giovedì 2 agosto 2007

Riflessioni annoiate

Ieri sera Natascia se ne esce con questa frase: "Ma voi (milanesi, di nascita o acquisiti, nda) vi godete solo una settimana di tutta l'Estate!". A parte che una piccola parte del mio cervello, quella parte padana più antica, quasi primordiale, ha intonato un bel "mavaffanculo", e a parte che per parlare con Natascia sono dovuto andare direttamente nella cucina di via Volvinio, la triste verità è proprio questa.
Se poi il giorno dopo ti presenti in ufficio con una gengiva che pulsa (che è ora di mettere giudizio, ma perchè deve necessariamente far male?), nonostante abbia ben altro da fare, tipo cercarmi una casa, e dopo 8 ore che sono seduto al mio posto ho lavorato effettivamente, stando larghi, contando anche tutti gli F5 per aggiornare le pagine e la mail, 3 ore, by the way, mi girano le palle.
Che poi in questo periodo tanti se ne sono già andati (ciao Gra, che le alghe invadano Chiatona, ci manchi), lo si nota dalla facilità con cui si parcheggia, e dal sempre minore numero di annunci d'affitto che vengono messi su internet. Indi per cui, una volta viste tutte le pagine di Repubblica.it, di Corriere.it, Espresso.it, Milano 2.0, il blog dell'amico Lucamarja, questo blog che ultimamente è poco aggiornato, i siti consigliati da Renato, il sito di un'isola croata e link vari ed eventuali, che cazzo mi rimane da fare? Do una consulenza fotografica a Valeria, e già che ci sono mi vedo il sito Nikon.it, guardo le previsioni del traffico visto che devo scendere nel profondo Sud col maledettissimo e strettissimo autobus, e poi?
Poi vado a mangiare, ma ogni boccone che ingoio è una lacrima che scende, il riso in bianco la mozzarella il prosciutto crudo gli spinaci l'acqua e il caffè non mi danno nemmeno piacere, resto dolorante e per giunta affamato.
E Natascia mi viene anche a dire che ci godiamo solo una settimana di tutta l'Estate?
E pensare che con un pc e un cellulare potrei fare il mio lavoro da qualsiasi spiaggia del mondo. Non inquinerei l'aria con la macchina per andare al lavoro, starei super relaxed, ottimizzerei lavoro e tempo libero. Ma quando arriva sto cazzo di futuro?
Ora sono le 17:24, tra 11 minuti skizzo fuori di qua e corro dalla mia gatta in cerca d'affetto.
So che questo post ha poco senso, ma c'ho messo mezz'ora che almeno è volata via, e ha riempito anche questa inutile giornata di lavoro. Alla faccia dell'unica settimana d'Estate goduta.

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