Un plauso al discepolo Andre!
Totalmente, completamente e appassionatamente d'accordo. Occhio a dare degli schaivi agli altri perchè come direbbe nonno maurizio "la vita è na rota...".
Ed eccolo così, lui, l'"uomo" che si fece verbo, cadde in tentazione proprio nel corso dei quaranta giorni e delle quaranta notti del diavolo tentatore, quelli che precedono la dipartita. Quel diavolo schiavizzante che lo ha attirato nella sua cella più lugubre ed infame, quella maleodorante gattabuia che porta il nome di Ikea.Ed io sono anzi testimone,ho compartecipato alla sua schiavizzazione come il discepolo più fedele e discreto ma dentro di me, quell'immagine divina sfocava la sua luce, perdeva la sua essenza. E mentre salivamo le ripide scale della vergogna col frutto della schiavizzazione in mano (un tavolo MIKKEL; PEPPEL o qualcosa del genere)dentro di me qualcosa si leniva (oltre che fuori perchè il MIkkel Peppel pesava a cane morto). Una frase lui mi disse "Ho Fame", ed io pensai "Anch'io, ma di vera saggezza".
venerdì 2 febbraio 2007
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1 commento:
Eh si eh...pensa che le ex divanine...in quel di perugia ...ogni dì...diedero cibo al maestro quando aveva fame e acqua quando aveva sete...oltre a sostegno psicologico e venerazione...e con chi sono andate all'Ikea? Con Endriu! che ancora infinatamente ringraziamo...ma i vari PEPPEL&MIKKEL che hanno attraversato i 4 piani senza ascensore di via volvinio, li hanno fatti a spalla altrui e non del maestro...che fino a poco tempo fa aborrava ogni tipo di similgita romantica...che se gli chiedevi poco poco...verresti con me a...?non ti faceva finire di parlare che già sfornava la sua scusa tipo: guarda...proprio sabato devo andare a pagare il canone rai!
compiaciuta...ma rimango un pò perplessa...
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