sembra proprio che da queste parti non succeda nulla, né una parola né un'immagine, mentre nella ville lumiére si faccia la bella vita. però intanto quelle foto son scattate in terra d'albione, e poi nevvero che i milanesi sono come isole a sé stanti.
per ben due venerdì di fila ci siamo beccati al cuore, che offre un caldo riparo dal freddo inverno che avanza (ma siamo anche a dicembre inoltrato, eh!) e un livello sonoro che non ammazzi la conversazione. infatti, miracolo! per un attimo tutti erano riuniti attorno a gaetano, tutti seri visto l'argomento, ma tutti uniti dalla stessa espressione stupita/contrita. una sera poi abbiamo richiuso la casa, quella stessa sera che s'è sfiorata la rissa per un bicchiere rovesciato -ma cavoli angie, te l'avevo pure offerto!-.
mercoledì scorso abbiamo avuto la visita del cesariotto a MI. 842 telefonate, 1 rincoglionito e tante risate per coordinarsi con lei sull'uscita dell'autostrada, poi una cenetta da mariko (mancava solo la terry) con me che raccontavo adamo&eva mode on, e anna che con un "bon bon" passava direttamente alla domanda successiva..in compenso io aveto sciarpa&giubbotto e lei in cerca dello spazzolino. :) grazie all'agile guida di mariko siam andati al rocket, dove color suonava. arrivati lì, il nulla. qualche drinketto e un paio di sigarette dopo attacca il nostro dj, che si ferma a parlare con noi e ci saluta da dietro la consolle. sempre bravissimo lui, ma alle tremenodieci per noi era stato più che abbastanza, vista la sfattanza e la lavoranza il day after. sono entrato alle 13.
sabato invece gaetano,luca il mio coinq rock, claudio il collega ex collega rock di gae, ci siamo alcatrizzati alla festa di rocktv, grazie all'ingresso omaggio della premiata ditta petracchi-bernardini. tanto rock, ancora oggi ho male al collo, come anche il socio gaetano, e ulule squarciate incitando pino scotto completano il quadro dei danni.
so che sembra strano, ma ho ben poche immagini di tutto questo, ma nella mia mente fanno un quadretto decisamente cubista.
per ben due venerdì di fila ci siamo beccati al cuore, che offre un caldo riparo dal freddo inverno che avanza (ma siamo anche a dicembre inoltrato, eh!) e un livello sonoro che non ammazzi la conversazione. infatti, miracolo! per un attimo tutti erano riuniti attorno a gaetano, tutti seri visto l'argomento, ma tutti uniti dalla stessa espressione stupita/contrita. una sera poi abbiamo richiuso la casa, quella stessa sera che s'è sfiorata la rissa per un bicchiere rovesciato -ma cavoli angie, te l'avevo pure offerto!-.
mercoledì scorso abbiamo avuto la visita del cesariotto a MI. 842 telefonate, 1 rincoglionito e tante risate per coordinarsi con lei sull'uscita dell'autostrada, poi una cenetta da mariko (mancava solo la terry) con me che raccontavo adamo&eva mode on, e anna che con un "bon bon" passava direttamente alla domanda successiva..in compenso io aveto sciarpa&giubbotto e lei in cerca dello spazzolino. :) grazie all'agile guida di mariko siam andati al rocket, dove color suonava. arrivati lì, il nulla. qualche drinketto e un paio di sigarette dopo attacca il nostro dj, che si ferma a parlare con noi e ci saluta da dietro la consolle. sempre bravissimo lui, ma alle tremenodieci per noi era stato più che abbastanza, vista la sfattanza e la lavoranza il day after. sono entrato alle 13.
sabato invece gaetano,luca il mio coinq rock, claudio il collega ex collega rock di gae, ci siamo alcatrizzati alla festa di rocktv, grazie all'ingresso omaggio della premiata ditta petracchi-bernardini. tanto rock, ancora oggi ho male al collo, come anche il socio gaetano, e ulule squarciate incitando pino scotto completano il quadro dei danni.
so che sembra strano, ma ho ben poche immagini di tutto questo, ma nella mia mente fanno un quadretto decisamente cubista.
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