giovedì 31 dicembre 2009

ciao 2009!

e alla fine, siamo giunti all'epilogo anche di questo anno!
ne son successe di tutti i colori, gente che è partita, gente che odia la gente, gente che cerca di sopravvivere in quest'anno di crisi, gente che è felice nonostante tutto...vi pare poco?
vi scrivo in trasferta, dal pc di marianna a roma. le lenticchie son già sott'acqua, il vino al fresco, gli invitati in viaggio. in attesa di vedere come interpreteremo la bella vita romana, vi saluto e vi abbraccio forte, tutti: gli altri autori di questo blog, i nostri lettori, gli amici e le amiche sparsi per il mondo, le vostre famiglie, e la mia gatta cisca e tutti gli animali che voi amate (o odiate).
saluto anche questo 2009, che ormai ci lascia nelle mani (speriamo benevoli) del 2zero1zero!
AUGURI A TUTTI PER UNA FANTASTICA SERATA E PER UN 2010 FANTASTICO!

giovedì 24 dicembre 2009

e' natale santamadonna!

e per fortuna che Uodafon c`e' sempre!
e' Natale, per la precisione le 4:25 della notte tra il 24 e il 25, ovvero il momento in cui Babbonatale sta scorrazzando alacremente sopra i cieli di tutto il mondo, o quando -secondo mia madre- gesu'bambino veniva a lasciarci i doni sotto l`albero e a mangiarsi il panettone che gli lasciavamo li' vicino (gag natalizia della mia infanzia, una volta dissi: che maleducato gesubambino! guarda quante briciole ha fatto! ai am en anticraist...).
ma invece che essere nel mio lettino a sperare in qualche bel dono, eccomi qui a vegliare sulla rete Uodafon, che per fortuna mi sta lasciando in pace.. e dopo aver vagato nel web dall`inizio del turno, dopo aver brindato coi colleghi, dopo aver telefonato a qualche amico/a per gli auguri augurosi, eccomi quivi a spendere qualche parola per riempire un po' il vuoto di questo blog.
con tutti gli amici tornati a sud, a godersi magari temperature primaverili e di sicuro il calore dei propri cari, ho proprio l`impressione di essere rimasto quasi solo a MI. solo mariko e' ancora in citta', ma assediata da parentume vario!
quindi tanti auguri a tutti voi, amici di citta', portate gli auguri del maestrofromuk alle vostre famiglie, ricaricatevi di emozioni e ricordi per affrontare la dura vita quassu' al nord, fate scorta di mozzarelline e formaggi e prelibatezze varie, ricordatevi che io sono sempre ben disposto a condividere con voi i sapori delle vostre terre.. :)
so bene di non essere esattamente il migliore in quanto a spirito natalizio, pero' spero davvero che il buonismo cristiano che permea l`aria di questi giorni non sia -almeno per noi- solo di facciata, e che sotto l`albero si trovi tutti noi una marcia in piu' per dare una svolta alle nostre vite!
con affetto, amicizia e un pizzico di populismo, il vostro monitoratore preferito (anche perche' l`unico).

mercoledì 23 dicembre 2009

cartoline meneghine





martedì 22 dicembre 2009

Bella la neve...

uno stronzino che avesse messo una foto, una frase di giubilo...

Rien de Rien

all'animaccia vostra oh....

lunedì 14 dicembre 2009

una vita da cubista

sembra proprio che da queste parti non succeda nulla, né una parola né un'immagine, mentre nella ville lumiére si faccia la bella vita. però intanto quelle foto son scattate in terra d'albione, e poi nevvero che i milanesi sono come isole a sé stanti.
per ben due venerdì di fila ci siamo beccati al cuore, che offre un caldo riparo dal freddo inverno che avanza (ma siamo anche a dicembre inoltrato, eh!) e un livello sonoro che non ammazzi la conversazione. infatti, miracolo! per un attimo tutti erano riuniti attorno a gaetano, tutti seri visto l'argomento, ma tutti uniti dalla stessa espressione stupita/contrita. una sera poi abbiamo richiuso la casa, quella stessa sera che s'è sfiorata la rissa per un bicchiere rovesciato -ma cavoli angie, te l'avevo pure offerto!-.
mercoledì scorso abbiamo avuto la visita del cesariotto a MI. 842 telefonate, 1 rincoglionito e tante risate per coordinarsi con lei sull'uscita dell'autostrada, poi una cenetta da mariko (mancava solo la terry) con me che raccontavo adamo&eva mode on, e anna che con un "bon bon" passava direttamente alla domanda successiva..in compenso io aveto sciarpa&giubbotto e lei in cerca dello spazzolino. :) grazie all'agile guida di mariko siam andati al rocket, dove color suonava. arrivati lì, il nulla. qualche drinketto e un paio di sigarette dopo attacca il nostro dj, che si ferma a parlare con noi e ci saluta da dietro la consolle. sempre bravissimo lui, ma alle tremenodieci per noi era stato più che abbastanza, vista la sfattanza e la lavoranza il day after. sono entrato alle 13.
sabato invece gaetano,luca il mio coinq rock, claudio il collega ex collega rock di gae, ci siamo alcatrizzati alla festa di rocktv, grazie all'ingresso omaggio della premiata ditta petracchi-bernardini. tanto rock, ancora oggi ho male al collo, come anche il socio gaetano, e ulule squarciate incitando pino scotto completano il quadro dei danni.
so che sembra strano, ma ho ben poche immagini di tutto questo, ma nella mia mente fanno un quadretto decisamente cubista.

mercoledì 9 dicembre 2009

Nightmare Before Xmas 09 - Minehead Somerset

nel paese dei balocchi....

mercoledì 2 dicembre 2009

martedì 1 dicembre 2009

un innocente lunedi'

