orgoglio in quanto mi sento figo in questo momento a fare il turista acculturato) è che a Lione in questi giorni ci sarà la Festa delle Luci. La città sarà illuminata in modo del tutto particolare e risplenderà di una luce straordinaria (speriamo di sembrare più belli anche noi!).
Secondo motivo: una bella, profumata, simpatica, tosta, con la "r" moscia come Mariko (notare come l'ho scritto), possibly english speaker FIGA FRANCESE!!!
La compagnia pare essere quella giusta e io spero solo che il mio fisico mi accompagni visti i recenti trascorsi.
Gigio va non so bene dove (un paesino) in Olanda a beccare Giorgio da Londra e Marrrrrrtino da Barcellona a casa di un amico di quest'ultimo.
Penso che per loro gli obiettivi siano:
1 Birra
2 Birra
3 Birra
4 canne
5 se ce la fanno figa.
Grazia resterà a Milano (ma dai?!?) dopo aver paventato un programma per le vie del gusto di Siena e Firenze (ihihihihi!) come sempre fa. La motivazione è che viene la sorella col fidanzato (e che coppij'!)
Angela e Natascia seguiranno invece il programma di Grazia in compagnia del mitico Gaetano-fratello di Angela (semp a scrocc!!!).
Valeria Oneto (ve la ricordate? quella con la chioma leonina e gli scatti d'ira da attrazione fatale!) è a New York (lei sì che ci sta dentro!) e chissà quando la rivedremo.
Dimentico qualcuno?
Oh avessa pur faticà!
A dopo il pnte guizzz!!!
giovedì 4 dicembre 2008
CERCASI COINQUILINA
Affitasi a ragazza posto letto in ampia camera doppia.
la casa è ammobiliata e composta da cucina, due camere doppie, un bagno e un
ripostiglio, internet e telefono, zona Ticinese/Cermenate, comoda per chi
frequenta l'Università Bocconi.
Sono incluse le spese di codominio, acqua e riscaldamento.
Mezzi disponibili:
-tram 15 sotto casa
-tram 3
-MM2 a poche fermate
-bus 90/91
-bus 95
zona ben collegata e completa di servizi.
libera da gennaio ma anche da subito
la casa è ammobiliata e composta da cucina, due camere doppie, un bagno e un
ripostiglio, internet e telefono, zona Ticinese/Cermenate, comoda per chi
frequenta l'Università Bocconi.
Sono incluse le spese di codominio, acqua e riscaldamento.
Mezzi disponibili:
-tram 15 sotto casa
-tram 3
-MM2 a poche fermate
-bus 90/91
-bus 95
zona ben collegata e completa di servizi.
libera da gennaio ma anche da subito
mercoledì 3 dicembre 2008
L'aperitivo delle facce conosciute
Ciao,
oggi scriverò dell'aperitivoche abbiamo fatto ieri.
Un'ottima occasione per rivedere vecchi volti che non vedevo da tempo.
Pensate mi riferisca al piacevole incontro con Silvia Calcagnile e alla conoscenza che ho fatto del suo nuovo fidanzato?
NO!
Mi riferisco al mio vecchio amico, compagno di vacanze e scorribande su e giù per l'Italia Luca Guglielmi.
Il Rosso, il Piagnone, il Politically correct. Proprio lui. Che emozione rivederlo dopo tutto questo tempo. La sua simpatia e loquacità, il suo tabagismo, le sue lamentele (altro che me!), il suo peso sulle mie spalle, mi hanno fatto sentire come quando eravamo all'Università.
Ti ricordi Luca? Quanto era bello uscire insieme e rompere i coglioni alle tipe (fighe o amiche che fossero)!
Poi c'era anche Grazia. Ve la ricordate? L'autrice degli esilaranti post sulla vita massafrese. E' a lei che dobbiamo l'occasione dell'incontro perchè lei si è impegnata per organizzarlo (ci credereste che ha persino prenotato un tavolo! e con il suo vero nome!!!).
Grazie alla presenza di Angela e Natascia e alla special guest di Laura da Sperlonga o potuto riammirare anche il potere di Voltron!
Ringrazio tutti per la bella serata e vi invito a far ripresentare l'occasione di un altro incontro.
Io dopo l'aperitivo sono tornato a casa.
A casa doveva esserci una cena tra dipendenti AXA colleghi di Gigio. Mi aspettavo toni sobri e attenzione alle good manners ma....
ERA DECISAMENTE PEGGIO DI UNA CENA CON I COMPAGNI DELLA CURVA SUD DI FOGGIA!
Tutti, persino il mitico Massimo, il capo, ubriachi che cantavano e ballavano incuranti dell'orario e della presenza di altre persone nella casa!
Lingue nelle orecchie, bevute di vodka e rum a canna, migliaia di sigarette!
Gigio, che aveva promesso delle pettole (saltate perchè la pasta non era cresciuta) era felicissimo! Dovevate vederlo...i suoi occhi erano illuminati! Credo sia stato parecchio orgoglioso di stare in un ufficio di sfascioni che tanto sembravano i suoi amici di birrozza!
Ovviamente, non contento, Gigio aveva invitato a casa anche Andrea, Jordanis, Nacho, Marico, Lorenzo e una ragazza greeca i quali hanno partecipato alla festa e hanno deciso di prolungarla al Frida.
Io non sono andato ma credo si siano divertiti.
Vi dico solo che Gigio, completamente ubriaco, alle 3 di notte mi viene a svegliare.
Io approfitto per andare a pisciare e sapete Gigio cosa fa? Mi mantiene il tarallo del cesso alzato e mi lava le mani dopo che ho pisciato!!!
E' strano ma mi sono reso conto che non vedevo Gigio così ubriaco (DA SOBRIO) da tanto tempo.
Prima di lasciarmi andare a dormire, per tuffarsi sull'ultima palla di profitterol che mi aveva fatto lasciare a Simona con uno dei suoi senzi di colpa confezionati su misura per me (cosa che ho scoperto stamattina seguendo i vari indizi che l'orso aveva lasciato per la casa), mi aveva raccomandato di svegliarlo.
Oggi, alle 9 e 10, dopo averlo chiamato per tre volte senza successo, decido di andare a smuoverlo dal letto.
Ecco che però un tanfo mi becca giusto in pieno naso e faccio la scoperta.... GIGIO AVEVA VOMITATO!
E ovviamente non ce l'ha fatta ad alzarsi per cambiare l'acqua nella bacinella!
Bravo Gigio... mi piace ricordarti così...VIEUR!
ALLA PROSSIMA.
oggi scriverò dell'aperitivoche abbiamo fatto ieri.
Un'ottima occasione per rivedere vecchi volti che non vedevo da tempo.
Pensate mi riferisca al piacevole incontro con Silvia Calcagnile e alla conoscenza che ho fatto del suo nuovo fidanzato?
NO!
Mi riferisco al mio vecchio amico, compagno di vacanze e scorribande su e giù per l'Italia Luca Guglielmi.
Il Rosso, il Piagnone, il Politically correct. Proprio lui. Che emozione rivederlo dopo tutto questo tempo. La sua simpatia e loquacità, il suo tabagismo, le sue lamentele (altro che me!), il suo peso sulle mie spalle, mi hanno fatto sentire come quando eravamo all'Università.
Ti ricordi Luca? Quanto era bello uscire insieme e rompere i coglioni alle tipe (fighe o amiche che fossero)!
Poi c'era anche Grazia. Ve la ricordate? L'autrice degli esilaranti post sulla vita massafrese. E' a lei che dobbiamo l'occasione dell'incontro perchè lei si è impegnata per organizzarlo (ci credereste che ha persino prenotato un tavolo! e con il suo vero nome!!!).
Grazie alla presenza di Angela e Natascia e alla special guest di Laura da Sperlonga o potuto riammirare anche il potere di Voltron!
Ringrazio tutti per la bella serata e vi invito a far ripresentare l'occasione di un altro incontro.
Io dopo l'aperitivo sono tornato a casa.
A casa doveva esserci una cena tra dipendenti AXA colleghi di Gigio. Mi aspettavo toni sobri e attenzione alle good manners ma....
ERA DECISAMENTE PEGGIO DI UNA CENA CON I COMPAGNI DELLA CURVA SUD DI FOGGIA!
Tutti, persino il mitico Massimo, il capo, ubriachi che cantavano e ballavano incuranti dell'orario e della presenza di altre persone nella casa!
Lingue nelle orecchie, bevute di vodka e rum a canna, migliaia di sigarette!
Gigio, che aveva promesso delle pettole (saltate perchè la pasta non era cresciuta) era felicissimo! Dovevate vederlo...i suoi occhi erano illuminati! Credo sia stato parecchio orgoglioso di stare in un ufficio di sfascioni che tanto sembravano i suoi amici di birrozza!
Ovviamente, non contento, Gigio aveva invitato a casa anche Andrea, Jordanis, Nacho, Marico, Lorenzo e una ragazza greeca i quali hanno partecipato alla festa e hanno deciso di prolungarla al Frida.
Io non sono andato ma credo si siano divertiti.
Vi dico solo che Gigio, completamente ubriaco, alle 3 di notte mi viene a svegliare.
Io approfitto per andare a pisciare e sapete Gigio cosa fa? Mi mantiene il tarallo del cesso alzato e mi lava le mani dopo che ho pisciato!!!
E' strano ma mi sono reso conto che non vedevo Gigio così ubriaco (DA SOBRIO) da tanto tempo.
Prima di lasciarmi andare a dormire, per tuffarsi sull'ultima palla di profitterol che mi aveva fatto lasciare a Simona con uno dei suoi senzi di colpa confezionati su misura per me (cosa che ho scoperto stamattina seguendo i vari indizi che l'orso aveva lasciato per la casa), mi aveva raccomandato di svegliarlo.
Oggi, alle 9 e 10, dopo averlo chiamato per tre volte senza successo, decido di andare a smuoverlo dal letto.
Ecco che però un tanfo mi becca giusto in pieno naso e faccio la scoperta.... GIGIO AVEVA VOMITATO!
E ovviamente non ce l'ha fatta ad alzarsi per cambiare l'acqua nella bacinella!
Bravo Gigio... mi piace ricordarti così...VIEUR!
ALLA PROSSIMA.
martedì 2 dicembre 2008
La BIOWASHBALL
Carissimi,
sono venuto a conoscenza di uno stumento molto interessante, rivoluzionario direi.
Si chiama Biowashball ed è praticamente una palla verde con una speciale ceramica dentro che ti permette di lavare i panni SENZA DETERSIVO!
I risultati benefici per l'ambiente e il nostro portafoglio sono ovvii.
Forse meno conosciuti sono dei vantaggi del tipo irritazioni per contatto con residui di detersivo che spariscono, riduzione o eliminazione di allergie ecc.
Ancora non l'ho provata ma mi accingo a chiedere ai miei coinquilini di acquistarla.
Il costo è abbastanza alto (35 euro)ma la palla si riutilizza e alla fine ci vai a guadagnare.
Credo che noi giovani dovremmo essere i primi a sperimentare prodotti come questo.
Potremmo decidere di comprarne una, provarla e poi se ci soddisfa comprarne altre.
Se volete maggiori info:
http://www.biowashball.ch/presentationIT.html
Saluti
sono venuto a conoscenza di uno stumento molto interessante, rivoluzionario direi.
Si chiama Biowashball ed è praticamente una palla verde con una speciale ceramica dentro che ti permette di lavare i panni SENZA DETERSIVO!
I risultati benefici per l'ambiente e il nostro portafoglio sono ovvii.
Forse meno conosciuti sono dei vantaggi del tipo irritazioni per contatto con residui di detersivo che spariscono, riduzione o eliminazione di allergie ecc.
Ancora non l'ho provata ma mi accingo a chiedere ai miei coinquilini di acquistarla.
Il costo è abbastanza alto (35 euro)ma la palla si riutilizza e alla fine ci vai a guadagnare.
Credo che noi giovani dovremmo essere i primi a sperimentare prodotti come questo.
Potremmo decidere di comprarne una, provarla e poi se ci soddisfa comprarne altre.
Se volete maggiori info:
http://www.biowashball.ch/presentationIT.html
Saluti
La curva sinusoidale.
Ciao,
oggi non scriverò un post lungo perchè non sono fisicamente apposto.
Porca troia ieri, dopo tutto quello che già vi ho raccontato, non mi dovevo prendere un strappo alla schiena alzando una confezione di economica, naturale, sempre disponibile acqua GS?!?
Ebbene sì sono ancora KO. E stasera devo andare dalla dentista (speriamo sia clemente!).
A parte questo (che credo sia la cosa più rilevante della mia grama settimana da malato) il resto va tutto bene.
Oggi Grazia (presa da un impeto organizzativo) ha deciso di organizzare un ape.
Devo dire che (sapendo che probabilmente non potrò andarci) la voglia di rispondere con una di quelle frasi da uomo impegnato, alle quali qualcuno ci ha abituato come: "Grazie ma ho un impegno.", era tanta!
Ho preferito invece non rispondere poichè non vorrei urtare il nervo scoperto di qualcuno o la vena polemica di qualcun altro o il radicale libero di un terzo.
Peccato però! Volevo proprio rivedere qualche faccia di cazzo che non vedo da qualche settimana!
