Nuove novità e vecchi vizi

Dopo una super gita il 25 aprile, a causa del tempo che non è stato altrettanto clemente, e a causa di 9000 ore di sonno in arretrato, il Primo Maggio non ci ha visti super organizzati e gitanti, bensì pigri e senza grossi slanci.
Gran parte della "colpa" sta nella serata precedente, ovvero lunedì 30. Perchè mai? direte voi, e ve lo vado a spiegare. Per chi non lo sapesse, l'ultimo giorno di Aprile è stato il primo giorno di lavoro di Angelina Giolie in Sirti. Ebbene sì, dopo una lunga trattativa, partita qualche settimana orsono, nonostante l'OPA a sorpresa di Porter Novelli, granzie ad un main sponsor con i santi in paradiso, la giovane tarantina ha iniziato la sua carriera di First assistant del Project Manager per i Progetti Speciali. In pratica ritira le stampe dalla stampante, fa le fotocopie, va a prendere il caffè per il suo tutor e, compito più che oneroso e di una certa importanza, a fine giornata svuota i cestini di tutto l'open space. La ragazza è contenta anche se la complessità di questi compiti la costringe a viaggiare con una borsa del ghiaccio sulla testa, per raffreddare i neuroni e preservarli dal surriscaldamento. L'unico vero problema è che se alzo gli occhi dal monitor me la vedo che fa finta di capire quello che le stanno spiegando, quindi evito, tanto che la mia produttività è schizzata alle stelle.
Insomma, tutto ciò per dire che Lunedì sera siamo usciti per festeggiare, e dopo una breve sosta al bocconiano Taxi Blues (breve perchè i cocktail erano cari e facevano schifo, la gente era poca e faceva piangere, solo i posaceneri era carini e in effetti ce li siamo portati a casa), con la super sorpresa che ne esistono 2 identiti in 2 angoli contigui di Bligny (visto che nell'altro ci aspettavano il caro Luca ed il buon Gianluca), una volta stabilito il contatto visivo ci siamo diretti verso il Subway in Tibaldi. Mai nome anglofilo ha reso meno l'idea di bettola gioiosa che è quel posto. Gi' ci ha festeggiato la laurea a suo tempo, ove Gae faceva il trenino tra le due sale del locale, quando io ho iniziato a cantare dottoooooreeee-dottoooreeee lì davanti e ho finito in piazzale Lotto, è un super posticino dove la birra media costa 3€ e i cocktail 4, con i muri con le scritte tipo cesso dell'Autogrill e un gestore vecchio stampo super simpa. Bevendo e ciarlando, abbiamo fatto le 2 passate e ci siamo così appuntamentati per il giorno dopo: ci svegliamo con la santa calma e poi ci aggiorniamo. Morale: abbiamo pranzato alle 16 e ciao gita a Bergamo. Poco male, siamo andati da Lu a fare la spesa e poi ci siamo buttati al parco Ravizza a vedere la gente che correva e a parlare di quanto era bello andare sulle giostre.
Così è passato il 1 Maggio, e io ero ancora preso bene dalla bettola che la vorrei riproporre come intermezzo tra la cena e la serata: economico, tranquillo, l'ideale per caricarsi un po' prima di balla', senza sbatti o grandi pretese.
All'alba di oggi mancano 9 giorni e poi sarò a Liverpool, e non vedo letteralmente l'ora. A prop, Ga', aspetto la mail con le cose che ti dobbiamo portare, vedi tu.
Per tutti voi l'appuntamento è per la cena di domani, e poi, se vi va, bettola forever!