(adamo ed eva mode on. nessuno scrive, mi piglio tutto lo spazio)
ieri, una delle mie giornate preferite degli ultimi tempi. un innocente lunedi', magari non ecclatante, ma pieno di tante piccole cose che fanno spesso la differenza.
dopo tre settimane tra corsi/sede/notti, torno in ufficio Uodafon a lavorare di giorno; questo vuol dire, quantomeno, aipod sui mezzi (con test delle cuffie nuove)-dj set tutto il giorno per allietare i colleghi-mezzo neurone in servizio. tra poche chiamate prese e molti dischi messi, inizio a studiare per la sera, ci sono i Placebo in concerto.
esco dal lavoro, mi infilo in metro e a casa ci resto il tempo di cambiarmi, ingoiare 4 wusterl in mezzo a due fettine di pane, cuocere 2 uova sode per il fondazzo, preparare un drinketto d`asporto con quello che trovo in frigo, pampero blanco e redbull. vabbeh, non avevo il tempo di triturare il ghiaccio per la granatina...
mentre mi re-infilo in metro, sbucciando un ovetto, penso alla prima volta che sono andato ad un concerto di Brian e soci: c`erano Angie, la Piccolagreis, Gae e Gigio. e forse Renis, forse. Mi ricordo che sotto stretto dictat di Greis mi ero dovuto andare a comprare un paio di pantaloni neri, e cmq non ero riuscito a proporre un look total black come richiesto dall`occasione e dalla mania della suddetta. Ricordo anche che mancava poco salissimo in braccio al Molko, quanto avevamo spinto quella sera. di quella allegra compagnia ieri c`era solo il buon Gaetano, incontrato alla fermata della metro. un paio di chiacchiere, una sigaretta, una sigaretta che fa ridere, quattro sorsi ai vari drink che giravano e poi ciao, ci siamo persi nella calca. Io invece ero con il gruppo "altra puglia", dal quale non mi aspettavo grande agitazione positiva, e invece..
Invece entriamo che si spengono le luci, ma in un attimo ci intrufoliamo senza pause senza paure e raggiungiamo una posizione piu' che avanzata. il tempo di qualche canzone del nuovo album (molto meglio live, nda), di un paio di birrette casomai ci venisse sete, e la band inizia a fare sul serio. e anche noi. poga di qua, spingi di la', butta avanti una romena a fare da apripista, e con una passeggiata di piacere siamo in 5a fila, ora in 7a, insomma..vicini. abbastanza da vedere i piedi di Brian. abbastanza da vedere gli occhiolini da sopra il basso di quel gaione di Stefan a un tipo in prima fila. non abbastanza da evitare una nana malefica, un concentrato di idiozia e massagrassa, che veniva lanciata addosso a chiunque da quei abnormal dei suoi amici. finche' e' finita con la testa direttamente per terra, morta o semplicemente svenuta non so, ma tutti li` intorno ci siamo sentiti meglio. tanto che per festeggiare un ragazzo di fianco a me mi chiede una sigaretta, un pezzo di carta, una cartina. e l`accendino. e vabbeh, dillo subito che ti droghi!
nel frattempo lassu' sul palco gli zii picchiano e fanno saltare la massa, alternano le nuove canzoni a un paio di cavalli di battaglia che servono proprio a scatenare battaglia. si salta, si urla, si suda, e in piu' le nostre ragazze dell`est riescono a andare a prendere le birre e tornare senza versarne nemmeno una goccia (brave!), che spettacolo!!
i mezzi atm mi regalano un`altra grande prestazione, con gli autobus che arrivano giusti giusti, vanno dritti alle fermate e bruciano pure i semafori. sono ancora caldo dal concerto, i timpani fischiano e cerco di calmarli con un po` di aipod soft. arrivo a casa e coi muscoli che iniziano a raffreddarsi, sento i primi dolorini affiorare. ok, ghiaccio, it`s up to you! avvolgo la caviglia nella borsa ghiacciolo e smonto una sigaretta nell`attesa che mi venga finalmente sonno. squilla il telefono. ADE MALAKA, TI KANIS? Iordanis che mi parla dal suo ultimo giorno di liberta'. Riassumo: "non puoi capire cosa ho passato un quarto d`ora fa. stavo bevendo sipuro e ouzo con amici, parlando e bevendo dalle 6 a mezzanotte. prendo la macchina, e in una curva entro in derapata, parlando al cellulare con Andreas perche' era il suo onomastico (auguri anche a te) e puzzavo di alcol che anche i gatti scappavano. davanti a me, tutta la polizia di Salonicco: 4 macchine, 2 camionette, 4 moto; mancavano solo i cavalli e l`elicottero. mi fermano, mi dicono di parcheggiare meglio, se avevo visto la mia faccia -e vado a guardarmi nello specchietto-. un agente mi elenca il menu' delle infrazioni, ma il suo capo si fa commuovere dalla storia del povero farmacista militare iscritto a medicina, e mi dice di sparire con un taxi. io prendo la macchina e lentamente, cercando parcheggio, mi allontano. penso di fare Al Capone e di scappare verso Panorama, ma insomma, non riesco a guidare, cosi' mollo la macchina. Il tassista inveisce con i giovani che bevono e poi guidano..io sto zitto e penso al culo che ho avuto...".
Finisce cosi' questo innocente lunedi', con tante risate mentre il ghiaccio allevia il dolore alla gamba, il thc fa il suo dovere e non smetto di avere un gran sorriso stampato in viso.

lunedì 30 novembre 2009

A Vous...Paris!!

Il vostro Gigio Pariggio

Messa cantata a NotreDame...e sia pace nei nostri cuori....


Serata danzereccia con musica dance brasileira...lui era il DJ...altro che fighettame da CASA 139 (senza sputare nel piatto dove ho mangiato plurime volte)


il Nardelli bis...che non è un emendamento alla legge per liberalizzare le droghe...

Io, Gianni Nardelli, la sua fidanza Noemi' e relativa coinquilina





SAPPIATE CHE VI TENGO D'OCCHIO.....

di pioggia, perugia e isole.

oggi a milano piove. diluvia.
fa niente, tanto l'inquinamento dall'aria passa all'acqua.
fa niente, tanto stasera l'amichetto fighetto della piccolagreis suonerà lo stesso (placebo in concert mode on).
fa niente, tanto qua è un po' che c'è aria di tempesta..

beh gigio, sarai contento di constatare che tu, col tuo ottimismo quattrostagioni, con la tua esigenza di birrozze anche infrasettimanale, col tuo buonismo tout-court, eri allo stesso tempo collante tra le diverse correnti della nostra piccola società e vaccino contro influenze reazionarie.
tolta questa pedina fondamentale, l'anarchia. la rivoluzione. l'isolazionismo.

hai voglia a dire che è colpa dell'inverno, che invoglia a rinchiudersi nelle proprie casette al calduccio..qua ormai ognuno (anche giustamente, sometimes) ha messo i propri interessi davanti a tutto, e la calma piatta che appare su queste pagine non è nel segno di "no news, good news", piuttosto denuncia una frammentizzazione, una disunione d'intenti e la fine (forse) dell'era PERUGIFUL. lo so, sono parole un po' forti, alcuni si staranno preoccupando seriamente, altri grideranno allo scandalo. ma (sempre forse) è giusto così, si cresce, si cambia, si esplorano nuove strade.

io con queste righe vorrei solo lanciare un appello: vogliamo far morire PERUGIFUL così? senza nemmeno una festa d'addio, una cerimonia di chiusura, una serata degna dei bei vecchi tempi?
e ancora: siamo proprio sicuri che siano tutti problemi insormontabili? che dopo uno scontro non sia necessario anche un confronto? che non si possa provare a imparare la lezione e poi girare pagina per andare avanti, evolvendosi?

almeno non smettiamo di scrivere su questo blog, oppure chiudiamolo e torniamo nella nostra isoletta di massima sicurezza senza curarci del resto del -nostro, piccolo- mondo.

venerdì 27 novembre 2009

MILANO DA BERE?





Milano, Naviglio Pavese. Da mesi.
Scusate uso un attimo il nostro blog, mi serve un url.
Godetevi questo spettacolo intanto, che la Moratti ci offre gratis da un po'.

lunedì 23 novembre 2009

...

per chi ancora non ci credeva...

lunedì 16 novembre 2009

Grazie a tutti!!!!!!

grazie davvero ragazzi!
che super regalo stupendo!!!!!!!
e un grazie particolare ad Angie...





LA CAZZATA DEL SECOLO

affinché si sappia con che coglione avete a che fare....

W-e a Londra con gli amici Giorgio Sandro Martino e LucaMarja. Tutto va al meglio, compagnia, secchiate di birra e risate.
Ieri rientro a Paris, in metro leggo un sms di Giorgio che mi dice; trovata chiave a casa, gli altri hanno già detto che non appartiene a nessuno di loro...apro la tasca, il vuoto, era la mia.

Morale della favola: notte passata in albergo, oggi ho contattato il padrone di casa, vedrà se ne ha un'altra.

Avete un amico coglione, ma questo qualcuno di voi già lo sapeva.

venerdì 13 novembre 2009

In piazza?In piazza!

Sono d'accordo con la teoria di Grazia. Dato che evidentemente si è deciso di mettere in piazza, mettiamo in piazza.

Ho deciso di troncare perchè sono stanco di essere trattato sempre come un imbecille.
Ho deciso di troncare perchè tutto ha un limite.
Ho deciso di troncare perchè la supposta superiorità dopo un po' stanca.
Ho deciso di troncare perchè sono uno stupido vile, ed è un momento della mia vita in cui ho bisogno di persone che mi valorizzino e siano orgogliose di me non di quelle che mi vedono e mi vivono come un mediocre (problema che rimane comunque loro).
Ho deciso di troncare perchè ci sono modi e tempi per comportarsi e non si può applicare lo stesso metodo sempre ed in ogni occasione.