Pazienza, sarà per la settimana prossima visto che questo fine settimana non ci sarò!
Speriamo solo che per l'evento (perchè ormai di questo si tratta) sarò in forma e che la mia curva sinusoidale sia in una fase di up!
A presto allora....è boia chi molla!
oggi non scriverò un post lungo perchè non sono fisicamente apposto.
Porca troia ieri, dopo tutto quello che già vi ho raccontato, non mi dovevo prendere un strappo alla schiena alzando una confezione di economica, naturale, sempre disponibile acqua GS?!?
Ebbene sì sono ancora KO. E stasera devo andare dalla dentista (speriamo sia clemente!).
A parte questo (che credo sia la cosa più rilevante della mia grama settimana da malato) il resto va tutto bene.
Oggi Grazia (presa da un impeto organizzativo) ha deciso di organizzare un ape.
Devo dire che (sapendo che probabilmente non potrò andarci) la voglia di rispondere con una di quelle frasi da uomo impegnato, alle quali qualcuno ci ha abituato come: "Grazie ma ho un impegno.", era tanta!
Ho preferito invece non rispondere poichè non vorrei urtare il nervo scoperto di qualcuno o la vena polemica di qualcun altro o il radicale libero di un terzo.
Peccato però! Volevo proprio rivedere qualche faccia di cazzo che non vedo da qualche settimana!
Pazienza, sarà per la settimana prossima visto che questo fine settimana non ci sarò!
Speriamo solo che per l'evento (perchè ormai di questo si tratta) sarò in forma e che la mia curva sinusoidale sia in una fase di up!
A presto allora....è boia chi molla!
lunedì 1 dicembre 2008
Il bollettino medico.
Cari naufraghi,
naufraghi di questo blog alla deriva intendo.
La mia ultima settimana di vita è stata un pò, per così dire, "cagionevole".
Mercoledì notte, mi sveglio dal dolore per la colica renale con tutto quello che ne segue e che vi ho già descritto (anche se le parole non bastano a descrivere quel dolore!!!).
Sempre Mercoledì vado dalla mia dentista (Silvia, l'ex di Jacopo) per fami vedere sto cazzo di dente del giudizio che mi stava facendo male da alcuni giorni. Bene, la mia splendida dentista mi dice che il dente de3l giudizio è cariato e che, spingendo su quello d'avanti, ha cariato anche quello.
Mi fa una panoramica ai denti che solo un film splatter è meno disgustoso e mi dice di iniziare a prendere gli antibiotici perchè il momento di togliere quella bestia è venuto.
Giovedì inizia l'operazione. Uso il termine operazione perchè effettivamente visti i punti messi con ago e filo, vista l'anestesia che mi ha immobilizzato tutta la faccia (vi lascio immaginare le mie espressioni), visto il tempo che ha impiegato per estrarre quel cazzo di bastardo (1 ora), penso di poterla definire un'operazione a tutti gli effetti.
Tralascio la descrizione dell'operazione che potrebbe disturbare qualcuno (mi riferisco a schizzi di sangue, alle goccioline di sudore di Silvia mentre ravanava sul sulla mia gengiva o al martelletto col quale ad un certo punto Silvia ha iniziato a picchiare sulla gengiva) per raccontarvi il mio ritorno a casa.
Arrivo a casa e tutti mi guardano un pò con sospetto non capendo dove avessi beccato quel pugno così forte da avermi fatto gonfiare la guancia e da avermi immobilizzato il volto.
Saputo l'antecedente tutti (Gigio Guerra in primis) iniziano a raccontarmi le loro esperienze con i denti del giudizio.
"A me non mi ha fatto tanto male!", "ci ha messo una mezz'oretta" ma soprattutto...."a me ha pagato AXA" sono state le frasi che meno ho digerito.
Gigio, sia chiaro, non ce l'ho con te anzi! Tu sei stato la persona che mi ha accompagnato al pronto soccorso quando sono stato male e che piuttosto che tornare a casa ha voluto, insistito, per rimanere ad aspettarmi (comodamente spalmato su un muro dello stesso colore giallastro della sua pelle a dormire beatamente).
Vorrei solo capire: MA ADDO CAZZ U TRUV TUTT STU CUL!!!
In realtà c'è sempre una spiegazione. Nel caso dei denti per esempio Silvia mi ha spiegato che geneticamente Gigio ha ricevuto una bocca più sana della mia.
Immagino quindi che anche per il reasto ci sarà una spiegazione (!).
Resta il fatto che io al momento sto andando in giro con una guancia gonfia e che mangio solo pappine.
Con buona pace dei intenti di caccia alla figa che ho avuto nelle 2 ultime settimane.
Ma io nn mi arrendo, ci sarà un giorno in cui tornerò a caccia anche contro la cattiva sorte!
E voi che volevate cambiare il titolo del blog.... il maestro sta tornando!!!
Per chi volesse unirsi al progetto io sono aperto ad adesioni.
Prossimo stage è quello che si terrà a Lione nei giorni del ponte di S: Ambrogio.
E mi raccomando, a Capodanno ci sono gli esami di riparazione!!!
Saluti dallo smoccolatore, piagnone, bambinone del blog...PUFF UNGHè!!!
naufraghi di questo blog alla deriva intendo.
La mia ultima settimana di vita è stata un pò, per così dire, "cagionevole".
Mercoledì notte, mi sveglio dal dolore per la colica renale con tutto quello che ne segue e che vi ho già descritto (anche se le parole non bastano a descrivere quel dolore!!!).
Sempre Mercoledì vado dalla mia dentista (Silvia, l'ex di Jacopo) per fami vedere sto cazzo di dente del giudizio che mi stava facendo male da alcuni giorni. Bene, la mia splendida dentista mi dice che il dente de3l giudizio è cariato e che, spingendo su quello d'avanti, ha cariato anche quello.
Mi fa una panoramica ai denti che solo un film splatter è meno disgustoso e mi dice di iniziare a prendere gli antibiotici perchè il momento di togliere quella bestia è venuto.
Giovedì inizia l'operazione. Uso il termine operazione perchè effettivamente visti i punti messi con ago e filo, vista l'anestesia che mi ha immobilizzato tutta la faccia (vi lascio immaginare le mie espressioni), visto il tempo che ha impiegato per estrarre quel cazzo di bastardo (1 ora), penso di poterla definire un'operazione a tutti gli effetti.
Tralascio la descrizione dell'operazione che potrebbe disturbare qualcuno (mi riferisco a schizzi di sangue, alle goccioline di sudore di Silvia mentre ravanava sul sulla mia gengiva o al martelletto col quale ad un certo punto Silvia ha iniziato a picchiare sulla gengiva) per raccontarvi il mio ritorno a casa.
Arrivo a casa e tutti mi guardano un pò con sospetto non capendo dove avessi beccato quel pugno così forte da avermi fatto gonfiare la guancia e da avermi immobilizzato il volto.
Saputo l'antecedente tutti (Gigio Guerra in primis) iniziano a raccontarmi le loro esperienze con i denti del giudizio.
"A me non mi ha fatto tanto male!", "ci ha messo una mezz'oretta" ma soprattutto...."a me ha pagato AXA" sono state le frasi che meno ho digerito.
Gigio, sia chiaro, non ce l'ho con te anzi! Tu sei stato la persona che mi ha accompagnato al pronto soccorso quando sono stato male e che piuttosto che tornare a casa ha voluto, insistito, per rimanere ad aspettarmi (comodamente spalmato su un muro dello stesso colore giallastro della sua pelle a dormire beatamente).
Vorrei solo capire: MA ADDO CAZZ U TRUV TUTT STU CUL!!!
In realtà c'è sempre una spiegazione. Nel caso dei denti per esempio Silvia mi ha spiegato che geneticamente Gigio ha ricevuto una bocca più sana della mia.
Immagino quindi che anche per il reasto ci sarà una spiegazione (!).
Resta il fatto che io al momento sto andando in giro con una guancia gonfia e che mangio solo pappine.
Con buona pace dei intenti di caccia alla figa che ho avuto nelle 2 ultime settimane.
Ma io nn mi arrendo, ci sarà un giorno in cui tornerò a caccia anche contro la cattiva sorte!
E voi che volevate cambiare il titolo del blog.... il maestro sta tornando!!!
Per chi volesse unirsi al progetto io sono aperto ad adesioni.
Prossimo stage è quello che si terrà a Lione nei giorni del ponte di S: Ambrogio.
E mi raccomando, a Capodanno ci sono gli esami di riparazione!!!
Saluti dallo smoccolatore, piagnone, bambinone del blog...PUFF UNGHè!!!
giovedì 27 novembre 2008
Detto, fatto!
Caro Gaetano,
come promesso eccomi ascrivere su questo blog per sentirmi meglio, per rivivere qualcosa che mi è capitato ieri notte ma soprattutto per non dormire.
Stanotte, verso le 4 credo, mentre dormivo beato mi accorgo che qualcosa non va.
Nemmeno il tempo di dire "Crist aiut'm!" che una fitta lancinante mi attraversa il fianco.
Sono momenti di panico. Penso "No, fa che non sia quello che credo, anzi ricordo, che sia!". E invece, da manuale del giovane sfigato accade l'inevitabile.
Sissignori mi accorgo di avere una forte, lancinante, già nota, benemerita...COLICA RENALE!.
Ora come molti di voi (ancora cu stu "voi"! Nun t c'c nisciun!!!)ricordaerete, il sottoscritto ha già sofferto di qualcosa del genere quando ancora era all'università.
Qiando ancora ero giovane, spensierato, politically uncorrect, donnaiolo, giulivo, quando ancora Maurizio mi parlava e Luca si chiudeva nella sua correzione politica. Quando Angela era meno astiosa, quando grazia era fidanzata col finanziere, quando Gigio era la special guest di Perugia, quando vivevo con Ciccio, quando Andrea era ancora solo "il fidanzato di Cate", quando Renato era solo un personaggio dei miei racconti....insomma nu bordell d timp fa!
Oggi, un pò come le Madelein per Proust, un pò come la scatola di cioccolatini per Forrest Gump, un pò come la foto del mio babbo, questo evento mi ha ricordato parecchie cose di un tempo che fu.
No, non sono malinconico, sono solo una persona che ritiene la memoria l'unica cosa duratura sulla faccia della terra.
La memoria è l'unica cosa che può sconfiggere la morte, la fine di tutto.
Sarei malinconico se pensassi: "Ah come vorrei tornare a quei momenti fatti di amicizia vera, spensieratezza, e sesso...!".
In realtà credo che quel tempo è giusto che sia finito (per me ma molto più per altre persone!!!) e che mi piacerebbe vivere un tempo con alcune di quelle caratteristiche ma con la maturità di adesso.
Tranquilli ragazzi se scrivo qesto post significa che la storia della colica è andata a finire bene e che sono in ufficio a lavorare (!) anche se io e il fido Gigio siam tornati a casa alle ore 8a.m. (grazie Gigio)
Ma che strano che sono io, a pensare a queste cose nella sala di attesa di un ospedale mentre Gigio sbava dormendo appoggiato al muro!
Con costanza,
Gaetano
come promesso eccomi ascrivere su questo blog per sentirmi meglio, per rivivere qualcosa che mi è capitato ieri notte ma soprattutto per non dormire.
Stanotte, verso le 4 credo, mentre dormivo beato mi accorgo che qualcosa non va.
Nemmeno il tempo di dire "Crist aiut'm!" che una fitta lancinante mi attraversa il fianco.
Sono momenti di panico. Penso "No, fa che non sia quello che credo, anzi ricordo, che sia!". E invece, da manuale del giovane sfigato accade l'inevitabile.
Sissignori mi accorgo di avere una forte, lancinante, già nota, benemerita...COLICA RENALE!.
Ora come molti di voi (ancora cu stu "voi"! Nun t c'c nisciun!!!)ricordaerete, il sottoscritto ha già sofferto di qualcosa del genere quando ancora era all'università.
Qiando ancora ero giovane, spensierato, politically uncorrect, donnaiolo, giulivo, quando ancora Maurizio mi parlava e Luca si chiudeva nella sua correzione politica. Quando Angela era meno astiosa, quando grazia era fidanzata col finanziere, quando Gigio era la special guest di Perugia, quando vivevo con Ciccio, quando Andrea era ancora solo "il fidanzato di Cate", quando Renato era solo un personaggio dei miei racconti....insomma nu bordell d timp fa!
Oggi, un pò come le Madelein per Proust, un pò come la scatola di cioccolatini per Forrest Gump, un pò come la foto del mio babbo, questo evento mi ha ricordato parecchie cose di un tempo che fu.
No, non sono malinconico, sono solo una persona che ritiene la memoria l'unica cosa duratura sulla faccia della terra.
La memoria è l'unica cosa che può sconfiggere la morte, la fine di tutto.
Sarei malinconico se pensassi: "Ah come vorrei tornare a quei momenti fatti di amicizia vera, spensieratezza, e sesso...!".
In realtà credo che quel tempo è giusto che sia finito (per me ma molto più per altre persone!!!) e che mi piacerebbe vivere un tempo con alcune di quelle caratteristiche ma con la maturità di adesso.
