Dalla Spagna a Buccinasco il passo è breve (?)

Cari tutti, buon Lunedì.

Eccoci al consueto aggiornamento del Lunedì, oggi più che mai, visto che questo w.end ci ha visti sparpagliati tra Milano e Corsico e chissà quali altri felici lidi...
Tre dei più bei maschioni del gruppo si sono inseriti nella super Punto e seguendo il Naviglio Grande si sono avventurati verso la ridente Corsico, con il miraggio di una festa per il cumple di Pablo e relativa cena spagnola.
Le donnine e il resto dei testicolati (solo Luca e Pier, se non erro) ci hanno dato giù di Black Hole, ma ancora non ho capito quanto pacco sia stata la loro serata.
E la nostra? Beh, a dirla tutta un po' di pacco ce lo siamo presi pure io e Gi: appena arrivati alla festa abbiamo ricevuto l'ennesima illuminazione da Linda-la prof. Ci ha presi sottobraccio e senza giri di parole ci confessa di essere non solo italiana, ma pure di Buccinasco! Più che la notizia (Buccinasco), quello che mi ha scioccato è stato il modo, sembrava ci dovesse annunciare una catastrofe imminente, e invece era solo un problema di cittadinanza. Poco male, direte voi, ma io ci sono rimasto, a parte per il discorso di fiducia tra professore e alunno, anche perchè il super film che avevo in testa s'è sgretolato sotto il peso della parola Buccinasco...
Scossi e con gli occhi spalancati (prima che si assottigliassero e arrossassero, per ovvie ragioni che ben conoscete) ci siamo introdotti nel monolocale ikea-style molto carino di Linda y Pablo, Maurizio ha continuato a sfoggiare il grande smalto ritrovato degli ultimi tempi, raccontando storie, aneddoti, leggende in una lingua a metà tra lo spagnolo-galiego e il napoletano-beneventino, tendendo banco, rovesciando vino e spaparanzandosi sul divanetto. Voto 9 per lui! In compenso, Gigio ed io, per riprenderci dalla notiziomba, abbiamo ben pensato di fare quello che ci riesce meglio: seccare sangria e bottiglie di vino, shortini, cicchini maliziosi e via discorrendo. Il tutto tra professori di spagnolo, teologia, italiano, capiredattori e chi più ne ha più ne metta.
Ad un certo punto, per la serie: "Quanto piccolo è il mondo", in collaborazione con: "Carramba! Che sorpresa!" cosa ti scopre il caro Gigio? Conversando amabilmente scopre che la migliore amica di Linda altri non è che Marianna, la vicina rompipalle di Sandro e Martino di via Favretto14, che aveva, diciamo così, orari ed esigenze diverse da quei bravi ragazzi che noi ben conosciamo...eheh...che caso, vero?
Fattasi una certa abbiamo spendo Maurizio e ce ne siamo tornati a casina, ultima tappa in Viganò4 per un rabbocco, le ragazze non ci cagano perchè se la ballano al BH, e poi a nanna.
Un w.end diverso dal solito quindi, partito sull'onda di una cena superlativa di Giovedì, una serata di Venerdì che doveva essere tranquilla e invece è stata Casa, un Sabato divisi tra un revival anni '80 e una tortillas (di Buccinasco), e una Domenica passata a recuperare i pezzi. Caro Gae, come vedi ci si tiene in forma, anzi, ci si allena proprio in vista dei prossimi giorni...stai attento! che qui semo incazzati duri!

Un saluto a tutti, e adess, tucc fora di ball.

Pace,
Endriu

Linda la prof, di Buccinasco ma con la mamma immaginaria di Toledo.

Maurizio y Pablo si raccontano.

Momento Carramba: Marianna è quiiiiiiiiiiiiiiiii!!

Foto e soggetto di Linda, io al solito ci metto la faccia da pirla.

Ti racconto una storia, in spagnolo, ovviamente...

Maurizio sulla sedia presidenziale.

Marianna (una professoressa) alle prese con rum&pera.

L'allegra compagnia.