Gì hai quasi perfettamente ragione...ma quelle foto e quel video li abbiamo postati stanotte e non c'erano le condizioni fisiche e intellettuali per scrivere...cmq vado or ora a dirtene due:
- Le foto con titolo "Client" si riferiscono ovviamente al concerto delle Client (...sai...quei gruppi funghetto come dici tu, per cui io costringo i miei amici ad accompagnarmi ai concerti)a cui siamo andate io e Valeria...e verso la fine ci ha raggiunto anche il Guglielmi col suo amico Marchitetto...per approfittare di una veloce evangelizzazione musicale...non ancora riuscita!
- Le altre foto si riferiscono a sabato sera che ci ha visti protagonisti di una buonissima cena a casa di Valeria...and after that...casa 139! qualcuno ci ha abbandonato prima...come si può notare dalle istantanee, ma i più temerari hanno ballato fino alla chiusura conquistandosi anche i complimenti del dj...poi nel mentre della serata un tale mi ha preso di soppiatto e ha iniziato a farmi roteare sulle note di Paradise, una scena talmente cult che bisognava lasciare ai posteri...penso che ne farò un dvd da mettere in commercio...Grace's Dance Lessons...ovvero come dare l'impressione di ballare con Tom Cruise mentre invece stai ballando con la rivisitazione di Mr Bean dal capello lungo e unto.
ok??? ti vanno bene queste spiegazioni??? Adesso ti è tutto chiaro???
Cmq in tutto ciò vado a raccontarvi altri simpatici aneddoti...
- Angela mi ha fatto un'attentato...si...mentre montavamo la nostra nuova libreria ovviamente Ikea, ha pensato bene di agitarsi e di conficcarmi l'angolo di una mensola sulla fronte. Una scena da ultimo minuto. Sangue ovunque, panico...Qualche millimetro più in là e la mensola si sarebbe infilata nelle mie tempie...ragazzi ho rischiato seriamente di morire. Adesso le nostre assicurazioni si stanno mettendo d'accordo.
-...ma a proposito di incidenti, state attenti a Valeria, che ha deciso di fare la vigilessa. Una povera 18enne incapace ha avuto la fantastica idea di fare retromarcia su uno stop andando a deturpare il musetto della mini di valeria...e Valeria appunto...non ci ha pensato due volte, è uscita dalla macchina con penna è blocchetto intimando la ragazzina di darle le sue generalità...la piccola impaurita...le ha mostrato la carta d'identità singhiozzando che suo padre le avrebbe fatto il culo, probabilmente sperando di impetosire l'integgerrima, che invece senza pietà ha scritto sul blocchetto tutto...ma proprio tutto.
...alla prossima per altri aneddoti...
lunedì 30 aprile 2007
domenica 29 aprile 2007
Client - venerdì 27 aprile - transilvania live
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FOTO 1:CLIENT in concert
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FOTO 2: l'incontro casuale tra Grace e Luca Maria...
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FOTO 3: foto ricordo con la cantante delle CLIENT, Sarah Blackwood...peccato che era buio!!!! Scusa Grace...io ci ho provato...
FOTO 4: autoscatto in mezzo alla folla...con posseduta alle spalle!!!!!!!!!
FOTO 5: ..che occhietti...secondo te come mai Gra?
...dopo la cena in via Adige tutti (o quasi) alla CASA 139...
FOTO 1: Liuk & Andrea...già nel mood
FOTO 2: Grace & Pier nella serata danzereccia...
FOTO 3: il felice quartetto...
FOTO 4: la serata ci ha veramente "piegato"...
FOTO 5 : fotoricordo di fine serata con il toxico soprannominato "BERLINO"...che simpatici lui e i suoi amichetti immaginari...eh lu?
PERLE AI PORCI...(il riferimento è puramente non casuale e si riferisce al cretino d'oltremanica ed al suo degno amico perso nel beneventano)
"8 aprile...Saturday night...cena a casa mia (era il mio onomastico...)con tutti i componenti del gruppo rimasti in città nonostante il ponte del 1 maggio!!!!
Il GRATTACAPO della serata
Pier in versione STEVE di 8sotto1tetto
il momento kitch della serata
Andrea perso nel cubo di rubrik
ANGELA!!!!!
GRACE
bevi bevi...
c'ero anche io...con lo smalto di zia carmela (come dice gaetano!)
La tavolata...