Qualche sabato fa è venuta a MIlano a trovarmi una mia cara amica che non vedevo da molti anni e alla quale tengo molto per tutta una serie di ragioni. Gaetano si è comportato molto male e, dopo quasi aver fatto finta che lei non esistesse (perchè era una mia amica=una sfigata venuta da chissà dove...) ha continuato a dileggiarmi ai suoi occhi trattandomi da cretino (o cercando di farlo). Persino lei s'è scazzata dicendogli prima: "Ma come ti permetti?" e poi a me "ma quel tuo amico che problemi ha?".

Questo dimostra 2 cose
1. Non sempre è il caso di applicare lo stesso metodo. Cambiano i contesti, cambia anche il modo di rapportarsi agli altri (credo che sia uno dei cardini della buona comunicazione: non posso parlare e gesticolare in biblioteca come se fossi al bar e viceversa). Ma il cambio di registro va fatto con volontà di applicarlo.
2. non godo di nessun rispetto da parte del suddetto Gaetano. Perchè il sottoscritto cui tutto gli si potrà dire tranne di non avere rispetto per gli altri, qualsiasi amico di Gaetano, venuto da OVUNQUE, lo ha sempre trattato come se fosse un amico suo. Questo si chiama RI-SPE-TTO. Se il suddetto non lo conosce o lo conosce e non lo applica quando si tratta di me non vedo quale genere di rapporto ipocrita ci possa essere.
Ritengo di essere una persona a modo, educata, una brava persona. Sì gaetano uno di quelli che lo prendono in culo nella vita. Mi spiace, sono così. Sono così e non me ne vergogno ma non sono più disposto ad accettare chi sa solo farti sentire in colpa per questo.

Grazie e arrivederci!

RAGAZZO INTERROTTO

Questo post non è accusativo, vuole essere, come direbbe Gaetano, uno spunto di riflessione. Ed è proprio dal post di Gaetano che nasce in me la necessità di scrivere 2 righe, senza sapere tra l'altro dove andranno a parare, ed è molto prababilmente diretto a Gaetano stesso. Poichè il nostro, ha l'abitudine di esprimere i suoi pensieri e le sue opinioni su persone parole opere e missioni, pubblicandole sul blog, senza manifestarsi in altri modi e senza soprattutto mostrare comprensione nei confronti delle impossibilità altrui, farò la stessa cosa. E il titolo svela già il succo del discorso. Due post fa, Gatano ha scritto un post in cui si lamentava con Gigio del fatto che fosse rimasto a casa di sabato sera, narrando la cosa attraverso la descrizione della vita sfigata degli altri, tra cui la mia. Ma non sfigata nel senso di...sfortunata, sfigata come...SFIGATA. E siccome è un bel pò che non trovo pace, nel senso che è davvero tanto che non mi riposo un attimo, in quanto ho lavorato tutti i week end, tornando tardi in settimana, sentire parlare di scorrettezza solo perchè ho cambiato idea dopo avere realizzato che avrei lavorato anche l'indomani, mi fa girare un attimino i coglioni. Tutto qua.
Buona giornata

martedì 10 novembre 2009

come cambia il mondo

c'era una volta..

c`era una volta andrea che lavorava 12 ore al giorno ed era strano e incazzoso..
c`era una volta grazia che andava al lavoro alle 10 ed era rilassata e contenta..
c`era una volta renato che voleva vivere dei suoi disegni..

oggi invece..

oggi invece andrea lavora al massimo 8 ore e lo pagano per 9..
oggi invece grazia esce tardi dal lavoro e ci va pure il sabato e magari pure la domenica..
oggi invece renato disegna magliette tabbozze e viene spedito per 10 giorni in puglia..

e' dunque questo il triste destino dei lavoratori creativi?
essere sfruttati, sottopagati, sovraoccupati come un operaio qualsiasi o un semplice interinale?
dove sono finiti la bella vita, le sveglie con calma, il sorriso rilassato di chi fa il lavoro piu' figo del mondo?
duri tempi per tutti...
;)

Scusa la latitanza...questione di paranza!

Ciao bello,
scusa se latito ultimamente ma come sai è un periodo particolare.

Nonostante ciò spesso mi capita di pensarti o meglio di pensare alle cazzate che facevi e facevamo insieme soprattutto a casa (perchè ultimamente a te non andava molto di uscire)!
Per non sembrare troppo frocio ti dico anche che spesso ricordo le litigate e il tuo modo saccente di rivolgerti a me e Renato come se fossimo io il paladino delle cause teoriche perse e Renato l'eterno peter pan per cui non c'era speranza.

Beh sarai felice di sapere che nè io nè lui siamo cambiati.

Qualcos'altro sì. Ne abbiamo già parlato ma sai Sabato è successo qualcosa di sconvolgente!
SONO RIMASTO A CASA!!!! TI RENDI CONTO?!? SABATO SERA A CASA!!!!!!
Ovviamente la scelta alla fine è stata la mia e me ne assumo la responsabilità (so di offrire il fianco alle vostre battutine del cazzo) ma tu converrai che se nessuno, e sottolineo nessuno, vuole uscire e fuori c'è la pioggia che scassa il cazzo e sei anche un pochino stanco allora persino un inperterrito frequentatore della movida milanese può cedere!

Ovviamente la storia si ripete.
Grazia che nel pomeriggio dice di voler uscire perchè il giorno prima (Venerdì) non era uscita e poi, con la correttezza che la contraddistingue, aspetta che io la richiami per dirmi che lei e le divanine non escono.
Andrea con il quale ci si sente per dirci che ci riaggiorneremo (stile Grazia) e che poi ricontattato mi confessa (devo dire cmq con apertura all'uscita) che non gli va di uscire per motivi comprensibilissimi (lo assolgo).
Renato che voleva disegnare (ed io ero contento che lo facesse)
Ilaria che era uscita con una sua amica ma sarebbe tornata presto a casa.
Rosetta che non usciva chi lo sa perchè.
Valeria era a New York (beata lei) e cmq non la sento più spesso (chi lo sa perchè).
Luca che ha deciso di troncare (questo lo so perchè ma non voglio ricordarmelo!).

Insomma se la vì petit gigiò!
Tutto ciò per dirti di non buttarti giù (se mai ti fosse passato per l'anticamera del cervello) se non trovi gente che venga a bere una birra con te!
L'importante è che c'è la birra al supermercato sotto casa, come per me c'è Mario che mi aspetta!!!

A presto bro.

giovedì 5 novembre 2009

Alè alè, sveglia per Diana!!!...vi vedo spenti (cit.)

Che cazzo vi ammorbate, stronzetti d'oltralpe...

mercoledì 28 ottobre 2009

post post festa

GRAZIE!

grazie a tutti per essere passati a festeggiare i miei 30`s! alla fine eravamo 44 gatti in fila per 3 col resto di 2 (i colleghi che son venuti a vomitare a casa mia), ma spero davvero che si siano tutti divertiti! a voi amicici sempre presenti mando un abbraccio comunitario omnicomprensivo! a chi invece era lontano, siete sempre nei miei pensieri!!

ah, ma qualcuno ha fatto qualche foto alla festa? pliiiiiz, hurry up, pubblicatele (o passatemele)!!

La stagione delle febbri.