Tranquilli ragazzi se scrivo qesto post significa che la storia della colica è andata a finire bene e che sono in ufficio a lavorare (!) anche se io e il fido Gigio siam tornati a casa alle ore 8a.m. (grazie Gigio)
Ma che strano che sono io, a pensare a queste cose nella sala di attesa di un ospedale mentre Gigio sbava dormendo appoggiato al muro!
Con costanza,
Gaetano
mercoledì 26 novembre 2008
Loro hanno già mollato, noi no!
Carissimi (CHI?),
prendo spunto da una frase tipica del Grillo nazionale recitata al contrario (l'originale è "Loro non molleranno mai, noi neppure!)per comunicare che anche se tutti disertano questo blog, io continuerò a scriverci!
Fossi anche l'unico a leggere i miei post, lo farò!
Lo farò perchè credo che l'idea che all'epoca venne a quel genietto di Grazia (che poi lo realizzò praticamente) fu una bella idea.
Lo farò perchè provo un certo piacere a rileggermi e a leggere gli altri.
Lo farò perchè è ancora più bello andare a rileggersi i post vecchi, a vedere le foto postate in altri periodi, ricordare le persone (spesso meteore) che abbiamo incontrato nel corso degli ultimi mesi.
Lo farò perchè alla fine io mi ci sono affezionato a questo blog e perchè credo che sia meglio conoscere le persone in questo modo che in altri modi sempre legati alla rete (Facebook).
Lo farò perchè stimola la mia mente.
Lo farò perchè il blog è qualcosa ma rappresenta qualcuno con cui parlare schiettamente se lo vuoi (molto più facile lasciarsi andare con il blog che con persone che appena apri bocca iniziano a digrignare i denti e a prepararsi a difendersi a prescindere da quello che dirai).
Lo farò perchè sicuramente mi capiterà di dovermi scusare con qualcuno, di raccontare delle cose, di ridere di qualcuno e di sputtanare qualcun altro.
Lo farò anche perchè credo che un giorno il padrone di Facebook mi contatterà per acquistare il blog e io diventerò ricco.
Lo farò perchè non ho ancora abbandonato l'idea di raccogliere i post di Grazia e farne un libro.
Lo farò perchè questo blog sarà la vetrina per le cose che vogliamo vendere (le magliette di Renato, le opere di Renato, Grazia, Andrea, le idee creative di chiunque insomma.
Lo farò.
Lo farò.
Lo Farò....
E speriamo che Dio mi dia la forza di continuare a farlo!
prendo spunto da una frase tipica del Grillo nazionale recitata al contrario (l'originale è "Loro non molleranno mai, noi neppure!)per comunicare che anche se tutti disertano questo blog, io continuerò a scriverci!
Fossi anche l'unico a leggere i miei post, lo farò!
Lo farò perchè credo che l'idea che all'epoca venne a quel genietto di Grazia (che poi lo realizzò praticamente) fu una bella idea.
Lo farò perchè provo un certo piacere a rileggermi e a leggere gli altri.
Lo farò perchè è ancora più bello andare a rileggersi i post vecchi, a vedere le foto postate in altri periodi, ricordare le persone (spesso meteore) che abbiamo incontrato nel corso degli ultimi mesi.
Lo farò perchè alla fine io mi ci sono affezionato a questo blog e perchè credo che sia meglio conoscere le persone in questo modo che in altri modi sempre legati alla rete (Facebook).
Lo farò perchè stimola la mia mente.
Lo farò perchè il blog è qualcosa ma rappresenta qualcuno con cui parlare schiettamente se lo vuoi (molto più facile lasciarsi andare con il blog che con persone che appena apri bocca iniziano a digrignare i denti e a prepararsi a difendersi a prescindere da quello che dirai).
Lo farò perchè sicuramente mi capiterà di dovermi scusare con qualcuno, di raccontare delle cose, di ridere di qualcuno e di sputtanare qualcun altro.
Lo farò anche perchè credo che un giorno il padrone di Facebook mi contatterà per acquistare il blog e io diventerò ricco.
Lo farò perchè non ho ancora abbandonato l'idea di raccogliere i post di Grazia e farne un libro.
Lo farò perchè questo blog sarà la vetrina per le cose che vogliamo vendere (le magliette di Renato, le opere di Renato, Grazia, Andrea, le idee creative di chiunque insomma.
Lo farò.
Lo farò.
Lo Farò....
E speriamo che Dio mi dia la forza di continuare a farlo!
venerdì 21 novembre 2008
Riflessioni
Ciao a tutti.
Ho deciso di scrivere questo post perchè ormai da troppi giorni ogni volta che mi connettevo al blog non vedevo nulla di nuovo.
Prendendo spunto da un colloquio tra me, gigio e Luca Maria da Sheffield mi sono iniziato a chiedere che cosa stava succedendo alle persone che mi circondano e a me.
Ho pensato che certe volte dovremmo prendere esempio da persone come Gigio e i suoi amici "di birrozza" che riescono a sentirsi cmq costantemente anche vivendo a molti km di distanza.
Certo, loro hanno un modo di vivere l'amicizia ben diverso dal nostro (diciamo più tranquillo anche se questo non so fino a che puntosia un bene), certo loro sono favoriti dalla tecnologia che permette loro di ricevere una mail ogni volta che un post viene pubblicato, certo loro sono tutti uniti dall'amore per la "birrozza" e per l "fifa", ma cmq per impegno nel cercare di non perdersi di vista sono da ammirare.
Mi fa un pò specie pensare che invece noi non riusciamo (o almeno parlo per me) a sentirci vicini pur vivendo vicini.
Lo dico perchè, e tutti lo sanno, io ho sentito parecchio la mancanza di alcuni di voi quando ero lontano.
Appena tornato sono venute fuori cose e persone che non mi ricordavo di aver conosciuto prima, ma questo ci sta.
Ci sta anche che io per primo abbia voluto mantenere le distanze un pò da tutti.
Ma ci sta anche che io adesso rifletta su tutto questo e pubblichi un post che probabilmente molti troveranno noioso o pesante.
E' solo uno sfogo, una riflessione, niente lamenti o caziatoni a nessuno.
E' utile però ogn tanto fermarsi a riflettere, anche se questo, come penso, non servirà a migliorare le cose.
Approfitto cmq per salutare tutti e augurarvi un buon week end.
Ho deciso di scrivere questo post perchè ormai da troppi giorni ogni volta che mi connettevo al blog non vedevo nulla di nuovo.
Prendendo spunto da un colloquio tra me, gigio e Luca Maria da Sheffield mi sono iniziato a chiedere che cosa stava succedendo alle persone che mi circondano e a me.
Ho pensato che certe volte dovremmo prendere esempio da persone come Gigio e i suoi amici "di birrozza" che riescono a sentirsi cmq costantemente anche vivendo a molti km di distanza.
Certo, loro hanno un modo di vivere l'amicizia ben diverso dal nostro (diciamo più tranquillo anche se questo non so fino a che puntosia un bene), certo loro sono favoriti dalla tecnologia che permette loro di ricevere una mail ogni volta che un post viene pubblicato, certo loro sono tutti uniti dall'amore per la "birrozza" e per l "fifa", ma cmq per impegno nel cercare di non perdersi di vista sono da ammirare.
Mi fa un pò specie pensare che invece noi non riusciamo (o almeno parlo per me) a sentirci vicini pur vivendo vicini.
Lo dico perchè, e tutti lo sanno, io ho sentito parecchio la mancanza di alcuni di voi quando ero lontano.
Appena tornato sono venute fuori cose e persone che non mi ricordavo di aver conosciuto prima, ma questo ci sta.
Ci sta anche che io per primo abbia voluto mantenere le distanze un pò da tutti.
Ma ci sta anche che io adesso rifletta su tutto questo e pubblichi un post che probabilmente molti troveranno noioso o pesante.
E' solo uno sfogo, una riflessione, niente lamenti o caziatoni a nessuno.
E' utile però ogn tanto fermarsi a riflettere, anche se questo, come penso, non servirà a migliorare le cose.
Approfitto cmq per salutare tutti e augurarvi un buon week end.
mercoledì 12 novembre 2008
L'AEREO TI FA MENO TERRONE
Che sarebbe stata la solita permanenza in terra natia lo sapevo già, che mi sarei dovuta sorbire le solite domande anche, la cosa che non mi aspettavo è stata la mia pronta e innovativa reazione.
Cmq vorrei partire dal viaggio. Questa volta scendo in aereo, e già questo merita un post, data la mia nota poca voglia di salirci, ma considerando che mi è costato quanto mi costerebbe un'aperitivo al mom, la voglia me la sono fatta venire. Una volta a bordo, iniziano le solite raccomandazioni in caso di emergenza, che già sono abbastanza inutili...visto che se c'è un'emergenza in volo la pompetta dell'ossigeno te la puoi solo mettere...mmm vabè...ma le raccomandazioni dicevo, sono ancora più inutili se sono solo in inglese e i passeggeri sono nonne e nonnetti baresi...fantastico..."N'cò (Nicola) ma ce ston dischn chiss?"
Arrivo a Bari, baci e abbracci, ciao ciao, come è andato il viaggio, bene bene grazie.
Il motivo per cui sono scesa giù è stato il festeggiamento dei 50anni di mio padre, il che significa essere a contatto forzato con tutta la razza.
Questa volta ho constatato una cosa nuova, e cioè che finchè scendi in pulman o in treno..rimani una terrona emigrata, perchè per raggiungere la tua terra ti sopporti 24 ore di viaggio e quindi ti meriti ancora di far parte del gruppo, ma se prendi l'aereo...vuol dire due cose: hai fatto i soldi e ti sei monatato la testa, per cui ti gurdano col sopracciglio inarcato, sei diventato a tutti gli effetti uno di SU'! Non serve a niente insistere sul fatto che sei sceso con l'aereo solo perchè hai trovato un volo low cost ryanair e che non ti è costato un cazzo, no! non capiscono..."Rannaner?"...vabè...
Arriva il giorno della festa. Da noi qualsiasi scusa è buona per andare al ristorante...ti sei confessato? Al ristorante! ti sei cresimato? Al ristorante! finalmente sei andato di corpo? Al ristorante!
E poi da noi, festeggiare un compleanno è come festeggiare un matrimonio.
E vai che ti ritrovi fianco a fianco con la moglie di tuo cugino che vedi 1 volta ogni 3 anni e che puntualmente ti chiede se ti sei diplomata, e ogni volta è incinta dell'ennesimo sgorbio, mentre gli altri figli sono diventati degli orribili adolescenti di 2 metri, dei mostri.
Nonostante i disperati tentativi di mia madre nel tenermi il posto accanto a lei, sono riuscita a perderlo e a ritrovarmi di fianco a questo irresistibile prodotto della natura che nei momenti morti mi faceva tutte le domande possibili.
-Ma dove stai?
-pensato (CRISTO TUTTA LA FAMIGLIA SA CHE STO A MILANO!) detto: a milano.
-AHHH! Milano...è lontaaaano!
-pensato (PIù LONTANO STO DA QUI MEGLIO è) detto: eh si...
-e come stai a milano?
-pensato (STUPENDAMENTE, SE PENSI CHE STARE A MILANO MI PERMETTE DI NON VEDERE TROPPO SPESSO LA TUA FACCIA) detto: bene.
-ma ti sei diplomata?
-pensato (SI 15 ANNI FA MENTRE TU METTEVI AL MONDO IL TUO PRIMO SGORBIO) detto: non sto studiando, sto lavorando.
......sinlenzio.....
-E....ti sei fidanzata?
TATAAAAAAAN, poteva mancare?
A questo punto in me è scattato qualcosa. Non potevo dire sempre la stessa storia e sorbirmi sempre la stessa faccia di pietà quando dico: no sono single, non c'è tempo per l'amore, mi sono buttata tutta sul lavoro! Stavo iniziando a crederci anche io.
Così ho iniziato ad argomentare circa un'improbabie e affascinate storia d'amore d'oltre oceano.
-Ah quindi sei fidanzata?!
-eh si più o meno...diciamo che mi sto frequentando da quasi due anni con questo ragazzo sudamericano.
-Madòòò di lààà è?? e come vi vedete?
-vive a milano!
-E perchè non è venuto?
-ma sai, lui non parla italiano, non capirebbe niente, sarebbe stato inutile farlo venire qui.
-é giusto...e come si chiama?
-Franz, si chiama Franz.
In quel momento mi viene a salvare Zia Franca (zia Franz) con cui andrò a fumarmi clandestinamente svariate sigarette durante tutto il pranzo, sotto lo sguardo severo di mio padre che aveva capito tutto ma che io credevo di prendere per il culo allontanandomi fingendo di ricevere o fare telefonate.
In effetti al rientro di una delle missioni sigaretta con la zia complice, non vengo catapultata inaspettatamente in un lento face to face con mio padre in mezzo alla sala? con il mio alito che urlava "ho appena finito di fumare 10mila sigarette una dietro l'altra", e mio padre che con la musica a tutto volume si ostinava a chiedermi "A FUMET?"..."no papà, ho mantenuto la sigaretta a zia franca" (che scusa di mmerda..)
questo è stato il lento con mio padre, una discussione sulla sigaretta.