Liuk & Andrea
Grace & Andrea
Angela & Endriu
Liuk & Pier
Liuk (che ggggiovane senza pizzoooooo!!!!!figoooooo)
Endriu e il suo riposino post cena del sabato sera...
...ed Angela a seguito...
...e se lo fa pure Angela perchè Meri dovrebbe rinunciarci???
il gioco di LUCA dal titolo "NON MI RICORDO COSA del cammello"...che è perfettamente riuscito...cosa che non accadeva dai tempi in cui Liuk faceva il primo anno di liceo... AH AH AH AH
Il GRATTACAPO della serata
Pier in versione STEVE di 8sotto1tetto
il momento kitch della serata
Andrea perso nel cubo di rubrik
ANGELA!!!!!
GRACE
bevi bevi...
c'ero anche io...con lo smalto di zia carmela (come dice gaetano!)
La tavolata...
Liuk & Andrea
Grace & Andrea
Angela & Endriu
Liuk & Pier
Liuk (che ggggiovane senza pizzoooooo!!!!!figoooooo)
Endriu e il suo riposino post cena del sabato sera...
...ed Angela a seguito...
...e se lo fa pure Angela perchè Meri dovrebbe rinunciarci???
il gioco di LUCA dal titolo "NON MI RICORDO COSA del cammello"...che è perfettamente riuscito...cosa che non accadeva dai tempi in cui Liuk faceva il primo anno di liceo... AH AH AH AH
venerdì 27 aprile 2007
DEDICATO A LUCA IL DESAPARESIDO.....
No piangi? No party
Dall'Oriente sbarcano in Europa ed in Usa i «crying clubs»,locali dove si beve e si piange, chi per stress chi per tendenza STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
MILANO- Avete in programma un viaggio in Giappone o una visita a Londra? Preparate i fazzoletti. Ma a farvi piangere non saranno i prezzi folli delle due città (fra le più care al mondo) bensì i «tears parties», feste ad alto tasso lacrimevole organizzate nei «crying clubs», dove (come dice la parola stessa) si va apposta per singhiozzare, da soli o in compagnia, senza badare al trucco che si scioglie o alla faccia stile tavolozza di un pittore ubriaco.
GIAPPONE, LACRIME PER TUTTI I GUSTI-Nata nella terra del Sol Levante per aiutare gli uomini d’affari orientali a superare lo stress da superlavoro, la «tear therapy» (o terapia della lacrima) ha conosciuto un vero e proprio boom negli ultimi mesi, tanto che sono nati locali come il «Minnade Nako Kai» di Kyoto e il «Lachrymal Gland Club» di Sendai dove piangere in libertà, insieme agli amici o in beata solitudine, magari guardando un bel film strappalacrime in una delle stanze che si affittano per 1000 yen (l’equivalente di 6 euro). Chi, invece, preferisce un bel libro, può scegliere il lacrimevole Crying for Love at the Heart of the World, che racconta la storia d’amore di una ragazza malata di leucemia e che ha già fatto piangere più di tre milioni di giapponesi, diventando il caso letterario di tutti i tempi e contribuendo al proliferare di librerie specializzate in volumi dalla lacrima facile.
CINA, DAL «MANGIA E BEVI» AL PIANGI E BEVI- Nella vicina Cina, invece, spopola il «Nanjing Bar», dove bere e piangere allo stesso tempo. E nel caso la lacrima non arrivasse, dei vassoi di cipolle e peperoncini rossi sono pronti all’uso. In Estremo Oriente il «crying boom» è dunque diventato una vera e propria industria, con un giro d’affari milionario e un interesse trasversale, visto che le lacrime non conoscono età o condizione sociale.