Ciao a tutti,
volevo solo rendervi noto che per Gigio la stagione delle febbri invernali è iniziata.
L'ho chiamato ieri e pensate un pò..... era già malato.
Ovviamente ho provato a tirarlo su (anche se non sembrava chissà come abbattuto) raccontandogli delle nostre marachelle ma lui è rimasto abbastanza abbottonato sulle sue.
La comunicazione è caduta proprio quando sarebbe toccato a lui raccontare qualcosa e quindi non ho molte news sul suo conto da darvi.
Non posso neanche dirvi che stava bene perchè era malato!!!!
Se volete cmq il suo telefonino francese funziona e lui legge le mail! Quindi....

alla pro-scena.

giovedì 22 ottobre 2009

Musica!

erano un po' di giorni che pensavo: mi manca la musica! tra notti al lavoro e giorni interi passati a dormire, tra aipod scarico e cmq ormai già ascoltato e riascoltato e non aggiornato, sentivo il bisogo di sentire, ascoltare. oggi mentre preparavo la cena, preparavo una sigaretta, lo stereo della cucina cantava:
In bilico
tra santi e falsi dei
sorretto da un’insensata voglia di equilibrio
e resto qui
sul filo di un rasoio
ad asciugar parole che oggi ho steso e mai dirò

e beh, non sarà un new hits, ma perlomeno era una risposta al mio bisogno. e guarda caso si parla di bilico, equilibrio, rasoi.. forse essermi disboscato le basette [chissà se ci sono testimonianze fotografiche?] non è stato un caso, come suggerì la piccolagreis, forse alla soglia dei trenta comincio a sentire la pressione (ai fil de prescion, cit.) delle altrui aspettative. e nonostante guardandomi indietro veda un bel sentiero vissuto, sgualcito come i miei jeans preferiti ever, quelli così aperti sul culo che nemmeno con un pantaloncino sotto sono presentabili in pubblico, il futuro non mi può apparire che come un vialetto erboso verso una spiaggia. ma non è mica questo che mi preoccupa..quello che non voglio è percorrerlo in maglioncino.
a metà terrina di ravioli al burro ero stanco di mangiare, e dalle casse esce:

You don’t have to put up a fight
You don’t have to always be right
Let me take some of the punches
For you tonight
...
Sometimes you can’t make it on your own

e anche se è dedicata da un figlio ad un padre, mentre cerco di convincere il mio corpo a nutrirsi, una vocina nel cervello mi dice di imprimere queste parole da qualche parte, come mantra da tirare fuori quando davvero avrò bisogno di qualcuno. nel frattempo intanto i ravioli li ho finiti tutti da solo, ma...
Whenever I’m down
I call on you my friend
A helping hand you lend
In my time of need

mercoledì 21 ottobre 2009

vecchio vecchio vecchio

me racumandi fiòi!

Apres un mois de stop....

ieri sera ho ufficialmente ripreso la mia attività di Mastro Birraio, la Champions League è sempre un ottima scusa per chiudersi in un pub e scolarsi 4 pinte.
Compagni di birrozze? Un'allegra comunità di greci-ciprioti condotti dal collega Ernesto (ateniese), con i quali si bisserà stasera per RealMadrid-Milan.

Questo per portarvi la testimonianza che Birra=Benessere ---> Sto bene

A plus tarde mes amis

lunedì 19 ottobre 2009

COCKTAIL!

venerdì 16 ottobre 2009

ancora un po'...

e riusciro' a non bestemmiare più appena apro gli occhi la mattina.

A dire il vero, non solo la mattina. Chi mi conosce sa che neanche Grazia che finisce al prontosoccorso puo' destarmi in piena notte, e invece qualcosa riesce a farlo nelle ultime 2/3 notti. E' donna, si chiama Otite, no, Gaetano, non Clotilde, OTITE! In principio era un Bouchon de cerume, pensavo, ma il dolore crescente mi ha urgentemente indirizzato da un otorino che mi ha diagnosticato la suddetta: manco a farlo apposta e la nuova identificata malattia si è subito presentata al mio cospetto con improvvise e lancinanti fitte, anche notturne, tali da svegliarmi. Ieri non sono andato al lavoro e ho iniziato, oltre alla terapia atibiotica, ad impasticcarmi d'antidolorifici, e cosi oggi ho adempiuto al mio onesto dovere di lavoratore italiano (vi faccio vedere come soffre un italiano) andando a lavorare. certo l'effetto dell'Anti-doleur a una certa svanisce e prima di rinnovarlo devo comunque aspettare un po'...e soffrire, e tacere.

In una pausa di dolore ieri sono andato a comprare Internett e Cellulare, ho finalmente un numero francese, il seguente: 0033 (0) 699862839, ma il web l'avro solo tra 2 settimane, in compenso con soli 29 euro ho avuto un telefono nuovo; uno di quelli stile i-phone col touchscreen che con le mie dita ignoranti funziona che é una bellezza.

NELL'ATTESA CHE QUALCHE STRONZO SI FACCIA UN BIGLIETTO PER PARIGI (che significherebbe farselo da mo per gennaio febbraio, nevvero?) vi bacio e v'abbraccio

jiji

giovedì 15 ottobre 2009

BASTA!

Non si legge piu' nulla su questo blog!
Basta a questa schifezza vuota qui di fianco!
No ai testi fantasma che scompaiono nello sfondo!
Basta a questi amministratori che pensano di fare soldi con le nostre elucubrazioni!
No al degrado, all`abbandono, all`incuria di questa pagina!

E' ora di cambiare, siete tutti dei farabutti piu' belli che intelligenti corrotti e pure COMUNISTI!
e' ora di finirla!

martedì 13 ottobre 2009

Rien ne va plus - nemmeno le regole

Questa mia ultima elucubrazione filosofica ve la devo raccontare. Lo so, vi annoierete, sbatterete più volte la testa contro il laptop al pensiero: “ma questo che c’ha nella testa?!?!” ma ve la devo dire.
Sono appena sceso da un tram in cui una ragazza, appena multata dal tapino ATM, era incazzata nera.

Questo mi ha stimolato una riflessione: ma perché è arrabbiata? In fondo non ne ha motivo. Ha tentato di evadere una regola, le è andata male, è stata punita. Credo che il sentimento della rabbia sia generato, la maggior parte delle volte, dalla sensazione di aver subìto un ingiustizia. Se tu non hai pagato il biglietto, di fatto eludendo una regola, hai subìto una giustizia, non il contrario.

Ora, non dico che tu debba ringraziare il controllore ATM né tantomeno che tu debba scendere dal tram e dirigerti verso casa saltellando e cantando “eeeeeeee la vita la vita, e la vita l’è bela, l’è bela”, ma credo che il tuo diritto ad arrabbiarti sia prossimo allo 0.
Generalizzando e facendo un discorso qualunquistico (questo è l’uso corretto del termine "qualunquismo"), si potrebbe dire che noi italiani siamo un po’ fatti così, forse noi umani siamo fatti così. Ma, siccome le cose partono dal piccolo e la riflessione è di filosofia deduttiva, la mia perplessità è ancora ferma agli italiani, poi si allargherà al genere umano nei prossimi anni. Mi manca l’esperienza empirica: conoscere almeno un centinaio di razze del genere umano…

Di fronte ad una regola noi tendiamo ad evaderla e, non solo. Al momento dello svelamento ci offendiamo, facciamo i permalosi. Quella ragazza aveva in viso l’espressione: “Come si permette…” e certo che si permette, signorina. Quell’uomo fa solo il suo lavoro… Voi pensate quanti insulti, improperi, maledizioni deve subire chi ha il compito di fare rispettare delle regole. Ogni giorno deve quasi vergognarsene. Ecco, è il rovesciamento della medaglia (o della clessidra ma il tempo dovrà scadere prima o poi) più classico: a vergognarsi non è chi non rispetta le regole ma chi le fa rispettare. Perché “dai, in fondo…” … ecco, appunto in fondo (ma mi sa che è troppo in fondo per la tua vista) c’è una regola e se questa esiste va rispettata, che ti piaccia o no. Poi, nessuno è perfetto, tutti lo facciamo, ma per lo meno abbiate (abbiamo) la decenza di non incazzarci quando ci beccano.