Gli intermezzi ballerecci sono stati parecchi, ho dovuto ballare anche la pizzica su volere di mio padre, che quando ballo la pizzica non so perchè ma sente un pizzico di orgoglio, forse si prende la rivincita sui figli di alcuni parenti che quando ballano ai matrimoni sanno ballare solo il liscio.
Dopo essermi sfracellata un ginocchio per un quarto d'ora di pizzica (visto che saltellavo su una sola gamba) tento di scappare...quatta quatta mi allontano dalla pista..ma nooooo! vengo tirata con forza di nuovo dentro! DOVE STAI ANDANDO...CI SONO I BALLI DI GRUPPO!
NOOOOO! i balli di gruppo nooooooo!
però in questi casi fai prima a ballare che a dimenarti per evitare di ballare.
Arriva il momento clou, quello della torta e il discorso di mio padre, che più che fare il discorso gli si vedeva stampato in faccia che avrebbe volentieri fatto una versione del lancio del bouquet per me, quell'uomo per vedermi sposata farebbe qualsiasi cosa, anche mettersi in ridicolo a 50anni!
L'ho salvato io dal discorso, ho preso il microfono, ho trascinato mia sorella e gli abbiamo fatto la filastrocca, esordendo così:
-Papà stai tranquillo, non sono in cinta.
e dall'altra parte:
-Ca ci ier ver ier nudd u fatt! Magher a cud Crist!
*_*
Cmq vorrei partire dal viaggio. Questa volta scendo in aereo, e già questo merita un post, data la mia nota poca voglia di salirci, ma considerando che mi è costato quanto mi costerebbe un'aperitivo al mom, la voglia me la sono fatta venire. Una volta a bordo, iniziano le solite raccomandazioni in caso di emergenza, che già sono abbastanza inutili...visto che se c'è un'emergenza in volo la pompetta dell'ossigeno te la puoi solo mettere...mmm vabè...ma le raccomandazioni dicevo, sono ancora più inutili se sono solo in inglese e i passeggeri sono nonne e nonnetti baresi...fantastico..."N'cò (Nicola) ma ce ston dischn chiss?"
Arrivo a Bari, baci e abbracci, ciao ciao, come è andato il viaggio, bene bene grazie.
Il motivo per cui sono scesa giù è stato il festeggiamento dei 50anni di mio padre, il che significa essere a contatto forzato con tutta la razza.
Questa volta ho constatato una cosa nuova, e cioè che finchè scendi in pulman o in treno..rimani una terrona emigrata, perchè per raggiungere la tua terra ti sopporti 24 ore di viaggio e quindi ti meriti ancora di far parte del gruppo, ma se prendi l'aereo...vuol dire due cose: hai fatto i soldi e ti sei monatato la testa, per cui ti gurdano col sopracciglio inarcato, sei diventato a tutti gli effetti uno di SU'! Non serve a niente insistere sul fatto che sei sceso con l'aereo solo perchè hai trovato un volo low cost ryanair e che non ti è costato un cazzo, no! non capiscono..."Rannaner?"...vabè...
Arriva il giorno della festa. Da noi qualsiasi scusa è buona per andare al ristorante...ti sei confessato? Al ristorante! ti sei cresimato? Al ristorante! finalmente sei andato di corpo? Al ristorante!
E poi da noi, festeggiare un compleanno è come festeggiare un matrimonio.
E vai che ti ritrovi fianco a fianco con la moglie di tuo cugino che vedi 1 volta ogni 3 anni e che puntualmente ti chiede se ti sei diplomata, e ogni volta è incinta dell'ennesimo sgorbio, mentre gli altri figli sono diventati degli orribili adolescenti di 2 metri, dei mostri.
Nonostante i disperati tentativi di mia madre nel tenermi il posto accanto a lei, sono riuscita a perderlo e a ritrovarmi di fianco a questo irresistibile prodotto della natura che nei momenti morti mi faceva tutte le domande possibili.
-Ma dove stai?
-pensato (CRISTO TUTTA LA FAMIGLIA SA CHE STO A MILANO!) detto: a milano.
-AHHH! Milano...è lontaaaano!
-pensato (PIù LONTANO STO DA QUI MEGLIO è) detto: eh si...
-e come stai a milano?
-pensato (STUPENDAMENTE, SE PENSI CHE STARE A MILANO MI PERMETTE DI NON VEDERE TROPPO SPESSO LA TUA FACCIA) detto: bene.
-ma ti sei diplomata?
-pensato (SI 15 ANNI FA MENTRE TU METTEVI AL MONDO IL TUO PRIMO SGORBIO) detto: non sto studiando, sto lavorando.
......sinlenzio.....
-E....ti sei fidanzata?
TATAAAAAAAN, poteva mancare?
A questo punto in me è scattato qualcosa. Non potevo dire sempre la stessa storia e sorbirmi sempre la stessa faccia di pietà quando dico: no sono single, non c'è tempo per l'amore, mi sono buttata tutta sul lavoro! Stavo iniziando a crederci anche io.
Così ho iniziato ad argomentare circa un'improbabie e affascinate storia d'amore d'oltre oceano.
-Ah quindi sei fidanzata?!
-eh si più o meno...diciamo che mi sto frequentando da quasi due anni con questo ragazzo sudamericano.
-Madòòò di lààà è?? e come vi vedete?
-vive a milano!
-E perchè non è venuto?
-ma sai, lui non parla italiano, non capirebbe niente, sarebbe stato inutile farlo venire qui.
-é giusto...e come si chiama?
-Franz, si chiama Franz.
In quel momento mi viene a salvare Zia Franca (zia Franz) con cui andrò a fumarmi clandestinamente svariate sigarette durante tutto il pranzo, sotto lo sguardo severo di mio padre che aveva capito tutto ma che io credevo di prendere per il culo allontanandomi fingendo di ricevere o fare telefonate.
In effetti al rientro di una delle missioni sigaretta con la zia complice, non vengo catapultata inaspettatamente in un lento face to face con mio padre in mezzo alla sala? con il mio alito che urlava "ho appena finito di fumare 10mila sigarette una dietro l'altra", e mio padre che con la musica a tutto volume si ostinava a chiedermi "A FUMET?"..."no papà, ho mantenuto la sigaretta a zia franca" (che scusa di mmerda..)
questo è stato il lento con mio padre, una discussione sulla sigaretta.
Gli intermezzi ballerecci sono stati parecchi, ho dovuto ballare anche la pizzica su volere di mio padre, che quando ballo la pizzica non so perchè ma sente un pizzico di orgoglio, forse si prende la rivincita sui figli di alcuni parenti che quando ballano ai matrimoni sanno ballare solo il liscio.
Dopo essermi sfracellata un ginocchio per un quarto d'ora di pizzica (visto che saltellavo su una sola gamba) tento di scappare...quatta quatta mi allontano dalla pista..ma nooooo! vengo tirata con forza di nuovo dentro! DOVE STAI ANDANDO...CI SONO I BALLI DI GRUPPO!
NOOOOO! i balli di gruppo nooooooo!
però in questi casi fai prima a ballare che a dimenarti per evitare di ballare.
Arriva il momento clou, quello della torta e il discorso di mio padre, che più che fare il discorso gli si vedeva stampato in faccia che avrebbe volentieri fatto una versione del lancio del bouquet per me, quell'uomo per vedermi sposata farebbe qualsiasi cosa, anche mettersi in ridicolo a 50anni!
L'ho salvato io dal discorso, ho preso il microfono, ho trascinato mia sorella e gli abbiamo fatto la filastrocca, esordendo così:
-Papà stai tranquillo, non sono in cinta.
e dall'altra parte:
-Ca ci ier ver ier nudd u fatt! Magher a cud Crist!
*_*
Il Piuppo Polare
tratto da favretto14.
Ciao Polare,
Piuppo.
Sono tonrtao da un'oretta a casa. Da dove? Dal colloquio, si, quello per Dublino. Senza suspence ti svelo subito che no proposte no money di cui parlare, ma 50 minuti di chiacchierata col direttore generale Sir Hully, irishman, esclusivamente albionico parlante.
satè, e io che volevo mostrarmi nella mia brillanteria oratoria. Niente, allora correttezza lessicale il più possibile, sono riuscito ad evitare di sudare 9 camicie, solo un paio t'oh, non potevo togliere il maglioncino e quindi un po' di umidiccio al 10' della ripresa l'ho sentito.
Chiacchiere solite da colloquio, abbastanza rilassati, finche lui, con sguardo sornione, mi chiede:
"So...
....tonight.
Ciao Polare,
Piuppo.
Sono tonrtao da un'oretta a casa. Da dove? Dal colloquio, si, quello per Dublino. Senza suspence ti svelo subito che no proposte no money di cui parlare, ma 50 minuti di chiacchierata col direttore generale Sir Hully, irishman, esclusivamente albionico parlante.
satè, e io che volevo mostrarmi nella mia brillanteria oratoria. Niente, allora correttezza lessicale il più possibile, sono riuscito ad evitare di sudare 9 camicie, solo un paio t'oh, non potevo togliere il maglioncino e quindi un po' di umidiccio al 10' della ripresa l'ho sentito.
Chiacchiere solite da colloquio, abbastanza rilassati, finche lui, con sguardo sornione, mi chiede:
"So...
....tonight.
....you are here.
WHY?...."
e li parte il mio manfrinone sulle ossibilità di crescere professciuonalmente
"I asked myself....Why not?..."
Caro Piuppo, quindi abbiam concluso che domani io chiamerò la selezione del personale con cui ho fatto il primo colloquio e racconterò delle mie impressioni, Mr Hully farà lo stesso, e le dirà se e qunado contattarmi.
I hope to see you again, thanks for all...
E NGUL A QUELL'IRLANDES D MAMMT.
ECCITATO E IN FIBRILLA
VI SALUTA LA NARDELLA
>
venerdì 7 novembre 2008
Che facciamo, rinominiamo il Blog?
cari racazzi,
torno per raccontarvi che sono in fase colloquistica per un eventuale trasferimento a Dublino.
Di più per ora non so.
Accettansi consigli e commenti, scrivetene di ogni.
L'USO IMPROPRIO DI IMMAGINI E TESTO
Grazia,
io ti denuncio!
L'uso criminale delle immagini e delle parole che hai usato sono al limite della querela.
A questo punto farò il mio racconto del concerto.
Sono venuto al concerto di quella femministaottusa di Carmen Consoli solo per sentire alcune canzoni che tutto sono tranne che femministe (GEISHA per esempio)!
Infatti appena arrivato mi sono reso conto che c'erano solo femmine e froci al concerto e poche persone come me che erano interessate all'aspetto musicale.
Eravate lì tutte solo a cantare quanto sono meschini gli uomini, quanto voi siete in grado di vivere senza loro, quanto voi siete forti....IN POCHE PAROLE ERAVTE Lì A MANIFESTARE QUANTO SIETE INFERIORI!!!
L'ho sempre detto che l'ostentazione di un femminismo ottuso è la maggiore dimostrazione di quanto siete inferiori!
Il concerto è stato comunque piacevole perchè le canzoni che volevo sentire le ho sentite e perchè vedere un mare di donne dimostrare quanto sono inferiori è comunque un bel vedere, comico almeno.
Resto comunque dell'idea che la Consoli resta un'ottima cantautrice e che soprattutto sarò molto divertito a vedervi tutte....IN MATERNITà!!!
IN CINTA FINIRETE....TUTTE!!! E INDOVINATE DI CHI....DI UN BEL BAMBINO MASCHIO!!!
io ti denuncio!
L'uso criminale delle immagini e delle parole che hai usato sono al limite della querela.
A questo punto farò il mio racconto del concerto.
Sono venuto al concerto di quella femministaottusa di Carmen Consoli solo per sentire alcune canzoni che tutto sono tranne che femministe (GEISHA per esempio)!
Infatti appena arrivato mi sono reso conto che c'erano solo femmine e froci al concerto e poche persone come me che erano interessate all'aspetto musicale.
Eravate lì tutte solo a cantare quanto sono meschini gli uomini, quanto voi siete in grado di vivere senza loro, quanto voi siete forti....IN POCHE PAROLE ERAVTE Lì A MANIFESTARE QUANTO SIETE INFERIORI!!!
L'ho sempre detto che l'ostentazione di un femminismo ottuso è la maggiore dimostrazione di quanto siete inferiori!
Il concerto è stato comunque piacevole perchè le canzoni che volevo sentire le ho sentite e perchè vedere un mare di donne dimostrare quanto sono inferiori è comunque un bel vedere, comico almeno.
Resto comunque dell'idea che la Consoli resta un'ottima cantautrice e che soprattutto sarò molto divertito a vedervi tutte....IN MATERNITà!!!
IN CINTA FINIRETE....TUTTE!!! E INDOVINATE DI CHI....DI UN BEL BAMBINO MASCHIO!!!
giovedì 6 novembre 2008
SCOOOP!
Ragazzi guardate attentamente questo video....
Non vi sembra un pò familiare la faccia di quel ragazzo che compiaciuto canta a squarciagola una delle canzoni di Carmen Consoli?