LONDRA, LACRIME ALLA MODA- In Europa, invece, il trend è più modaiolo e non poteva che essere Londra la culla del «lacrimoso» fenomeno che ha rapidamente conquistato centinaia di persone. Sono, infatti, quasi 300 quelle che ogni ultimo martedì del mese si danno appuntamento al «Loss » (http://www.thelasttuesdaysociety.org/?cat=4) per celebrare miseria, malinconia e tristezza in una cornice neo gotica
Foto di gruppo al «Loss» (internet)
(merito dei candelabri sparsi in ogni dove) che evoca cupa disperazione. In pratica, ci si ritrova al «Loss» per piagnucolare in santa pace sorseggiando un drink, mentre la visione di splendide ragazze (s)vestite in stile burlesque (con tanto di lacrimuccia disegnata a matita) indurrebbe a ben altri pensieri, niente affatto tristi. Ma per quelli non è serata. Spiega Victor Wynd, ideatore dei «martedì del pianto», al londinese Daily Mail:«Non sopporto le feste dove tutti devono divertirsi per forza, preferisco starmene seduto in un angolo e dare sfogo alla mia depressione. Noi inglesi siamo un popolo piuttosto malinconico,
Camerie al «Loss» (internet)
eppure cerchiamo sempre di forzare la nostra natura, ostentando una gaiezza che, in realtà, non proviamo. Queste serate vogliono perciò essere un antidoto alla ricerca ossessiva della felicità».
USA, LA «RETE» DEL PIANTO-La febbre del pianto ha contagiato rapidamente anche la rete ed è sbarcata negli Stati Uniti grazie a www.cryingwhileeating.com, sito specializzato in video e foto dove si piange mangiando (c’è pure l’indicazione del menù accanto ad ogni clip) e bisogna anche spiegare il perché, con motivazioni che vanno dal «riscaldamento della Terra» al «non essere mai stati in Sicilia», fino «all’indimenticabile fine di Titanic». Non facesse piangere, ci sarebbe quasi da ridere. Intanto, fra una lacrima e l’altra, il sito ha raggiunto punte di 12 milioni di visitatori e si può persino votare il videomessaggio lacrimoso preferito.
PIANGERE FA BENE- Ma il potere terapeutico del pianto è stato teorizzato anche dallo psicologo sperimentalista Alex Goetz: «Le lacrime hanno una grande importanza», ha spiegato lo studioso al Daily Mail, «perché segnalano che si è raggiunto un livello tale di stress da compromettere il nostro stesso benessere, quindi non si può fare altro che lasciarle scorrere»
IN ITALIA- Il piagnone, soprattutto se maschio e a maggior ragione in pubblico, imbarazza ancora parecchio. E in attesa di sdoganare il «pianto libero» anche da noi, non resta che buttarsi sui dvd strappalacrime, con una scorta di fazzoletti di carta e una scatola di biscotti al cioccolato.
Simona Marchetti
27 aprile 2007
Dall'Oriente sbarcano in Europa ed in Usa i «crying clubs»,locali dove si beve e si piange, chi per stress chi per tendenza STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
MILANO- Avete in programma un viaggio in Giappone o una visita a Londra? Preparate i fazzoletti. Ma a farvi piangere non saranno i prezzi folli delle due città (fra le più care al mondo) bensì i «tears parties», feste ad alto tasso lacrimevole organizzate nei «crying clubs», dove (come dice la parola stessa) si va apposta per singhiozzare, da soli o in compagnia, senza badare al trucco che si scioglie o alla faccia stile tavolozza di un pittore ubriaco.
GIAPPONE, LACRIME PER TUTTI I GUSTI-Nata nella terra del Sol Levante per aiutare gli uomini d’affari orientali a superare lo stress da superlavoro, la «tear therapy» (o terapia della lacrima) ha conosciuto un vero e proprio boom negli ultimi mesi, tanto che sono nati locali come il «Minnade Nako Kai» di Kyoto e il «Lachrymal Gland Club» di Sendai dove piangere in libertà, insieme agli amici o in beata solitudine, magari guardando un bel film strappalacrime in una delle stanze che si affittano per 1000 yen (l’equivalente di 6 euro). Chi, invece, preferisce un bel libro, può scegliere il lacrimevole Crying for Love at the Heart of the World, che racconta la storia d’amore di una ragazza malata di leucemia e che ha già fatto piangere più di tre milioni di giapponesi, diventando il caso letterario di tutti i tempi e contribuendo al proliferare di librerie specializzate in volumi dalla lacrima facile.
CINA, DAL «MANGIA E BEVI» AL PIANGI E BEVI- Nella vicina Cina, invece, spopola il «Nanjing Bar», dove bere e piangere allo stesso tempo. E nel caso la lacrima non arrivasse, dei vassoi di cipolle e peperoncini rossi sono pronti all’uso. In Estremo Oriente il «crying boom» è dunque diventato una vera e propria industria, con un giro d’affari milionario e un interesse trasversale, visto che le lacrime non conoscono età o condizione sociale.