Beppe Severgnini scrisse una volta che se un americano a cena dice di evadere le tasse i suoi commensali lo guardano male, se lo fa un italiano i commensali fanno la fila a chiedergli come fa. Ecco, questo passaggio lo perdiamo completamente. Il nostro senso civico non considera un concetto fondamentale: se qualcuno frega, sta fregando anche te. A lungo andare potrei pensare che la lunga serie di “portoghesi” che non paga il biglietto in tram crea un buco di bilancio nell’azienda che, per questo motivo, decide di aumentare le tariffe… Io, che invece ho sempre pagato mi trovo a pagare di più. Questa sì, è un'ingiustizia.

Qualcuno dirà: che mi frega?!?Io devo inculare gli altri, quindi sto con chi non paga mai.
Però poi nonci lamentiamo se la nostra società è troglodita e arretrata, perché di questo passo tanta strada – in tram, a piedi o in bicicletta - non se ne fa.
Decidete voi con chi stare… Fate il vostro gioco. Rien ne va plus.

Liuk

lunedì 12 ottobre 2009

Fotofesta Luchini

venerdì 9 ottobre 2009

dopo Boh?

apro gli occhi stamattina e la riconosco.
é quella sensazione da bevuto tanto, troppo, e senza rendersene conto. ci metto quei cinque minuti a emergere dal letto, il cervelletto ulula e la gola stride, ma sorrido.
sorrido perché ieri é stata una bella serata, perché abbiam cenato insieme noi maschi di CasArgonne, perché il Boh? é un posto bruttino ma con un sacco di gente fuori, e la serata é proprio in stile Mom, le strade invase, la gente che chiacchiera cordiale, le sigarette che si smontano e si rimontano, il parchetto...insomma, piace! peccato sia la stessa serata del Critical Mass!
Cmq ve lo consiglio davvero, é sempre bello vedere che la gente ha voglia di aggregarsi a prescindere dal locale!
e poi rivaluterei il giovedí, che come dicono a Salonicco, é "il piccolo sabato". in effetti, a pensarci bene, ha una sua analogia speculare: quante volte a metá serata di un sabato, ci siamo detti "cazzo domani é giá domenica e dopodomani si lavora!"...invece di giovedí pensi "yeah, domani é giá venerdí e dopodomani non si lavora!" affronti molto meglio la resaca del giorno dopo, che ti traghetta verso la fine di questo venerdí in modo pacifico, tti prepara alla nuova serata, che tanto domani non si lavora...
ah, la gioventú!

martedì 6 ottobre 2009

Le ultime parole famose

ipse dixit, negli ultimi momenti in Viganò4...



...cosa avrà voluto dire?
;)

Sindrome da dubbi

Peter Pan, noto pederasta, ci ha insegnato qualcosa: non è sempre necessario crescere. Ma se uno è sul limite dell'adolescenza senile e non sa che fare, pensate la soluzione sia farsi una Campanellino qualsiasi?

venerdì 2 ottobre 2009

Habemus casam!!!!!!

Signori cari,
ieri ho preso possesso della mia umile e onestissima dimora: giaccio in cotale casetta ovviamente ancora privo di utensili nonche connessioni, ma pieno di soddisfazione perché é fottutamente MIA!!! Non vi sto a raccontare di quanto mi sia sbattuto negli ulti,i giorni, valigie su e giu per la città, mille firme apposte su centoquaranta documenti, allacci da fare, cibo da procacciare, soldi da anticipare.

Ma sembra quasi tutto finito, presto arriveranno le testimonianze videodigitali.

Vi abbraccio

A tout a l'heure

jiji'

GIGIOOOO!

(scusa Gigio...) CHE FINE HAI FATTO?? DOVE SEI? COSA FAI? USA LA MACCHINETTA FOTOGRAFICA!

giovedì 1 ottobre 2009

Senza offesa

Ciao a tutti,
mi fa piacere notare che il blog si nutre dei commenti di qualcuno (pochi, troppo pochi!!!) che ravvivano le pagine piene delle fantastiche foto che Gigio (così come avevo fatto io da Liverpool) sta scattando con la sua fantastica macchinetta che gli amici gli hanno regalato!!!!
dove cazzo sono adesso i km di post a paranoia che tutti mi scrivevano dicendo: "sei una merda perchè non ci fai vedere le foto, e ti abbiamo anche regalato la macchinetta!!!".
dove cazzo sono!!!!
la vogliamo smettere di proteggere, ovattare,giustificare, dimenticare, perdonare quel coglione che se n'è andato senza più dare una cazzo di notizia?
per quel che ne so potrebbe anche essere dimagrito e diventato astemio 8forse ho esagerato)!!!!
per il momento so solo che ha scoperto una particolare attrazione verso la paprika!!!!

mo v salut pcchè magghj incaz't!!!!

ciàààààààààààààààààààààààààààààààààààààààààààààà!!!!

martedì 29 settembre 2009

IKEA, NICE GENERATION

Che palle, mi dispiace non riuscire più a scrivere come una volta su questo blog. Però sento un senso di dovere nei confronti dei miei fans, che giornalmente visitano il blog nella speranza di trovare il mio verbo quotidiano, quello ironico, con lo smalto di una volta. Il problema, cari, è che si ho perso proprio quello, lo smalto. L'avevo comprato da Beauty Fresh, ma l'ho perso, in questa cazzo di casa si perde sempre tutto! E non è che poi posso sempre stare a ricomprare smalti. Per cui sono andata alla radice del problema. Idea! Ikea! (la devo proporre questa). Mettere in ordine casa, per mettere ordine in testa. Mettere le cose nei posti giusti, per ritrovarle quando le vuoi. Per cui i vari Komplement, Skubb e Slugis, mi stanno aiutando a non perdere la testa. E' tutto conseguenziale:
- ho comprato un letto alto, con contenitore interno, dove ho messo il cambio stagionale, questo vuol dire che --> oltre ad aver acquisito spazio vitale, non prendo polvere dal pavimento-->non ho frequentissimi attacchi allergici-->non mi scazzo a causa degli attacchi allergici-->sono meno acida quando non ho attacchi allergici-->sono più simpatica grazie al Sultan Alsarp
- ho comprato un armadio con le ante chiuse-->non ho più quel senso di disordine "vestiti all'aria"-->sono più rilassata-->quando sono rilassata sono meno nevrotica-->se non sono nevrotica riesco a fare battute simpatiche-->sono più simpatica grazie al guardaroba Anedoba
- ho comprato una scarpiera-->ci ho sistemato tutte le scarpe-->non ci sono più scarpe in giro per l'ingresso-->Angela non mi urla più di mettere le scarpe a posto-->io e Angela non discutiamo più delle scarpe in giro-->io e Angela non discutiamo più-->io e Angela siamo più simpatiche grazie alla scarpiera Trones

Grazie a Ikea. Che ha messo in ordine la mia vita, e grazie a me, che ho deciso di farlo, e grazie ad Andrea che ci ha portato all'Ikea.
Spero che i miei fans ora siano più tranquilli.