Colui che ha sempre criticato la cantantessa, colui che mi ha sempre accusato di fondamentalismo femminista, era presente al concerto della da lui tanto odiata carmen consoli,
e non solo era presente! Ha anche ballato e cantato le canzoni! E ANCORA...NON SOLO! se ascoltate bene ad un certo punto dice anche...ADESSO MI ECCITO!
E questo video ne è la testimonianza, è la prova di quanto quest'uomo sia un vero e proprio qua qua ra qua...uno spaurito ometto che inneggiava anche il simbolo girl power!
eccolo qua! VERGOGNATI GAETANO!
Non vi sembra un pò familiare la faccia di quel ragazzo che compiaciuto canta a squarciagola una delle canzoni di Carmen Consoli?
Colui che ha sempre criticato la cantantessa, colui che mi ha sempre accusato di fondamentalismo femminista, era presente al concerto della da lui tanto odiata carmen consoli,
e non solo era presente! Ha anche ballato e cantato le canzoni! E ANCORA...NON SOLO! se ascoltate bene ad un certo punto dice anche...ADESSO MI ECCITO!
E questo video ne è la testimonianza, è la prova di quanto quest'uomo sia un vero e proprio qua qua ra qua...uno spaurito ometto che inneggiava anche il simbolo girl power!
eccolo qua! VERGOGNATI GAETANO!
PILLOLE
Ero alla fermata del tram, ad aspettare il maledetto 15, leggevo il mio consueto libro da attesa mezzi, quando un dialogo tra due signore di mezza età situate sul marciapiede opposto, è riuscito a catturare la mia attenzione (immaginate quanto stessero urlando), ed ho iniziato ad auscultare quello che si dicevano. Nulla di così interessante in realtà, stavano sparlando dei condomini, urlando. Cmq ciò che è degno di nota non è altro che l'uscita di una delle due, che ad un certo punto, senza pravviso ha inizato a sbraitare contro il suo povero cane che senza guinzaglio aveva deciso di farsi un giretto nei paraggi, non oltrepassando mai il marciapiede per carità. Testuali parole: "BIRIIIIILLOOOO, QUANTE VOLTE TI HO DETTE CHE NON TI DEVE MANCIARE LA ROBE CHE STANNO A TERRA?! LA MAMMA TI HA MAI IMBARATO QUESTE COSE???!!!"
Vi giuro che il cane è rimasto PARALIZZATO, era terrorizzato, poverino...Chiamarsi Birillo già deve essere difficile...
Oltre a questo simpatico intermezzo, sempre alla fermata, sempre mentre leggevo, si posteggia accanto a me un ragazzo giovane, un nerd bocconiano che parlava al cellulare, che senza crearsi alcun problema ha iniziato a parlare delle pratiche sessuali che avrebbe volentieri fatto subire alla sua ragazza la volta che si sarebbero visti. Ma ha detto di tutto!
Non si può stare più tranquilli neanche alla fermata del tram!
Vi giuro che il cane è rimasto PARALIZZATO, era terrorizzato, poverino...Chiamarsi Birillo già deve essere difficile...
Oltre a questo simpatico intermezzo, sempre alla fermata, sempre mentre leggevo, si posteggia accanto a me un ragazzo giovane, un nerd bocconiano che parlava al cellulare, che senza crearsi alcun problema ha iniziato a parlare delle pratiche sessuali che avrebbe volentieri fatto subire alla sua ragazza la volta che si sarebbero visti. Ma ha detto di tutto!
Non si può stare più tranquilli neanche alla fermata del tram!
martedì 4 novembre 2008
Oggi si fa la storia
eccomi di nuovo, forzatamente, nelle vesti del lavoratore day&night.
dopo le consuete 8 ore di lavoro diurne, ecco che alle 23.30 arriva La telefonata, quella che mai vorresti ricevere. eh sí, é proprio l`ufficio che chiama a richiedere i miei servigi come paladino della rete Uodafón.
ora sono le 6.28, e me ne vado a casa a dormire. sono stato bravo ed utile, ho anche dormito un`oretta cosí non mi schianto in macchina dal sonno, e vado a godermi il meritatissimo riposo e conseguente giorno Off.
capito Gaetano perché ieri sera proprio non potevo?
il tutto mentre si consuma un pezzo di storia. un nero alla casa bianca, un presidente dal sangue misto a guidare l`ammerica e il mondo tutto verso, si spera, un futuro migliore. yes we can, yes i care, change e boia deh, forti di questi slogan ci apriamo a questo wind of change in salsa afroamericana.
speriamo, cazzo dire d`altro alle 6.38?
un solo piccolo saluto, ma un grosso grosso "vai a fare in culo stronzo!" al presidente uscente: che ti si secchi lo scroto.
l`unica cosa che mancherá al mondo sono i tuoi celebri bushismi: ve ne copypaste alcuni, a imperitura memoria.
dopo le consuete 8 ore di lavoro diurne, ecco che alle 23.30 arriva La telefonata, quella che mai vorresti ricevere. eh sí, é proprio l`ufficio che chiama a richiedere i miei servigi come paladino della rete Uodafón.
ora sono le 6.28, e me ne vado a casa a dormire. sono stato bravo ed utile, ho anche dormito un`oretta cosí non mi schianto in macchina dal sonno, e vado a godermi il meritatissimo riposo e conseguente giorno Off.
capito Gaetano perché ieri sera proprio non potevo?
il tutto mentre si consuma un pezzo di storia. un nero alla casa bianca, un presidente dal sangue misto a guidare l`ammerica e il mondo tutto verso, si spera, un futuro migliore. yes we can, yes i care, change e boia deh, forti di questi slogan ci apriamo a questo wind of change in salsa afroamericana.
speriamo, cazzo dire d`altro alle 6.38?
un solo piccolo saluto, ma un grosso grosso "vai a fare in culo stronzo!" al presidente uscente: che ti si secchi lo scroto.
l`unica cosa che mancherá al mondo sono i tuoi celebri bushismi: ve ne copypaste alcuni, a imperitura memoria.
The Top Bushisms of 2006 with Commentary Follow.
1. “I’m the Decider.” “I’m the decider, and I decide what is best. And what’s best is for Don Rumsfeld to remain as the secretary of defense.” Some six months later, Rumsfeld was cited as one of the major reasons for the “thumpin’” (Bush’s word) the Republicans received in the Mid-term elections. April 18th.
2. “I use The Google,” in reference to the popular search engine. October 24th. Interview with Maria Bartiromo of CNBC.
3. “It was not always certain that the U.S. and America would have a close relationship.” June 29th.
4. “I’ve got an ek-a-lec-tic reading list.” August 29th Interview with Brian Williams.
5. “The only way we can win is to leave before the job is done.” November 24th (Greely, Colorado)
6. “Stay the course.” On numerous occasions.
7. “When the final history is written on Iraq, it will look just like a comma.” September 24th. Interview with Wolf Blitzer of CNN.
8. “The Congress was right to renew the Terrorist Act.” In reference to the Patriot Act. September 7th. (Washington, DC)
9. “I want to be a war president; no president wants to be a war president.” October 26th. (Des Moines)
10. “The fiscal year that ended on February the 30th.” The government fiscal year ends on September 30th; there actually was a February 30 (and 29th) before the Emperors Julius Caesar and Augustus Caesar added the days to their namesake months: July and August. October 11th (Washington, DC)
dal sito: http://www.languagemonitor.com/politics/bushisms
altri:
"E' molto interessante, se ci si pensa, agli schiavi che se ne andarono da qui per andare in America, perché con la loro fermezza e la loro religione, e la loro fiducia nella libertà hanno aiutato l'America a cambiare" frase pronunciata l'8/7/2003 da G.W.Bush a Dakar, Senegal.
"Io posso spingere quando c’è che deve essere spinto; posso stringere mani quando c’è che deve premere mani." frase pronunciata il 4/1/2008 da G.W. Bush sul suo contributo al processo di pace in Medio Oriente, Washington, Dc
"Sono il gran maestro delle poche speranze" frase pronunciata il 4/6/2003 da G.W. Bush a bordo dell' Air force one
"Le nostre importazioni vengono sempre di più dall'estero" frase pronunciata il 25/9/2000 da G.W. Bush a Beaverton, Oregon
"A più di due decenni di distanza, è difficile immaginare che la Rivoluzione americana potesse andare diversamente" frase pronunciata il 4/7/2007 da G.W. Bush a Martinsburg, West Virginia
"Sai, penso di essere come tutti gli altri politici: tutti vogliono essere amati" frase pronunciata il 13/7/2007 da G.W. Bush a Washington, Dc
e la mia preferita ever: "Quelli che bombardano la gente innocente in Iraq sono gli stessi che ci hanno attaccato l'11 settembre in America" frase pronunciata il 12/7/2007 da G.W. Bush a Washington, Dc.
ps: Letizia, non t`affliggere: ho visto che hai annunciato il bikesharing. ti aspetto il 24 novembre, tranquilla!
lunedì 3 novembre 2008
giovedì 30 ottobre 2008
Hasta la revolucion!
Se ne parla da un po'.
Giu' nelle strade si mormora che (883 cit.) c`e' chi ha voglia di cambiare.
Lo status quo lascia insoddisfatti i piu', stanchi dei privilegi di una casta ormai troppo distante dalla gente reale.
A quasi due anni dall`apertura di questo blog, la grafica e' stata aggiornata in funzione delle partenze e dei ritorni di Gaetano. Il nome stesso, al quale ci siam tutti affezionati, richiama le ormai passate vicende albioniche del nostro.
Ma che solo lui abbia diritto alla fotina, no, mi sembra troppo! Chi siamo noi altri autori per essere rilegati a semplice postilla in fondo a destra (come ogni cesso che si rispetti), io mi domando?!
Che ne sa l`internauta anonimo di chi e', o meglio, di chi vorrebbe essere la Graceluce bloggoniana (o bloggo-nana-tutta-tana, hihihihihi)?
Non e' forse arrivato il tempo per un ilmaestrofromuk 2.0?
Una nuova release che metta in luce -in greis style, ovviaMENTE- le varie e sfaccettate menti produttrici di post? Immagini, autopresentazioni, link a blog amicici, o chissa' cos`altro.
Senza pensiero non v`e' progresso. La rivoluzione e' adesso. Non sbattiamola nel cesso. Credi in te stesso. Piu' esso per tutti.
Giu' nelle strade si mormora che (883 cit.) c`e' chi ha voglia di cambiare.
Lo status quo lascia insoddisfatti i piu', stanchi dei privilegi di una casta ormai troppo distante dalla gente reale.
A quasi due anni dall`apertura di questo blog, la grafica e' stata aggiornata in funzione delle partenze e dei ritorni di Gaetano. Il nome stesso, al quale ci siam tutti affezionati, richiama le ormai passate vicende albioniche del nostro.
Ma che solo lui abbia diritto alla fotina, no, mi sembra troppo! Chi siamo noi altri autori per essere rilegati a semplice postilla in fondo a destra (come ogni cesso che si rispetti), io mi domando?!
Che ne sa l`internauta anonimo di chi e', o meglio, di chi vorrebbe essere la Graceluce bloggoniana (o bloggo-nana-tutta-tana, hihihihihi)?
Non e' forse arrivato il tempo per un ilmaestrofromuk 2.0?
Una nuova release che metta in luce -in greis style, ovviaMENTE- le varie e sfaccettate menti produttrici di post? Immagini, autopresentazioni, link a blog amicici, o chissa' cos`altro.
Senza pensiero non v`e' progresso. La rivoluzione e' adesso. Non sbattiamola nel cesso. Credi in te stesso. Piu' esso per tutti.
martedì 28 ottobre 2008
RAGAZZI VI PRESENTO LA MIA FIDANZATA!
Che bello! oggi andando a lavoro...l'ho vista. Colpo di fulmine!
Subito in mente ricordi indimenticabili di quando ero ragazzina e andavo in giro con lei in ogni dove, una volta mi ci sono ritrovata pure in superstada...ovviamente mi sono persa, sono andata in panico e ho iniziato a piangere come una disperata...però lei era con me, mi ha consolata e mi ha riportata a casa sana e salva...la mia Graziella! E' UGUALE!!! sono commossa!
D'ora in poi Grazia e Graziella...sempre insieme!
e pr favore non fate la solita battuta del cazzo!
domenica 26 ottobre 2008
Ventisetteottobre
Vodafonlandia mi tiene lontano da ogni possibilita' di festeggiamento.
Personalmente dimentico pure il cellulare a casa.
Non ho nemmeno le parole, ora.
Saranno la cena con gli amici, saranno i coretti di auguri, in realta' ho quel che mi basta per essere felice stanotte. Eppoi ho portato il vino e una torta che si chiama "Aria di Festa", non puo' fallire. Chissa' le matte risate!
Ma non vedo l`ora di festeggiare.
Viva!
Personalmente dimentico pure il cellulare a casa.
Non ho nemmeno le parole, ora.
Saranno la cena con gli amici, saranno i coretti di auguri, in realta' ho quel che mi basta per essere felice stanotte. Eppoi ho portato il vino e una torta che si chiama "Aria di Festa", non puo' fallire. Chissa' le matte risate!
Ma non vedo l`ora di festeggiare.
Viva!
giovedì 23 ottobre 2008
ESSERE UNA ROCK STAR
Buongiorno voi 2 o 3 che mi leggerete, volevo raccontarvi quello che ho fatto ieri sera.