LONDRA, LACRIME ALLA MODA- In Europa, invece, il trend è più modaiolo e non poteva che essere Londra la culla del «lacrimoso» fenomeno che ha rapidamente conquistato centinaia di persone. Sono, infatti, quasi 300 quelle che ogni ultimo martedì del mese si danno appuntamento al «Loss » (http://www.thelasttuesdaysociety.org/?cat=4) per celebrare miseria, malinconia e tristezza in una cornice neo gotica
Foto di gruppo al «Loss» (internet)
(merito dei candelabri sparsi in ogni dove) che evoca cupa disperazione. In pratica, ci si ritrova al «Loss» per piagnucolare in santa pace sorseggiando un drink, mentre la visione di splendide ragazze (s)vestite in stile burlesque (con tanto di lacrimuccia disegnata a matita) indurrebbe a ben altri pensieri, niente affatto tristi. Ma per quelli non è serata. Spiega Victor Wynd, ideatore dei «martedì del pianto», al londinese Daily Mail:«Non sopporto le feste dove tutti devono divertirsi per forza, preferisco starmene seduto in un angolo e dare sfogo alla mia depressione. Noi inglesi siamo un popolo piuttosto malinconico,
Camerie al «Loss» (internet)
eppure cerchiamo sempre di forzare la nostra natura, ostentando una gaiezza che, in realtà, non proviamo. Queste serate vogliono perciò essere un antidoto alla ricerca ossessiva della felicità».
USA, LA «RETE» DEL PIANTO-La febbre del pianto ha contagiato rapidamente anche la rete ed è sbarcata negli Stati Uniti grazie a www.cryingwhileeating.com, sito specializzato in video e foto dove si piange mangiando (c’è pure l’indicazione del menù accanto ad ogni clip) e bisogna anche spiegare il perché, con motivazioni che vanno dal «riscaldamento della Terra» al «non essere mai stati in Sicilia», fino «all’indimenticabile fine di Titanic». Non facesse piangere, ci sarebbe quasi da ridere. Intanto, fra una lacrima e l’altra, il sito ha raggiunto punte di 12 milioni di visitatori e si può persino votare il videomessaggio lacrimoso preferito.
PIANGERE FA BENE- Ma il potere terapeutico del pianto è stato teorizzato anche dallo psicologo sperimentalista Alex Goetz: «Le lacrime hanno una grande importanza», ha spiegato lo studioso al Daily Mail, «perché segnalano che si è raggiunto un livello tale di stress da compromettere il nostro stesso benessere, quindi non si può fare altro che lasciarle scorrere»
IN ITALIA- Il piagnone, soprattutto se maschio e a maggior ragione in pubblico, imbarazza ancora parecchio. E in attesa di sdoganare il «pianto libero» anche da noi, non resta che buttarsi sui dvd strappalacrime, con una scorta di fazzoletti di carta e una scatola di biscotti al cioccolato.
Simona Marchetti
27 aprile 2007
Altre foto della liberazione
Raccogliendo il guanto di sfida di Gigiella, ecco a voi altre foto!
Sempre più belli, sempre più fuori.
giovedì 26 aprile 2007
UNA SPLENDIDA GIORNATA...STRAVISSUTA STRAVIZIATA
Ciao a tutti...be dopo un breve periodo sabbbbbatico eccomi qui a ripostare su questo fantastico blog...anche per mettere a tacere il maestro!!!
Che dire ragazzi ieri un 25 aprile con i fiocchi...altro che liberazione, eravamo del tutto anarchici!!!
Belli, baciati dal sole e anche un po rinco grazie al vinello e alle sigarette modificate che giravano di continuo!!!
Diciamo che la parte più critica è stata fare la prova costume...così senza nessuna preparazione psicologica, ma per quanto mi riguarda sono stata abbastanza disinvolta mi sentivo una cinesina alta 1.80 e senza un filo di pancia...e si vede che stavo fuori!!!
Grandi a tutti...iniziamo a prepararci per il primo maggio!!!
Che dire ragazzi ieri un 25 aprile con i fiocchi...altro che liberazione, eravamo del tutto anarchici!!!
Belli, baciati dal sole e anche un po rinco grazie al vinello e alle sigarette modificate che giravano di continuo!!!