giovedì 24 settembre 2009

La morale è la debolezza del cervello

Guardando il Chiambretti Night oggi pomeriggio (magie dei turni e della tv di Fastueb), sento questa citazione di Arthur Rimbaud e penso che io di questo paese non so piu' cosa pensare.
da un lato silvio che aveva fatto sognare milioni di elettori promettendo di far funzionare l`italia come una delle sue brillanti aziende, per poi finire a puttane lui e noi tutti con lui. dall`altra una dirigenza di sinistra che incapace prima di legiferare a dovere per arginarne lo strapotere mediatico, si dimostra poi distante dallo spirito del paese e non riesce a convincere nemmeno il piu' bolscevico dei nostalgici. da una parte noi ciovani che respiriamo un`aria europea, che viviamo assorbendo la cultura contemporanea, che nonostante tutto cerchiamo di guardare al domani prossimo venturo con speranza. dall`altra le ronde notturne, i respingimenti sommari dei gommoni, i pestaggi omofobi: roba da ventennio.
silvio cosa stai facendo a questo paese? per salvare il tuo culo ce lo appoggi a tutti noi? il tuo governo fa leggi per conto del vaticano, e poi tu puoi fare il gigolo' a palazzo grazioli? tu finisci sui giornali perche' ti trombi le minorenni, e poi abusi del tuo potere sulla stampa per dare in pasto alla piazza le vicende private di un boffo qualsiasi? mandi una missiva interna al biscione per invitare -come denunciava la trasmissione di chiambretti- ad una maggiore moralita', e poi sulle tue reti (e anche le altre, che controlli in qualche modo cmq tu) e' tutto una tetta un culo uno stupido del GF?
un continente giovane vota la speranza della sinistra, uno vecchio le paure della destra. la destra che ha paura del diverso, che sia negro giallo frocio o musulmano; ma non era che la paura e' una roba per deboli? e' allora che si rifugia nella (finta) morale, predicando distante dall`alto dello scranno dei presunti giusti.
e io sotto, mi bevo un gintonic per non pensarci troppo. purtroppo.

lunedì 21 settembre 2009

INFO DI SERVIGIO

Raga (nello specifico Luca), prima di postare, ricordatevi di dare un colore scuro a testo, perchè altrimenti non si legge niente, non risco a trovare la riga di codice che lo farebbe automaticamente, per cui abbiate questa pazienza!

domenica 20 settembre 2009

Scaip

il mio scaip ulula.

domani compro una cuffia così sarò finalmente l'operatore call center che ho sempre desiderato di essere.

Cronache da ricongolionoasi

Lo ammetto, non me ne ero nemmeno accorto...Sarà che è un periodo che "sono troppo concetrato su me stesso..." (periodo che dura da svariati anni), sarà che sono un fottuto e cinico egoista, sarà che ho perso l'abitudine di andare a controllare "ilMaestroFromUK" ma...NON ME NE ERO ACCORTO.
Del cambio di grafica intendo, del nuovo nome del sito, della nuove foto, dei nuovi postsSssssSS. Beh, mi sono perso qualche puntata...Ora capisco perchè spesso casco dalle nuvole, mi perdo la vita parallela del blog e poi mi lamento se..."sono sempre l'ultimo a sapere le cose".
Sono molto contento di aver visto jijì da Parigì (ormai dententore a tutti gli effetti di questo spazio) in splendida forma, è bello poter vedere la tour eiffel e pensare a Jigì, poter ricordare la testata di Zidane a Materazzi e...Jijì, mmmm altri stereotipi francesi? MMMMMMMM la baguette?!?! No, quella non c'entra molto con Jijì.

Magra consolazione della dipartita: stavolta stiamo sicuri che quando prenoteremo lui sarà lì...

una bella serata

9:27 di domenica mattina, "sei nell`anima" in sottofondo, un sonno mostruoso, uno strano dolore alle costole, ma sono comunque in ufficio. zioporco.

se ieri sera e' stata per me una serata castrata vista la sveglia all`alba, raccontero' invece quello che e' stata una serata davvero bellissimissima. dopo una bella cena preparata da Angie in quel di Volvinio, e dopo un attimo di indecisione sul da farsi, ci si becca tutti al parco Sempione che concertizzano i Jet, inforco una birretta e ci s`infila tra la folla: c`e' tutta la nuova formazione di Vigano'4, col debutto in societa' di Rosetta, con Renis che gia' e' sul trinciato andante; due fortunatissimi colleghi di Gae, che ancora erano ignari su cosa sarebbe successo, Angiegirl&lapiccolaGreis, Onescion Liuk Maurizio Claudio. Praticamente, tutti. Appena il tempo di acclimatarci che il concerto finisce, ma ormai la serata e' lanciata: siamo carichi, abbiamo voglia di divertirci, abbiamo 3 macchine e 1 motorino, tessere ARCI in piu' a profusione. tsk, destinazione Casa quasi scontata. Solite sceneggiate truffaldine per entrare, un gintonic evaporato nell`attesa che arrivassero tutti, e poi si balla si salta si ride! siamo proprio in grande spolvero! sembra una di quelle serate old style, noi padroni del piano -stranamente, quello di sopra, forse per sfuggire al clima subtropicale subascellare della bolgia di sotto?- con Renis che si rifiuta di ballare solo Bob Marley, io che distribuisco ingenuamente -giuro!- cubetti di ghiaccio che affiorano tazza dopo tazza.. sigaretta pipi' sul muro limone collettivo, non ci siam fatti mancare proprio nulla! Quando alle 4:30 ci sbattono fuori dal piano, eravamo cosi' soddisfatti che nemmeno abbiam pensato a rimanere fino a chiusura, tanto sfatti sudati contenti da uscire a prendere la pioggia in faccia col sorriso stampato appena sotto l`occhio a mezz`asta. Yeah!

giovedì 17 settembre 2009

autre version de jijì...


forse mi preferite così?
naaaaaaaaaaa

mercoledì 16 settembre 2009

Ragazzo dell'Europa - Gianna Nannini

per noi.

per darvi la buonanotte.

e un bacetto particolare ad Angie....

BONSOIR MES AMIS


Ciao giovani e cari ragazzi, eccomi come mi conoscete, sempre in splendida (?!?) forma.

Oggi ho concluso il secondo giorno di scuola, ED E' TUTTO BELLO!!!!

Si, è il mio solito fottuto ottimismo, ma mi sento bene: la gente ti saluta ovunque tu vada, la città profuma di fresco e di eleganza, ogni palazzo, ogni marciapiede ti dice che qui si può vivere bene, in pace, sorridendo.

Queste sono le prime impressioni, questo è il buon umore che mi sento appiccicato addosso, nonostante gli affetti e le belle abitudini siano ora lontane centinaia di chilometri.

Al lavoro sembra tutto OK, sono già abbastanza operativo, soprattutto perchè il grosso/grossissimo del mio lavoro è in italiano per curare contratti fatt da AXA France con l'Italia. Col capo parlo l'italiano di questioni lavorative, i colleghi/e vogliono che io insegni loro l'italiano, in cambio hanno tanta pazienza con me e ogni dubbio su parole e espressioni ( e vi giuro che sono innumerevoli) sono libero di esprimerlo e loro ben contenti di rispondermi.
I colleghi hanno una media di 40 anni, ma tutti comunque abbastanza giovanili, sicuramente gentili, sorridenti, RILASSATI!!!
Al momento sono in un appartamento temporaneo, dal 1° ottobre mi trasferirò nel mio nido (1 stanza e una cucina abitabile) che è circa la metà del posto su cui ora giaccio a chiappe all'aria.

Belle cose mi aspettano, annodo la cravatta, abbottono la giacca, svolto l'angolo e sorrido al vento già piuttosto fresco che mi trascina.

A bientot...
gigidaparigi

Gli amici cactus

Poco prima di addormentarmi ieri sera, cercavo una definizione per un certo tipo di amici. Quelli amici che non vedi quasi mai, che non senti mai, ma come quando piove nel deserto e dai cactus nascono fiori bellissimi (mi ricordo un documentario di superquark, "il deserto che vive", ero alle elementari), cosi' queste persone ti regalano una goia inaspettata quando ci si rincontra. E quando se ne vanno, come le spine dei cactus, ti fanno un po' male, perche' ti lasciano solo al sole del deserto.