La prendo larga come Andrea.
Quando vado a fare la mia pausa pranzo da Mario il mio caro amico ex-boss Marietto (in cravattino sotto il magliobne e converse, con quella sua area da furbetto) mi dice: "Gaetano, vin qua che taggja dic na cos!".
Io penso:"Va tro mo che v'c truann!!!" e nonostante ciò mi avvio nella cucinetta del bar. A quel punto Mario mi chiede cosa facessi quella sera e io, timoroso della sua battuta seguente, gli dico che non avevo niente da fare.
Al che lui mi chiede di andare al concerto di TRICKY!
Quando sento quel nome mi si illuminano gli occhi e penso: "ma quel Tricky che ha collaborato con Massive Attack, Portishead e tanti altri?!?Quel Tricky che fuma 10.000 canne al giorno?!?Quel tricky che mi permetterà di fare il figo e dire che sono andato al concerto di Tricky?!?"
Il mio animo pezzente pregustava già il momento in cui Mario mi avrebbe mostrato soddisfatto i 2 biglietti Gratis con quella faccia che spesso faccio io quando i vari Luca, Andrea, Gigio, Renato, Grazia ecc. vengono a scroccare qualcosa da "ME", quando, alla domanda di rito, quasi retorica: "quanto costa il biglietto?", Mario mi dice:"Non lo so 25-30 Euro".
Un brivido mi ha percorso tutta la schiena.
HO iniziato a pensare:"Io devo comprarmi il lettoe il materasso, devo mangiare, non ho ancora preso il primo stipendio e soprattutto mannaggia a me che mi sono comprato il biglietto per quella cogliona di Carmen Consoli!!!".
Ma in quel momento l'orgoglio del ragazzo che viene dal nord d'Europa si è impossessato di me. Ho pensato "cazzo ma io lavoro pure la domenica, posso dive4tirmi?".
E allora ho detto SI'.
Mi sto scocciando di scrivere quindi inizio a tagliare la parte in cui parliamo con Mario dei casini del bar e della sua vita matrimoniale che sembra vederlo felicissimo e fortunatissimo.
Arriviamo al Rolling Stones. Io, Mario e sua moglie Sheila che si è aggiunta all'ultimo minuto.
Entriamo, beviamo il primo drink e il concerto comincia.
Indovinate che cosa sta facendo Tricky a concerto ancora da iniziare? Si sta fumando un cannone che Excalibur gli fa na pippa.
Ed è quello che farà per tutto il concerto. Se ne fumerà almeno 6 di quelli.
Il concerto è stato bello, gli artisti bravissimi, la musica figa ma è durato 50 streminziti minuti.
Uno dirà:"e grazi' co quill che s'è fum't!", io invece rifletto:
MA ALLORA è VERO CHE ESSERE UNA ROCKSTAR è UNA FIGATA. IO HO PAGATO 25 EURO PER VEDERE UNO SUL PALCO CHE SI FACEVA LE CANNE E INVECE IO DEVO NASCONDERMI DA TUTTO IL MONDO, MEGLIO SE ME NE VADO AD AMSTERDAM, E PAGARE A PESO D'ORO PER FARE LA STESSA COSA?!?
Letizia puttana!!!!
La prendo larga come Andrea.
Quando vado a fare la mia pausa pranzo da Mario il mio caro amico ex-boss Marietto (in cravattino sotto il magliobne e converse, con quella sua area da furbetto) mi dice: "Gaetano, vin qua che taggja dic na cos!".
Io penso:"Va tro mo che v'c truann!!!" e nonostante ciò mi avvio nella cucinetta del bar. A quel punto Mario mi chiede cosa facessi quella sera e io, timoroso della sua battuta seguente, gli dico che non avevo niente da fare.
Al che lui mi chiede di andare al concerto di TRICKY!
Quando sento quel nome mi si illuminano gli occhi e penso: "ma quel Tricky che ha collaborato con Massive Attack, Portishead e tanti altri?!?Quel Tricky che fuma 10.000 canne al giorno?!?Quel tricky che mi permetterà di fare il figo e dire che sono andato al concerto di Tricky?!?"
Il mio animo pezzente pregustava già il momento in cui Mario mi avrebbe mostrato soddisfatto i 2 biglietti Gratis con quella faccia che spesso faccio io quando i vari Luca, Andrea, Gigio, Renato, Grazia ecc. vengono a scroccare qualcosa da "ME", quando, alla domanda di rito, quasi retorica: "quanto costa il biglietto?", Mario mi dice:"Non lo so 25-30 Euro".
Un brivido mi ha percorso tutta la schiena.
HO iniziato a pensare:"Io devo comprarmi il lettoe il materasso, devo mangiare, non ho ancora preso il primo stipendio e soprattutto mannaggia a me che mi sono comprato il biglietto per quella cogliona di Carmen Consoli!!!".
Ma in quel momento l'orgoglio del ragazzo che viene dal nord d'Europa si è impossessato di me. Ho pensato "cazzo ma io lavoro pure la domenica, posso dive4tirmi?".
E allora ho detto SI'.
Mi sto scocciando di scrivere quindi inizio a tagliare la parte in cui parliamo con Mario dei casini del bar e della sua vita matrimoniale che sembra vederlo felicissimo e fortunatissimo.
Arriviamo al Rolling Stones. Io, Mario e sua moglie Sheila che si è aggiunta all'ultimo minuto.
Entriamo, beviamo il primo drink e il concerto comincia.
Indovinate che cosa sta facendo Tricky a concerto ancora da iniziare? Si sta fumando un cannone che Excalibur gli fa na pippa.
Ed è quello che farà per tutto il concerto. Se ne fumerà almeno 6 di quelli.
Il concerto è stato bello, gli artisti bravissimi, la musica figa ma è durato 50 streminziti minuti.
Uno dirà:"e grazi' co quill che s'è fum't!", io invece rifletto:
MA ALLORA è VERO CHE ESSERE UNA ROCKSTAR è UNA FIGATA. IO HO PAGATO 25 EURO PER VEDERE UNO SUL PALCO CHE SI FACEVA LE CANNE E INVECE IO DEVO NASCONDERMI DA TUTTO IL MONDO, MEGLIO SE ME NE VADO AD AMSTERDAM, E PAGARE A PESO D'ORO PER FARE LA STESSA COSA?!?
Letizia puttana!!!!
martedì 21 ottobre 2008
QUESTO POST NON HA TITOLO PERCHE' E' SCRITTO DA UN ART DIRECTOR*
A.A.A. CERCASI COPYWRITER
Non me ne vogliano (citando alla lonatana la meravigliosa "non volermi male" della più eccellente Carmen Consoli) tutti i protagonisti di questo blog, se ne faccio per un momento un uso personale.
Sto cercando un/una copywriter (in realtà lo/a sta cercando l'agenzia dove lavoro), che completi con me la fantomatica coppia creativa, secondo il mio capo un art non ha senso senza un copy. Quindi io in questo momento non ho senso. E vorrei darmelo, un senso (citando sempre alla lontana la stucchevole "un senso" del più strafatto Vasco Rossi).
Spinta dal non senso che mi contraddistinque ora in quanto art, faccio qui questo appello.
A.A.A. CERCASI COPYWRITER
caratterisiche richieste:
-IO ART TU COPY;
-Possibilmente mio/a coetaneo/a
-Simpatico/o
-Che abbia come me la passione del "mojito", anche d'inverno, indispensabile per il brainstorming
-Con esperienza e portfolio al seguito
-Che quando sono davanti al computer a mettere in pratica quello che gli è venuto in mente, che non gli venga in mente di dire quello che devo fare per mettere in pratica quello che gli è venuto in mente (la cosa può essere però trattabile...)
-Che sia un/una provocatore/trice
-Che ascolti musica decente (per i dettagli chiedetemi)
-Per il/la quale, il Mac non sia un computer, ma Dio
-AH!..che sia creativo possibilmente!
Si offre un contratto (per i dettagli contattatemi).
La ricerca è rivolta ad entrambi i sessi (L.125/91). Consultare l'informativa sulla Privacy (art. 13 e 7 D.lgs 196/2003)
QUESTO NON é UNO SCHERZO, SE CONOSCETE QUALCUNO INTERESSATO FATELO/A METTERE IN CONTATTO CON ME!
Lasciate pure dei messaggi sotto forma di commento al post se avete bisogno di delucidazioni, verrete presto ricontattati!
GRAZIE!!!
*Libera reinterpretazione del titolo del libro di Marini
Non me ne vogliano (citando alla lonatana la meravigliosa "non volermi male" della più eccellente Carmen Consoli) tutti i protagonisti di questo blog, se ne faccio per un momento un uso personale.
Sto cercando un/una copywriter (in realtà lo/a sta cercando l'agenzia dove lavoro), che completi con me la fantomatica coppia creativa, secondo il mio capo un art non ha senso senza un copy. Quindi io in questo momento non ho senso. E vorrei darmelo, un senso (citando sempre alla lontana la stucchevole "un senso" del più strafatto Vasco Rossi).
Spinta dal non senso che mi contraddistinque ora in quanto art, faccio qui questo appello.
A.A.A. CERCASI COPYWRITER
caratterisiche richieste:
-IO ART TU COPY;
-Possibilmente mio/a coetaneo/a
-Simpatico/o
-Che abbia come me la passione del "mojito", anche d'inverno, indispensabile per il brainstorming
-Con esperienza e portfolio al seguito
-Che quando sono davanti al computer a mettere in pratica quello che gli è venuto in mente, che non gli venga in mente di dire quello che devo fare per mettere in pratica quello che gli è venuto in mente (la cosa può essere però trattabile...)
-Che sia un/una provocatore/trice
-Che ascolti musica decente (per i dettagli chiedetemi)
-Per il/la quale, il Mac non sia un computer, ma Dio
-AH!..che sia creativo possibilmente!
Si offre un contratto (per i dettagli contattatemi).
La ricerca è rivolta ad entrambi i sessi (L.125/91). Consultare l'informativa sulla Privacy (art. 13 e 7 D.lgs 196/2003)
QUESTO NON é UNO SCHERZO, SE CONOSCETE QUALCUNO INTERESSATO FATELO/A METTERE IN CONTATTO CON ME!
Lasciate pure dei messaggi sotto forma di commento al post se avete bisogno di delucidazioni, verrete presto ricontattati!
GRAZIE!!!
*Libera reinterpretazione del titolo del libro di Marini
Catacombe rock
Ci sono ricordi che riaffiorano grazie al profumo di una torta o dell`erba bagnata, altri che ti investono quando incontri un amico dopo tanti anni. Ed e' come se, dopo aver saltato a pie' pari la tua adolescenza, ti ritrovi a parlarne e a rivivere emozioni che non avevi dimenticato, ma piu' semplicemente parcheggiato. In fondo a destra, vicino al cesso cereblale. In attesa, forse, di essere espulsi in quanto scorie inutili.
Ma non tutti i ricordi di quel tempo che fu sono tristi storie di adolescenza tormentata, emarginazioni incomprensibili e primi bollori impossibili.
Analizzandoli ora, certi episodi della tua vita possono essere guardati sotto una luce diversa. Magari ci puoi intravedere i primi tratti di quello che poi saresti diventato. E scoprirti piu' rock di quello che credevi allora.
Io una volta sono stato fidanzato con una ragazza per due giorni, inteso come poco piu' di 48 ore. Era il '91, circa. Ci siamo messi insieme alle Catacombe di San Callisto a Roma. S`era in ritiro spirituale con l`oratorio. Io ero molto probabilmente ancora innamorato di Giorgia, ma era un momento in cui la nostra storia aveva bisogno di una pausa. Forse ero anche un po' incazzato con lei, e quindi mi sono messo con Nathalie, tramite chissa' quale amico/a che le ha chiesto: vuoi metterti con Andrea? Fantastique. A messa ci siamo messi vicini, forse anche ci siam tenuti per mano, a celebrare davanti adDio la nostra giovane unione.
Saliti sul pulmann, mentre tutti pregavano, lei ed io si limonava duro. Ma non un limone qualsiasi. Per almeno due motivi: al di la' del momento di preghiera profanato, c`era la suora sul sedile davanti. E per Nathy era il primo bacio con la lingua. E, tra l`altro, l`ho scoperto ieri sera, e sono ancora scosso ;)
Poi pero' ci siamo lasciati.
E io che credevo di essere sempre stato un bravo bambino! Invece vai di blasfemia, profanazioni di momenti sacri e sesso spinto (ehm..vabbe', insomma..si faceva quel che si poteva). Prime avvisaglie di ribellione, questo sicuro. YO!
Grazie a Nathalie per la dose di vecchi ricordi e per la birra. E per quel vecchio primo limone.
lunedì 20 ottobre 2008
Costi telefonici
Dal 01/01/2006 al 31/08/2008, ovvero da quando mi hanno assegnato il cellulare aziendale, ai primi quattro posti figurano i seguenti personaggi:
1) Angela 181 euri
2) Gaetano 40
3) Gigio 15
4) Grazia 9
Il tutto magnum cum gaudum della Tim, e della sirti, ovviamente.
