E per la serie: arieccoce qua, per l'appunto, eccomi ritornato sui banchi di scuola, pronto ad aumentare il PIL della mia azienda in questi ultimi e desolanti giorni d'Agosto. Milano mi ha accolto con 19°, nuvole lattiginose e deserto per le strade: fantastico! Anche se giusto 24 fa ero ancora in spiaggia (e anche se non ho visto Chiatona, mannaggia!), e nonostante 13 ore di treno (che meriterebbe un post a sè, numeri dalle parti di Bari...), oggi mi è toccato tornare al lavoro, ma, visto che tutto il resto d'Italia è ancora in vacanza, non ho combinato praticamente nulla di nulla, se si escludono le operazioni varie per scaricare le foto...
Le foto appunto. Stranamente mi sono contenuto, quasi mi preoccupo: solo 250 foto in 11 giorni di vacanza, un record negativo! Però quelle scattate non sono male, anche grazie ai compagni di viaggio e al paesaggio della Puglia che è davvero notevole! Qui sotto siamo a Monopoli, che oltre essere il paese che non so come abbia fatto ad ispirare il famoso giocogioco, ha delle calette che spaccano e un posto che vende la margherita a 2,50 e la peroni a 1 euro: pizza e birra 3,50, irresistibile (peccato che erano le 4 del pomeriggio ed il forno era spento. Morale: 3 birre 3 euro, alegher alegher). Che è, vado in Puglia e non fotografo du' trulli? Ecchili qui, proprio davanti alla casa di campagna dei genitori dello spagnolo Martino, i quali non solo ci hanno lasciato la propria abitazione a Cisternino (col frigo pieno, nda), ma ci hanno pure rimpinzato con luculliani pranzi da mille e più portate, insomma, porcate a non finire. E noi 3 (Gigiella, Sandrino l'autotrasportatore nonchè vettore e moi) abbiamo afoderato la peggiore faccia di merda possibile: dalle nostre bocche non è mai uscita la frase: "no, grazie", anche perchè perennemente piene di pietanze varie ed eventuali a qualsiasi ora del giorno e della notte. E se non era cibo, era birra.
Dopo la partenza da Milano e una tappa a Foggia (dove i parents di Gi' ci hanno rifocillato a dovere, manco a dirlo), abbiamo trascorso, tra una magnata e una bevuta, qualche giorno di puro relax in quel di Cisternino. Giornata tipo: sveglia alle 12, invitati a pranzo da qualche genitore, sollazzamento e poi, verso le 17-18 tutti al mare. Un Gigio in grande spolvero, trova nella spiaggia il suo terreno ideale: si tuffa, si spiaggia, gioca a pallone mostrando le sue doti di portiere. Anche per me la spiaggia è il terreno ideale: non passano mai più di 8 minuti che cado in un letargo profondo e mi sveglio solo per il freddo sopraggiunto o per gli incubi che facevo.










Bhè, a dirla tutta, sono state delle belle vacanze, fatte di momenti e di situazioni diverse. Tanto, tantissimo buon cibo, tantissimissime birrette e succedanei, tante persone conosciute e altre riviste in un ambiente tanto distante da Milano quanto erano belli certi posti! E le nostre facce soddisfatte credo lo dimostrino da sole!



1 commento:
mi sono innamorato ancora di più della mia terra...e presto vedrete cosa è stata in grado di fare la mia Benq...don't bistratt it
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