Uno di questi fiori, uno di questi amici cactus, e' Vicky.
Ieri e' passata da Milano, si e' ritagliata questa serata prima di partire per il Brasile (io adoro queste persone giramondo!) per le meritate vacanze, e con lei Stefano il suo fida. Beh, essendo passata per trovare noi ex di Trieste -in realta' avrebbe voluto vedere anche Gigio e Gaetano, ma uno stava a 800km e l`altro desaparecido alle prese con l`arredamento della nuova stanza- abbiamo optato per una serata nel block. Prima ci siamo immersi nella bettolazza piu' bella di Milano, un posto fuori dal tempo, soprattutto per una citta' come questa che fa della velocita' uno dei suoi punti di forza. Piccola digressione sull`Albero Fiorito: l`arredamento, che se un interior designer lo vedesse, sarebbe colto da crisi epilettiche, e' di prim`ordine: tavolacci di legno, specchi con macchie di ruggine, tovaglie di plastica a quadretti bianchierossi, stampe del primo dopoguerra scolorite e un banco di metallo lucido come quello di un bar dell`oratorio; I gestori poi, sono da copertina! Grandi baffoni e carattere burbero lui, faccia da perpetua e abiti dismessi lei. Qui si mangia a mezzogiorno e alle sette, massimo massimo ottoemezzo ma solo se c`e' posto. Nessuna cortesia nel rimbalzare I clienti, anzi, aleggia addirittura un po' di fastidio quando due signore toscane chiedono se c`e' posto.."sono quasi le noveemezza, stiamo scherzando? Sto per chiudere!", la maltratta il baffuto fruilano. I primi costano 2,50 I secondi 4 e il dolce 1,50. il vino lo imbottiglia lui, l`etichetta e' praticamente scritta a mano. Dentro I clienti parlano a voce alta, si mischiano vecchi ubriaconi a giovani beoni. Come noi. 2 bottiglie di vino in 4, che Mariko e Vicky e Stefano e io abbiam provato la palestra di Trieste, tante chiacchiere allegre e racconti e progetti. Paghiamo il conto che sfiora I 9 euro a testa per una bella cena sana e nutriente (fegato alla veneziana super!) e poi a bere una cosa dalla GB. Stefano prova a resistere, ma il suo ramadam alcolico naufraga alla vista del quartino di litro di chupito gentilmente offerto dalla casa. Un amaro per digerire, una birra per gradire, un rum&pera per festeggiare! Ricordi di pane in fiamme in Casacesaria, di nottolade milanesi ai magazzini con bolas e nani al parco Sempione. Ne abbiamo combinate veramente tante, di cose. E per finire, un narghile' alla ciliegia e una fortissima grappa ai mirtili homemade da mammaVilla a Casargonne.
Stamattina mi sveglio senza battere ciglio (ho solo spento la sveglia 3 volte), guardo fuori dalla finestra e ammiro quella gran merda che e' il tempo in questi giorni, ma appena guardo Vicky con suo muso super felice, penso che sono solo fortunato a conoscere certe persone! Penso a lei in Brasile, a Lola in Uruguay, a Terry a Madrid, a Cate a Berlino, a LMJ in UK, a Iordanis al militare, e a Gigi a Parigi. Amici cactus, ma che amici! Possono passare mesi, e credo anche anni, ma appena ti rivedi, sei solo cosi' super contento di incontrarsi, che non perdi tempo in convenevoli e passi subito al sodo! E che felicita'!

Buon viaggio Vicky, e ciao a tutti amici, cactus e non!

martedì 15 settembre 2009

Ritornando a coppe!

Dalla Repubblica del 14 Settembre 2009.

L'Arcigay Milano attacca Paris Hilton: "Chiedi scusa alle persone gay, lesbiche e trans". L'accusa arriva all'indomani della serata "Join the Gap", organizzata dall'Arcigay nella discoteca milanese Borgo del tempo perso, dove l'ereditiera statunitense - si legge in un comunicato - "nonostante l'accettazione della proposta fattale in precedenza, si è rifiutata di esporre il simbolo della lotta all'omofobia e alla transfobia, ormai diventate una piaga sociale". E così, "dopo ripetute e infruttuose richieste di spiegazioni, il presentatore l'ha invitata ad allontanarsi dal locale non ritenendola più gradita". Paris Hilton ha chiesto poi di tornare sul palco tenendo il cartello fra le mani. "In contemporanea è stato organizzato il servizio di sicurezza per permetterne l'allontanamento senza rischi, visto l'altro livello di indignazione e rabbia che aveva provocato nel pubblico". L'ereditiera ha poi pubblicato il cartello sul suo profilo Twitter insieme con la locandina della serata milanese e con la foto dell'atterraggio a Linate. Nonostante questo, però, l'Arcigay la invita a "chiedere pubblicamente scusa"

Qualcuno (ovviamente mi riferisco ad una persona in particolare che parlava di un argomento in particolare) può spiegarmi?
Possibilmente senza aggressività!
Grazie

domenica 13 settembre 2009

Ultime immagini da Milano

senza commenti, ecco le ultime immagini di gigio a milano.
è ovvio che aspettiamo le prime immagini di gigio a parigi (2 macchinette hai, vecchio puerco).

ultima notte in viganò4, chi stavi chiamando?

10 anni di coinquilinanza, 10 minuti di saluto (tutto documentato!)

una folle corsa di prima mattina per l'ultimo regalo e l'ultimissimo saluto!

genitori commossi e in posa per la partenza dell'emigrante (manco fossero gli anni 40)!

un saluto a tutti!

venerdì 11 settembre 2009

WIND OF CHANGE #2

Questo titolo l'ho già usato in qualche post vecchio, quando esisteva ancora ilmaestrofromuk.
Periodicamente arriva quel vento, il vento del cambiamento. Quel vento che a volte porta a volte toglie.
All'epoca ci tolse Gaetano, ma aimhè ce l'ha riportato! Ha fatto proprio un giro del cazzo sto vento! :) ahah che bella battuta!
A parte le battute UN UFFICIALE IN BOCCA AL LUPO A GIGIO! Credo di poter parlare per tutti!
Tienici in caldo le baguette!
AU REVOIR!

mercoledì 9 settembre 2009

...........................

VIVA!!!! SI PARTE!

lunedì 7 settembre 2009

UN PICCOLO CONTRIBUTO

Buongiorno a tutti,

credo sia doveroso da parte mia, Il Maestro, scrivere due righe che spieghino il perchè di questo passaggio di consegne.
Il motivo è semplice: questo è il mio contributo all'esperienza nuova, e sicuramente indimenticabile, che il mio caro amico Gigio sta iniziando.
Nell'ultimo periodo Gigio è stato molto nervoso o meglio pensieroso.
So a cosa stava pensando. Come tutti voi sapete, ci sono passato anche io!
Inizi a pensare alle tante e nuove cose che ti aspettano nel luogo dove andrai a stare, a quanto sarà bello vivere in una nuova cultura, conoscere gente nuova, parlare una nuova lingua e vedere cose mai viste prima.
Poi capita una battuta di Renato, una festa, un giro in bicicletta o una partita a pallone e pensi anche a quello che lasci.
Pensi che soprattutto all'inizio non conoscerai nessuno, che la lingua sarà un problema e chissà che altro.
Beh Gigio, come allora, quando qualcuno che mi voleva bene pensò di farmi questo bel regalo, adesso io, che ti voglio bene, ti regalo questo portale col mondo che lasci ma che, come nei bei sogni, sarà sempre lì all'occorrenza per farti sorridere e per farti di ricordare quello che siamo per te e quello che continueremo ad essere anche lontano da te: I TUOI AMICI!
Ovviamente per far sì che questo blog funzioni c'è bisogno CHE QUALCUNO CI SCRIVI QUALCOSA SU!!!! GIGIO COMPRESO!!!!