Adesso posso affermare senza paura: Gaetano, visto che ti chiamo piu' che a Giggio (e scusate l`itagliano!)?????
venerdì 17 ottobre 2008
Previsioni del tempo: un Venerdí anomalo
Si prevede una serata strana.
Gigio dice che vuole restare a casa, e vabbé, ma dice che é per RIPOSARSI.
Luca opta per una serata casalinga, perché si deve RILASSARE.
Ma che cazzo avete combinato 'sta settimana?
Nulla da raccontare?
Mah, o sta per finire il mondo o qui urge un consulto geriatrico (scherzo, ovviamente).
Aiuto, comunque.
Gigio dice che vuole restare a casa, e vabbé, ma dice che é per RIPOSARSI.
Luca opta per una serata casalinga, perché si deve RILASSARE.
Ma che cazzo avete combinato 'sta settimana?
Nulla da raccontare?
Mah, o sta per finire il mondo o qui urge un consulto geriatrico (scherzo, ovviamente).
Aiuto, comunque.
giovedì 16 ottobre 2008
Mercoledi' di Coppa
Va bene che ci immaginate sempre a bere birra e a fumare trecento sigarette a sera, ma qui ormai siamo di fronte ad una realta': sotto sotto siamo troppo degli sportivi! Anche ieri sera ci siamo dati allo sport nazionale, e non quello "da poltrona", e snobbando la nazionale ci siam trovati su un campetto in erba un po' malandato, come noi del resto.
Le squadre pronte in campo, all`aperto, con tanto di nebbiolina che faceva tanto fumogeni.
Ma vediamo da vicino le prestazioni dei nostri campioni.
Vattelapesca vs TuMiami
I Vattelapesca schierano:
Gigio, la saracinesca, chiude ogni varco, si tuffa, salta, sbraita. Davvero una sicurezza, anche se eccede nell`irruenza franando su Ruotolo causando un rigore -ininfluente-. Non vince il premio FairPlay quando palla al piede si lancia sulla fascia lasciando sguarnita la porta, cercando la fortuna con un tiro da fuori buono solo ad un touch-down e a far incazzare gli avversari.
SandroScelsi, l`incontrista, ferma gli avversari alla minima avanzata, rilanciando la squadra e distribuendo serenita'. In attacco prova spesso la zuccata vincente, ma forse sente la pressione della Camorra, visto che Natale si avvicina. Ma lui non si tira mai indietro.
Andrea Loi, il gemello. Il sospetto iniziale e' che sia stato convocato solo per confondere I killer della mala, data la somiglianza con SavianoScelsi. Ma bastano un paio di minuti e subito lucida I suoi piedi buoni, distribuisce aperture, tiri, gol, ricchi premi e cotillon. Davvero pregevoli un paio di gol da fuori, ma forse chiede troppo al suo fisico, sul finire crampi per lui. Spettacolo e generosita'.
Villa Maravilla, sol y sombra. Il riscaldamento per lui vuol dire cicchino. I primi minuti gli servono a farsi passare il nervoso della vigilia, ma quando entra in partita non si puo' piu' considerare una sorpresa. Scatta e sguscia, segna un gol infinocchiando il suo coinquilino con un sinistro millimetrico. Sbaglia ancora troppo sotto porta, quando tutto sembra facile, e quasi trova un eurogoal con un tiro al volo dalla lunga.
Rocco, il panzer. Nessuno, nemmeno il suo stesso presidente aveva dato credito alla sua convocazione. Ne uscira' con un posto da titolare fisso. Alterna gesti da stopper di vecchia scuola a temibili avanzate di sfondamento. Sua una sassata da fuori che spiana la strada ai Vattelapesca. Rivelazione!
Il TuMiami risponde con:
Gaetano, l`allenatore in campo. Dietro una diga, e viva la diga, verrebbe da dire. Predica tattiche manco fosse Zeman, e quando I suoi compagni calano di morale lui suona la carica con possenti avanzate, salvo poi rientrare al leggero trotto. Si procura un rigore e segna l`ultimo gol, tentando di convincere tutti che "chi segna questo vince" con un`esultanza da campioni del mondo.
Iordanis, genio e sregolatezza. Sospetti di doping per lui, dice di essere malato e si imbottisce di strane pillole. Ma il calcio e' uno sport pulito, e gli dei del calcio gli si rivoltano contro. Una prestazione al di sotto delle sue potenzialita', anche se l`impegno e la dedizione non sono da mettere in discussione. Trasforma il rigore cedutogli dal capitano, prova le incursione delle sue ma manca di smalto. Troppo teso, non e' abituato a perdere.
L`amico di…, che non manca mai. Magari non e' sempre lo stesso, ma c`e' sempre un amico di qualcuno. E anche stavolta svolge il suo onesto lavoro, ordinaria amministrazione senza brillare particolarmente, forse condizionato dalla brutta prestazione della sua squadra.
Nacho, bellezza ed eleganza in salsa spagnola. Arriva in ritardo ma si butta subito nella mischia, dimostrando a tutti la sua visione di gioco. Prova ripetutamente a bucare il portierone avversario, ma si infrange contro la serata di grazia dell`ottimo Gigio. Sara' stato il campo in erba, non riesce a capire che le rimesse vanno fatte coi piedi. Desiderio di fare il salto in categorie maggiori? Per ora incassa una sconfitta, ma si consola con la vittoria della sua nazionale.
Luca, il Mussi delle Puglie. Lottatore, sai sempre che lui ce la mette tutta. Gioca di sacrificio, in porta come in difesa, ma e' in avanti che si esprime al meglio. Bersaglio preferito dei richiami di Gaetano, cerca di non pensarci per dar libero sfogo alla sua veemenza. Potrebbe avere piu' fortuna, ma non e' serata per I TuMiami, e nemmeno lui brilla come al solito.
La partita finisce con uno scarto di 7 gol per I Vattelapesca, nessun ammonito e nessun cambio. Spettatori paganti 0, abbonati 1, il vecchio ubriacone che ci indica la porta dello spogliatoio. Ma il risultato poco importa, e' lo sport che vince (a proposito, TuMiami…suuuucaaaaa!!!!).
Le squadre pronte in campo, all`aperto, con tanto di nebbiolina che faceva tanto fumogeni.
Ma vediamo da vicino le prestazioni dei nostri campioni.
Vattelapesca vs TuMiami
I Vattelapesca schierano:
Gigio, la saracinesca, chiude ogni varco, si tuffa, salta, sbraita. Davvero una sicurezza, anche se eccede nell`irruenza franando su Ruotolo causando un rigore -ininfluente-. Non vince il premio FairPlay quando palla al piede si lancia sulla fascia lasciando sguarnita la porta, cercando la fortuna con un tiro da fuori buono solo ad un touch-down e a far incazzare gli avversari.
SandroScelsi, l`incontrista, ferma gli avversari alla minima avanzata, rilanciando la squadra e distribuendo serenita'. In attacco prova spesso la zuccata vincente, ma forse sente la pressione della Camorra, visto che Natale si avvicina. Ma lui non si tira mai indietro.
Andrea Loi, il gemello. Il sospetto iniziale e' che sia stato convocato solo per confondere I killer della mala, data la somiglianza con SavianoScelsi. Ma bastano un paio di minuti e subito lucida I suoi piedi buoni, distribuisce aperture, tiri, gol, ricchi premi e cotillon. Davvero pregevoli un paio di gol da fuori, ma forse chiede troppo al suo fisico, sul finire crampi per lui. Spettacolo e generosita'.
Villa Maravilla, sol y sombra. Il riscaldamento per lui vuol dire cicchino. I primi minuti gli servono a farsi passare il nervoso della vigilia, ma quando entra in partita non si puo' piu' considerare una sorpresa. Scatta e sguscia, segna un gol infinocchiando il suo coinquilino con un sinistro millimetrico. Sbaglia ancora troppo sotto porta, quando tutto sembra facile, e quasi trova un eurogoal con un tiro al volo dalla lunga.
Rocco, il panzer. Nessuno, nemmeno il suo stesso presidente aveva dato credito alla sua convocazione. Ne uscira' con un posto da titolare fisso. Alterna gesti da stopper di vecchia scuola a temibili avanzate di sfondamento. Sua una sassata da fuori che spiana la strada ai Vattelapesca. Rivelazione!
Il TuMiami risponde con:
Gaetano, l`allenatore in campo. Dietro una diga, e viva la diga, verrebbe da dire. Predica tattiche manco fosse Zeman, e quando I suoi compagni calano di morale lui suona la carica con possenti avanzate, salvo poi rientrare al leggero trotto. Si procura un rigore e segna l`ultimo gol, tentando di convincere tutti che "chi segna questo vince" con un`esultanza da campioni del mondo.
Iordanis, genio e sregolatezza. Sospetti di doping per lui, dice di essere malato e si imbottisce di strane pillole. Ma il calcio e' uno sport pulito, e gli dei del calcio gli si rivoltano contro. Una prestazione al di sotto delle sue potenzialita', anche se l`impegno e la dedizione non sono da mettere in discussione. Trasforma il rigore cedutogli dal capitano, prova le incursione delle sue ma manca di smalto. Troppo teso, non e' abituato a perdere.
L`amico di…, che non manca mai. Magari non e' sempre lo stesso, ma c`e' sempre un amico di qualcuno. E anche stavolta svolge il suo onesto lavoro, ordinaria amministrazione senza brillare particolarmente, forse condizionato dalla brutta prestazione della sua squadra.
Nacho, bellezza ed eleganza in salsa spagnola. Arriva in ritardo ma si butta subito nella mischia, dimostrando a tutti la sua visione di gioco. Prova ripetutamente a bucare il portierone avversario, ma si infrange contro la serata di grazia dell`ottimo Gigio. Sara' stato il campo in erba, non riesce a capire che le rimesse vanno fatte coi piedi. Desiderio di fare il salto in categorie maggiori? Per ora incassa una sconfitta, ma si consola con la vittoria della sua nazionale.
Luca, il Mussi delle Puglie. Lottatore, sai sempre che lui ce la mette tutta. Gioca di sacrificio, in porta come in difesa, ma e' in avanti che si esprime al meglio. Bersaglio preferito dei richiami di Gaetano, cerca di non pensarci per dar libero sfogo alla sua veemenza. Potrebbe avere piu' fortuna, ma non e' serata per I TuMiami, e nemmeno lui brilla come al solito.
La partita finisce con uno scarto di 7 gol per I Vattelapesca, nessun ammonito e nessun cambio. Spettatori paganti 0, abbonati 1, il vecchio ubriacone che ci indica la porta dello spogliatoio. Ma il risultato poco importa, e' lo sport che vince (a proposito, TuMiami…suuuucaaaaa!!!!).
martedì 14 ottobre 2008
Riflessioni dal finestrino dell`autobus
Siccome anche a me il MyBali fa schifo, oggi avrei voluto scrivere una cosa sconvolgente. Invece l`ho letta, e quasi non trattenevo le lacrime. Vediamo cosa ne salta fuori.
Letizia e Roberto, si chiamano cosi' i due protagonisti odierni.
La prima sta cercando di farmi felice, infatti qua e la' stanno cominciando a spuntare le stazioni per il bike-sharing. Ne ho viste coi miei occhi in piazza Duomo, sui Navigli di fronte alla Ringhiera, a Dateo, oltre a quella ormai storica in S.Babila. Finalmente! La situazione e' forse ancora bloccata per vie legali, ma qualcosina inizia a smuoversi! Adesso Leti, due ultime richieste: mettimi una stazione in piazzale Susa, cosi' io chiappo la bici sotto casa, ed estendi il servizio anche di notte, che senno' a chi cazzo serve? Ai manager con l`autista? Suvvia...
Il secondo invece e' un mio coetaneo, scrive un po' meglio di me (eheh) ed e' un pelo piu' famoso. Nella sua terra e' cosi' famoso che lo vogliono ammazzare prima di Natale. Leggo qua e mi viene da vomitare. Lui al MyBali manco ci puo' andare. Ma gli farebbe cagare, credo. Ormai sto diventando paranoico, leggo Gomorra e guardo gli speciali di Lucarelli sulle mafie, penso che un bar sotto casa mia sia un`attivita' per riciclare i soldi sporchi della mala (sono alla ricerca di prove, per ora). Io saro' anche esagerato, ma il problema mi sconvolge parecchio. Non quello del bar, ovviamente. Penso poi all`altra sera, quando s`era a casa di Luca con tanti napoletani. Perche' non possono essere tutti cosi'? Mah.. (sconsolato mode on).
Letizia, ti rimando a fine Ottobre, ti tengo d`occhio.
Roberto, chi ti tiene d`occhio c`e' gia', io ti vorrei raccontare la mia solidarieta'. E se ti incontrassi, tranquillo, non ti porterei al MyBali.
lunedì 13 ottobre 2008
LAMENTI POST W-END
Driù hai ragione.
poi...
Il mio intervento odierno è finalizzato ad affermare che non permetterò mai più ai miei piedi di oltrepassare l'uscio di un locale come quello in cui siamo stati sabato scorso...brrrrr...mi vengono i brividi solo a pensarci...
"Forse non vi fanno entrare perchè siete troppo grandi" °_°
che cosaaaaaaaa???????
