the last w.end

l'ultimo weekend è così scorso via: non mi ricordo.
come gra insegna, non sempre si ha la risposta giusta al momento giusto. anche io oggi a pranzo ho impiegato una decina di minuti a ricostruire quando fatto nei giorni scorsi. ci riprovo. venerdì ci siamo fatti una bella cenetta al gusto di cous-cous dalle ragazze di Volvinio Street 37, c'era pure il vicino mario e pier il ballerino. dopodichè abbiamo inseguito il mood del salone del mobile che animava milano - e infatti in giro per le strade c'era parecchia gente, finalmente - e abbiamo bazzicato dalle parti di via tortona, finendo seduti a terra a fumare, prima di rincasare e rilanciare la nottata con un pigiama party da gigio! le tre belle grazie nel letto con le lenzuola usate del padrone di casa, lo stesso e il sottoscritto nel divanoletto. risveglio abbastanza mattutino con tre stupide che ridono come pazze e io che do il buongiorno a tutti con un bel rutto. fase di ripiglio, e poi, oh, con l'agilità che ci distingue via a far colazione (personalmente con pizza&coketta) da Princi, poi spesuzza e pranzo alle 5 di pomeriggio, sanosano, caprese e birra. poi ognuno a casa propria a sciacquarsi l'ascella e poi di corsa al concerto dei tre allegri ragazzi morti descritto nel post di gra. ci trasferiamo verso un tunnel della stazione centrale dove ci dovrebbe essere musica e scasso, ma io non ci arriverò mai: sono troppo sfatto, anche perchè non ho fatto in tempo a schiacciare il solito pisolino pre-serata, uff! quindi quello che è successo da lì al giorno dopo quando ci siamo ritrovati al parco a prendere il sole (malato), non lo so raccontare. io.
il tutto ovviamente condito da una quantità di droghe non indifferente.
e si vede.