P.S.
In bocca al lupo fratè!

sabato 5 settembre 2009

PASSAGGIO DI CONSEGNE

Ore 21.18, sta accadendo, Il MaestrofromUK non è più Il MaestrofromUK, ma GigiDaParigi.
Si ufficializza il passaggio di consegne! Ciao Gigio!

venerdì 4 settembre 2009

un italiano a parigi, un parigino in italia

l`ennesima querelle sulla ricerca di un coinquilinO (donne bandite in questo nuovo corso siculomeneghino), ha portato oggi alla consegna delle chiavi di Casargonne, in piazzale Loreto a milano, a Raphael, giovane ragazzo della periferia di parigi. ironia della sorte, si direbbe.
siccome del nuovo acquisto so ben poco, vi racconto dei personaggi che erano in lizza per occupare la camera che fu di Baybars, di Chiara&Carolina, di Daniela&Federica e pure di Roberta.

-Indy. polacco, ma era un soprannome. in realta' il suo era composto da 13 lettere, in cui erano state per caso rinvenute un paio di vocali. si era scelto questo nick perche' era un grande fan di Indiana Jones... grande tifoso del milan, aveva realizzato il suo sogno di vivere vicino a san siro. si manteneva giocando a poker online. quando gli ho spiegato il prezzo e le spese, ha fatto l`equivalenza in partite/mese e ci stava dentro di brutto. un`azzardo anche per Casargonne. (io volevo prenderlo e affidargli 200 euro al mese. mi sarebbero fruttati piu' che con Axa?).
-Fabio. di provenienza sconosciuta, era ahilui con un occhio decisamente vitreo. Ma ero io a non vederlo di buon occhio.
-Matteo. cinese con gli occhi a mandorlissima, aveva scelto questo apostolicissimo nome al posto del suo incomprensibile Oh Chi Min Cin Chu la. 2 ore dopo aver visitato la casa, mi chiedeva se poteva venire la sera stessa con le valigie sue e del suo amico. Alla mia risposta che l`affittavamo come singola, mi dice: "...oooooh..una stanza sola pel una pelsona? glande stanza, noi stale in tanti". cosa avla' voluto dile? (luca proponeva di affittarla a 7 cinesi a 500 eulo il posto letto).
-Angelo&Giorgio. bergamaschi, uno ex panettiere, l`altro si era offerto di comprare un palo da mettere al centro della stanza, per usarla come set per filmini porno. avevano una telecamera professionale e un paio di contatti con delle nigeriane amiche loro. non ho approfondito, rispondendo solo che in casa una spogliarellista gia' ce l`avevamo avuta.

insomma, al solito Casargonne si dimostra una calamita per personaggi al limite del paranormale.
per un anno almeno dovremmo rimanere con questa formazione stabile, e se succedera', sarebbe la prima volta. con un gran risparmio di rotture di palle da parte del sottoscritto! urra'!

mercoledì 2 settembre 2009

nubi di ieri sul nostro domani odierno

anche stasera sono triste.
a parte le croniche notti in Uodafon, che di sicuro non giovano all`umore ne' ai rapporti sociali, sono due sere che mi trovo di fronte a scenari che lasciano in me un velo di tristezza. amante come sono dell`ordine delle cose, procedo cronologicamente.
e' martedi' sera quando, post vecchia furiosa telefonata, mi trovo di nuovo di fronte alla nuova Angie (non e' una nuova amica, ma una vecchia amica con un nuovo spirito) che mi snocciola tutta una serie di verita' universali lasciandomi poco da dire, figuriamoci contraddire. ci s`interrogava sulla solidita' delle amicizie a noi piu' vicine, sulla trasparenza dei rapporti, sulla superficialita' e sull`egoismo. Mica male eh? Pero' e' stato triste riflettere su come a volte ci aspettiamo che gli amici ci conoscano per quello che siamo realmente -ora!-, e quindi ci possano capire e "sopportare". ma quante volte invece ci rimane nella mente un`immagine di un amico pietrificata a qualche anno fa, in citta' e situazioni diverse? e solo il lento modificarci basta a giustificare un`indifferenza a cambiamenti che magari ci costano un duro lavoro interiore? possiamo capire cosa chi ci sta di fronte prova sotto la pioggia di mille decibel di una disco? domande a cui e' triste solo il dover rispondere, segno di una comunicazione che s`interrompe appena sotto la superficie dei rapporti. e se approfondisci i perche' e i per come, siamo tutti amici di birrozze.
questa sera invece, prima di andare al lavoro e dopo aver bevuto una cosa con gli amici international, sono passato in Vigano'4 per salutare chi tornato dalle ferie si era buttato nella routine milanese senza nemmeno passare dal via. se vedere renato che smadonna nonostante il telelavoro non e' sicuramente bello, passare all`altra stanza e vedere gigio che impacchetta vestiti magliette pantaloni cose, non e' un tuffo nell`allegria. quando parti' iordanis, bene o male in casa galleggiava l`idea che era stato bello, piu' bello di quanto avremmo potuto aspettarci. Doveva finire, e cosi' sarebbe stato, tra lacrime e risate. Questa sera invece la sensazione era di sabbia che sfugge tra le mani, di tempo che manca per fare cose che nemmeno sai, di una quotidianeita' in procinto di crollare verso chissa' quale nuovo equilibrio.
ho scippato il titolo a Elio e le Storie Tese (Cit.) in quanto in questo post si parla di nubi, di ieri, e di domani. a voi.

NOIA

non ci si può fidare più di nessuno.

lunedì 17 agosto 2009

Foto turche

Eccomi tornato al lavoro! E siccome non mi sembra affatto giusto lavorare ora, soprattutto pensando a voi amici ancora nel pieno delle vostre vacanze (Teri & Cate a parte), impiego il mio tempo ripensando ai giorni appena trascorsi. Eccovi alcune testimonianze fotografiche!

a linate, e classica sigaretta simpatica del buonviaggio
@ VIP lounge Alitalia
Aya Sofia, Istanbul
Moschea Blu, Istanbul
foggiani a Istanbul
la Basilica Cisterna
non si e' mai compleatamente in vacanza..

all`ingresso del bazar egiziano, Istanbul
ci facciamo riconoscere...
relax with narghile'
Istanbul e' cosi', per me.
gai
il ponte Ataturk, che collega Europa e Asia
il papa
colazione sul terrazzo, Bodrum
Bodrum
cin cin @ Gumbet beach, Bodrum
fotocalendariogaio
aleeeeeeeee', ohooooooooooh!
Baybars nella sua terramadre, Marmaris
felici e contenti di esplorare il mondo!
italians


Pammukkale


come i vecchi alle terme
si ruba l`uva
rafting (poco estremo)


in uno dei dieci bus che abbiam preso, da bravi backpackers
la miglior venditrice turca..e parlava pure inglisc!
la cappadocia, near Goreme

si parte per il un bel giro...come terremotati!

la nostra mongolfiera!


i camini delle fate
il pilota
baloons
lov
davanti al simbolo della cappadocia
@ mausoleo di Ataturk, Ankara

passo dell`oca
sul ponte, si rientra in europa.

Il mio l`ho fatto, stranamente super rapidamente. Ora lascio ai miei compagni di viaggio l`onore e l`onore di scrivere un post sul viaggio turco!
Tanti saluti a tutti!