Un ammasso di lattanti scatenati al ritmo dei peggiori remix della storia della musica dance, aspiranti veline e calciatori in età di scuola elementare, vestiti come Victoria e David Beckham...il peggio del peggio ereditato da saranno famosi. La cosa più graziosa era decisamente il cesso.
In confronto si salvava addirittura la t-shirt "indie-disco" di...di...vabè ometterò il nome.
Mi fermo qui, che già con questo verrò accusata di essere chiusa mentalmente...ma io lo chiudo con il lucchetto il cervello e butto pure la chiave...almeno lo salvo da cotanta mmerda!
A me il Mybali MI FA SCHIFO!
(Vale docet!)
poi...
Il mio intervento odierno è finalizzato ad affermare che non permetterò mai più ai miei piedi di oltrepassare l'uscio di un locale come quello in cui siamo stati sabato scorso...brrrrr...mi vengono i brividi solo a pensarci...
"Forse non vi fanno entrare perchè siete troppo grandi" °_°
che cosaaaaaaaa???????
Un ammasso di lattanti scatenati al ritmo dei peggiori remix della storia della musica dance, aspiranti veline e calciatori in età di scuola elementare, vestiti come Victoria e David Beckham...il peggio del peggio ereditato da saranno famosi. La cosa più graziosa era decisamente il cesso.
In confronto si salvava addirittura la t-shirt "indie-disco" di...di...vabè ometterò il nome.
Mi fermo qui, che già con questo verrò accusata di essere chiusa mentalmente...ma io lo chiudo con il lucchetto il cervello e butto pure la chiave...almeno lo salvo da cotanta mmerda!
A me il Mybali MI FA SCHIFO!
(Vale docet!)
sabato 11 ottobre 2008
venerdì 10 ottobre 2008
Sul Blog
Sinceramente dopo gli ultimi sfoghi mi ero ripromesso di non scrivere piu' su questo blog.
Poi ho deciso di pubblicare un paio di foto, che sono chic ma non impegnano.
Ma insomma, come abbandonarlo? Piu' che altro, dove sfogarmi contro le ingiustizie del mondo (Letiiiiziaaaa...)? E ancora, perche' tenere solo per me i lunghi e dettagliati racconti di serate e viaggi?
Anche quando non ho un cazzo da scrivere, come oggi, potrei buttare giu' una ventina di righe per riempire il vuoto telematico lasciato da chi, a onor del vero, ormai qua non ci scrive piu'. Alla faccia di chi nemmeno commenta, come scandalosamente fa il caro Giggio, che con la scusa che al lavoro non gli funziona la chiocciolina (ma ci credete? dopo un anno? ma che cazzo ci stanno a fare gli IT in AXA?) ha iniziato a latitare.. Poi, capisco la difficolta' nel trovare il tempo di scrivere un post intero, ma diciamocelo, e' solo pigrizia il non commentare!
E pensare che io ogni volta che appare un commento anonimo, vorrei scatenare la caccia alle streghe, indagare e schiacciare F5 ogni tre secondi! Su' anonimi, commentate anche voi! Leggete, se leggete, e inventate una puttanata che lasci traccia!
E voi autori, smettetela di cazzeggiare su Feisbuk e di far finta di lavorare! Mettetevi d`impegno e alimentate questo blog che, altrimenti, lasciato solo, morira'.
Vi lascio ora, a Vodafonlandia sono le 4:15, gli amicici saranno gia' nei loro lettini dopo la serata al Rocket con Barbarella che dice no alla canzone maschilista richiesta da Gaetano (una cosa tipo "alzati la gonna e fammi vedere", credo).
E per non smentire il mio spirito polemico solo temporaneamente sopito, non vi raccontero' cos`e' successo Mercoledi' notte. A meno che non commentiate numerosi. Ma anche cosi', non credetevi che vi diro' tutto. Cosi' v`imparate a leggere nell`ombra, sperando nella vena prolifica di qualcun altro.
Tie'.
mercoledì 8 ottobre 2008
Fotocellulari, 2a puntata
Un po' di photo history da cellulare!
w il papa!
D...io caaaaan..toooo!
gli amici si vedono nel momento del bisogno.
Piagnistei
Avete rotto un pò il cazzo con sta storia che io piango, faccio la vittima!
Mi sa che qua c'è gente che piange e fa la vittima per molto meno.
E' strano come siate così concentrati su voi stessi quando non dovete e non facciate mai autocritica!
Prima di parlare, pensate!!!!
Saluti a quei 2-3 che ancora ci leggono sul blog!
Mi sa che qua c'è gente che piange e fa la vittima per molto meno.
E' strano come siate così concentrati su voi stessi quando non dovete e non facciate mai autocritica!
Prima di parlare, pensate!!!!
Saluti a quei 2-3 che ancora ci leggono sul blog!
martedì 7 ottobre 2008
PRRRRRRR!
ciao ragazzi..stasera vado al concerto di Elisa! PRRRRRRR!
ps. a parte i lamenti di Gaetano questo blog piange!
ps. a parte i lamenti di Gaetano questo blog piange!
venerdì 3 ottobre 2008
SI CHIUDE UNA PORTA...E IL PORTONE?
Ciao a tutti ragazzi,
anche se ormai in pochi si dedicano alla lettura del blog, voglio condividere con voi un altro momento di passaggio della mia vita.
Oggi lascio Carat, l'azienda che con una promessa vana mi ha convinto a lasciare lo UK per tornare qui in Italia pieno di speranza per una svolta che, ahimè , non è mai arrivata.
"Periodo dificile", "Sfortunato", queste sono le cose che tutti hanno detto o anche solo pensato quando hanno saputo della mia non conferma.
L'amarezza è tanta, la delusione è mitigata dalla possibilità di iniziare una nuova avventura.
Da Lunedì infatti sarò arruolato nell'agenzia creativa Casiraghi&Greco.
Non so cosa mi aspetta, non so se sarà una tappa più lunga delle altre, il famigerato Eldorado che da ormai da troppi anni sto rincorrendo. So solo che io ancora una volta cercherò di dare il massimo consapevole però che a volte, troppe volte, non basta!
Grazie comunque a chi mi da la possibilità di provarci (e uno stipendio) e a chi comunque ha dimostrato un sincero apprezzamento per il lavoro che ho svolto.
La cosa più brutta infatti è che quando queste conferme non arrivano ti senti inadatto, incapace, senti che hai TU qualcosa che non va.
E' un pò come quando vieni lasciato da una ragazza che ami. La prima cosa che ti chiedi è: "cos'è che mi manca, cosa ho di sbagliato, dove ho sbagliato", e dentro di te si aprono voragini di insicurezza che nemmeno le parole delle persone che provano a tirarti su in tutti modi riescono ad eliminare.
La vita è dura ma forse quando mi deciderò a scrivere il mio libro su di essa riuscirò veramente a fotterla. Un milione di euro o lettori per ogni guaio che posso raccontare, mio o delle persone che mi hanno accompagnato in questi anni.
Ci vediamo in edicola.
anche se ormai in pochi si dedicano alla lettura del blog, voglio condividere con voi un altro momento di passaggio della mia vita.
Oggi lascio Carat, l'azienda che con una promessa vana mi ha convinto a lasciare lo UK per tornare qui in Italia pieno di speranza per una svolta che, ahimè , non è mai arrivata.
"Periodo dificile", "Sfortunato", queste sono le cose che tutti hanno detto o anche solo pensato quando hanno saputo della mia non conferma.
L'amarezza è tanta, la delusione è mitigata dalla possibilità di iniziare una nuova avventura.
Da Lunedì infatti sarò arruolato nell'agenzia creativa Casiraghi&Greco.
Non so cosa mi aspetta, non so se sarà una tappa più lunga delle altre, il famigerato Eldorado che da ormai da troppi anni sto rincorrendo. So solo che io ancora una volta cercherò di dare il massimo consapevole però che a volte, troppe volte, non basta!
Grazie comunque a chi mi da la possibilità di provarci (e uno stipendio) e a chi comunque ha dimostrato un sincero apprezzamento per il lavoro che ho svolto.
La cosa più brutta infatti è che quando queste conferme non arrivano ti senti inadatto, incapace, senti che hai TU qualcosa che non va.
E' un pò come quando vieni lasciato da una ragazza che ami. La prima cosa che ti chiedi è: "cos'è che mi manca, cosa ho di sbagliato, dove ho sbagliato", e dentro di te si aprono voragini di insicurezza che nemmeno le parole delle persone che provano a tirarti su in tutti modi riescono ad eliminare.
La vita è dura ma forse quando mi deciderò a scrivere il mio libro su di essa riuscirò veramente a fotterla. Un milione di euro o lettori per ogni guaio che posso raccontare, mio o delle persone che mi hanno accompagnato in questi anni.
Ci vediamo in edicola.
mercoledì 1 ottobre 2008
...UNA GIORNATA AL MARE...
"Una giornata al mare
solo e con mille lire
sono venuto a vedere
quest’ acqua e la gente che c’è
il sole che splende più forte
il frastuono del mondo cos’è
cerco ragioni e motivi di questa vita
ma l’epoca mia sembra fatta di poche ore
cadono sulla mia testa le risate delle signore...
...nelle ombre di un sogno
o forse di una fotografia lontani dal mare
con solo un geranio e un balcone..." (P. Conte)
Ecco qualche scatto dell'ultima giornata di mare della stagione 2008.
In relatà il week-end era stato pensato esclusivamente per surfure...ovviamente le onde ci hanno abbandonate ma non il vento, che ci ha permesso un primo approccio col wind-surf... fortunatamente il tempo è stato meraviglioso e nonostante le temperarture non troppo alte siamo riuscite a fare anche una specie di bagno!!! Sono stati 2 giorni ON THE ROAD, con dormita nel furgone materassato parcheggiato in pieno Lido di Camaiore e docciate in Camping di passaggio, popolati di questo periodo, solo da gente del nord europa!!! Io amo i bimbi con i capelli tanto biondi da essere bianchi!!!!!!! Insomma una mini vacanza stile "seventeen" ... per la serie rimaniamo giovani!!!!!
DA RIFARE AL PIù PRESTO!!!!!
ROSIGNANO-SOLVAY sabato 27settembre2008 - la spiaggia di bicarbonato
solo e con mille lire
sono venuto a vedere
quest’ acqua e la gente che c’è
il sole che splende più forte
il frastuono del mondo cos’è
cerco ragioni e motivi di questa vita
ma l’epoca mia sembra fatta di poche ore
cadono sulla mia testa le risate delle signore...
...nelle ombre di un sogno
o forse di una fotografia lontani dal mare
con solo un geranio e un balcone..." (P. Conte)
Ecco qualche scatto dell'ultima giornata di mare della stagione 2008.
In relatà il week-end era stato pensato esclusivamente per surfure...ovviamente le onde ci hanno abbandonate ma non il vento, che ci ha permesso un primo approccio col wind-surf... fortunatamente il tempo è stato meraviglioso e nonostante le temperarture non troppo alte siamo riuscite a fare anche una specie di bagno!!! Sono stati 2 giorni ON THE ROAD, con dormita nel furgone materassato parcheggiato in pieno Lido di Camaiore e docciate in Camping di passaggio, popolati di questo periodo, solo da gente del nord europa!!! Io amo i bimbi con i capelli tanto biondi da essere bianchi!!!!!!! Insomma una mini vacanza stile "seventeen" ... per la serie rimaniamo giovani!!!!!
DA RIFARE AL PIù PRESTO!!!!!
ROSIGNANO-SOLVAY sabato 27settembre2008 - la spiaggia di bicarbonato
martedì 30 settembre 2008
venerdì 26 settembre 2008
mercoledì 24 settembre 2008
NON MANGIARE LA PATATA SELVATICA!!!
NON MANGIARE LA PATATA SELVATICA!!!
NON MANGIARE LA PATATA SELVATICA!!!
NON MANGIARE LA PATATA SELVATICA!!!
NON MANGIARE LA PATATA SELVATICA!!!
NON MANGIARE LA PATATA SELVATICA!!!
NON MANGIARE LA PATATA SELVATICA!!!
NON MANGIARE LA PATATA SELVATICA!!!
NON MANGIARE LA PATATA SELVATICA!!!
NON MANGIARE LA PATATA SELVATICA!!!
NON MANGIARE LA PATATA SELVATICA!!!
NON MANGIARE LA PATATA SELVATICA!!!
NON MANGIARE LA PATATA SELVATICA!!!
NON MANGIARE LA PATATA SELVATICA!!!
NON MANGIARE LA PATATA SELVATICA!!!
NON MANGIARE LA PATATA SELVATICA!!!
NON MANGIARE LA PATATA SELVATICA!!!
NON MANGIARE LA PATATA SELVATICA!!!
NON MANGIARE LA PATATA SELVATICA!!!
NON MANGIARE LA PATATA SELVATICA!!!
NON MANGIARE LA PATATA SELVATICA!!!
NON MANGIARE LA PATATA SELVATICA!!!
NON MANGIARE LA PATATA SELVATICA!!!
NON MANGIARE LA PATATA SELVATICA!!!
NON MANGIARE LA PATATA SELVATICA!!!
NON MANGIARE LA PATATA SELVATICA!!!
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