venerdì 21 maggio 2010

Readerizziamoci tutti!

Bravo Gaetano,
mi è piaciuto il tuo post. Credo che la tecnica di scrittura sul blog debba essere: asciutta, precisa, senza giri di parole. Come ogni cosa esistente al mondo deve avere un senso per chi ne usufruisce, in questo caso i suoi lettori. Chi sono i lettori di un qualsiasi blog? gente che non ha tempo, che legge "tra una cosa e un'altra" e lo fa per puro sollazzo. Non so quale opinione avesse o abbia Giorgio di me ma io ho letto il suo post e - nonstante la lunghezza che non ho apprezzato - per tutto il resto era a dir poco esilarante: tecnica, stile, si è divertito a scriverlo e diverte chi lo legge. Cosa rara perchè capita più spesso che (esclusi i presenti) i buoni scrittori siano degli inguaribili narcisi. Non si deve, ordunque, scrivere per leggersi e darsi i bacetti davanti allo specchio del bagno. Per far sì che questo mio post rispetti questa regola da me medesimo appena rivelata vi svelerò il suo senso.
Questo è in realtà un post di servizio: essendo utente GMAIL ed essendo questo blog dello stesso megagruppo (che non so se chiamare Google, Gmail, GWorld, ormai i giornalisti e i blogger lo chiamao solo "la grande G" giustamente), insomma ho uno strumento sulla mia mail che si chiama "Reader" e nel quale posso seguire tutti i blog che più mi piacciono ed essere aggiornato costantemente ad ogni post postato via post. Non è una cosa meravigliosa?!?!Ne sono entusiastO!!
Insieme a Gigi da Parigi, tra i miei blog seguiti ci sono Linus e Alessandro Gilioli (giornalista de L'Espresso). Inutile aggiurgene di altri, sarebbe stupida bulimia tech, non riuscirei mai a leggerli tutti. Questo per dirvi 2 cose:
- usate il Reader perchè è una cosa bella
- sto seguendo molto di più il Blog e mi piacerebbe avere più tempo (e a volte più voglia) per scriverci
e basta, vi abbraccio tutti!
servizievolmente vostro.
Crying

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