Diciamo che la parte più critica è stata fare la prova costume...così senza nessuna preparazione psicologica, ma per quanto mi riguarda sono stata abbastanza disinvolta mi sentivo una cinesina alta 1.80 e senza un filo di pancia...e si vede che stavo fuori!!!
Grandi a tutti...iniziamo a prepararci per il primo maggio!!!
MAMMA CHE BELLO....
Che belle queste fotooooooooooooooooo!
Braviiiiiiiiiiiiiiiiiii!
Ma cerchiamo di essere realisti!
Le foto di Gigio in costume da bagno con l'acqua che gli arriva fino alle pelose ginocchia sono da censura! Ma ci rendiamo conto che quel ragazzo sta regredendo verso lo stato di primate ogni giorno che passa!
E voi che lo aiutate in questo sarete tutti responsabili per quello di inevitabile che sta succedendO! E quando Frangesca verra' a raccogliere i pezzi del suo primate e si scagliera' con tutta la sua ira su divoi...voi cosa farete? Non potrete piu' dire:" E' colpa di Gaetano!".
E di Grazia ne vogliamo parlare? La foto sua e di gigio in riva al lago sarebbe da premio Pulitzer se fosse preceduta dal titolo di un reportage del tipo: "Il pianeta delle scimmie" o "Generazione di fenomeni".
E Angela? Tutto quello di buono che ho pensato vedendo le sue generose foto oggi (ho anche pensato che e' dimagrita per lo stress degli ultimi giorni da disoccupata!) e' svanito al ricordo di quell'essere che ieri si e' presentato su skype e che di Angela aveva solo gli occhi alla Maya (definizione di uno scandalizzato Julienne!).
Andrea? Be' che dire di lui....ci teneva a rendermi partecipe anche dell'organizzazione di questa scampagnata tanto e' vero che mi metteva sempre in copia! Va detto pero' che in certe foto altro che Fido Dido...mi sembra Sbirulino!
Grazie cmq delle foto....erano bellissime!
Braviiiiiiiiiiiiiiiiiii!
Ma cerchiamo di essere realisti!
Le foto di Gigio in costume da bagno con l'acqua che gli arriva fino alle pelose ginocchia sono da censura! Ma ci rendiamo conto che quel ragazzo sta regredendo verso lo stato di primate ogni giorno che passa!
E voi che lo aiutate in questo sarete tutti responsabili per quello di inevitabile che sta succedendO! E quando Frangesca verra' a raccogliere i pezzi del suo primate e si scagliera' con tutta la sua ira su divoi...voi cosa farete? Non potrete piu' dire:" E' colpa di Gaetano!".
E di Grazia ne vogliamo parlare? La foto sua e di gigio in riva al lago sarebbe da premio Pulitzer se fosse preceduta dal titolo di un reportage del tipo: "Il pianeta delle scimmie" o "Generazione di fenomeni".
E Angela? Tutto quello di buono che ho pensato vedendo le sue generose foto oggi (ho anche pensato che e' dimagrita per lo stress degli ultimi giorni da disoccupata!) e' svanito al ricordo di quell'essere che ieri si e' presentato su skype e che di Angela aveva solo gli occhi alla Maya (definizione di uno scandalizzato Julienne!).
Andrea? Be' che dire di lui....ci teneva a rendermi partecipe anche dell'organizzazione di questa scampagnata tanto e' vero che mi metteva sempre in copia! Va detto pero' che in certe foto altro che Fido Dido...mi sembra Sbirulino!
Grazie cmq delle foto....erano bellissime!
25aprile2007...Ci siamo liberati!
Ecco in anteprima le immagini del 25 Aprile di chi ha scelto per l'esodo della Liberazione il Lago di Monate.
Un grazie alle nostre amiche Angela e Grazia, che hanno affrontato parzialmente la prova costume, ma con un paio di begli argomenti dalla loro parte...
Un grazie anche a Gigio, sia per l'organizzazione, che per la bella presenza!
S'è fatto il solito gioco delle coppie...mah...strani amori...
Ci sono state bellezze al bagno...
..e bellezze al sole...
Ci siamo proprio divertiti!
Abbiamo magnato...
Al lago, si sa, bisogna stare attenti!
Ma è tutto bene quel che finisce bene!!!
Seguranno post con racconti, aneddoti, frizzi e lazzi.
Per ora queste testimonianze fotografiche, che comunque rendono l'idea!
Ah, per la cronaca, e per chi ci sarà: replica 1 Maggio 2007.
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