mercoledì 9 aprile 2008

Madrid: report

Nell`attesa di vedere foto&video dai potenti mezzi di G&G (BenQ rulez), rispolvero la vecchia macchina da scrivere e mi metto in Adamo&Eva mode on.

Si parte con le premesse migliori: sono ufficialmente disoccupato, ho appena lasciato la citylimousine per sempre, e nel viaggio verso Malpensa T2 (uno dei terminal piu' tristi che la storia aereoportuale ricordi) riesco anche a discutere con mio padre di lavoro. Ultimi guizzi di vita normale prima di un weekend madrilegno. Prima di decollare, caffe'-sigaretta-birretta-bombetta (sotto una scultura post moderna che da sola giustifica la crisi di Malpensa da quant`e' brutta) e manco il tempo di vedere le hostess che ti spiegano come non annegare che il sonno ci rapisce. Una volta atterrati, ancora con le cispie negli occhi e i movimenti rallentati, tra tapies-rullant, scale mobili e metro sbuchiamo direttamente a Lavapies. Da qui il racconto inizia a perdere lucidita', i dettagli sono piu' sfumati, in pratica mi stanno risalendo le cagnette di quella sera; eh si', perche' noi mica ci muoviamo a caso! era il compleanno del novio de Teresa, tale Antonio da Napoli jammebbelli, che ci ha accolto con un monton di talloncini che ti davano diritto ad una cagnetta (ovvero un bicchierino di birra, 20cl ca). Ce lo siamo fatti subito amico e siam partiti duri ed incazzati, qualcosa come 3 birre in 4 minuti; la Tery soffriva di resaca dal suo cumple e inizialmente quasi non partecipa alla gara. Arrivano spagnoli, una tedesca e l`intera comunita' napoletana insediata a Madrid. Si beve, si chiacchera, si fuma assai, e il gietleg inizia a farsi sentire...e impezzi un po' Peggy l`amica di Pego, e tomi una cagna con Antonio (cosi' nel frattempo ti fai dare un`altro drink-pass, troppo bello e bravo Anto'!!), e habli el poquito de espagnol che riesci a mettere insieme...non ti rimane che berci su un`altro po`, un`altra bella sigaretta, e ti lasci trasportare. Non ricordo sinceramente se poi siamo andati da qualche altra parte, so solo che ho dormito con Gigio che russava e mi rubava la coperta.
Il giorno dopo io mi sono svegliato che Gigio non c`era, le altre coinquiline non emettevano rumori di sorta...quand`ecco che appare il nostro emigrante Gaetano! E inizia la rincorsa alla caffeina, mentre qualcuno chettelodicoaffare inizia a farla, e piano piano iniziamo questa dura giornata. usciamo di casa -tac, birretta- andiamo dai ragazzi (Antonio+Pego+Javi) e tutti insieme si va al Retiro, gran bel parco con ampio svacco previsto. Sulla strada abbiam incontrato un museo nuovo nuovo, ma...non c`era tempo, la siesta chiamava a gran voce! Armi chimiche a parte (un Gigio in gran forma), faceva un caldo della madonna, vai di petto al sole - tranne l`inglese che venendo dai 2/3 gradi di Liverpool aveva il ravvreddove-, e tra una sigaretta normale e una no, ci siamo rosolati in attesa di una svolta. Ed eccola, la svolta: perche' non andiamo verso il laghetto, la', dove ci sono i baretti..! E si va, e sotto un colonnato neoclassico con davanti uno specchio d`acqua con le barchette, sotto una luce arancione quasi apocalittica (e' per creare atmosfera..), incontriamo M&M da Pamplona, Milena e Manolo direttamente da Perugiful ci accompagnano e prendere una birretta per festeggiare. Ci si aggiorna sugli ultimi cambiamenti, si fanno piccoli tuffi nel passato, qualche battutina sulle vecche puntate del serial piu' amato e poi via, verso la movida. Movida che per noi significa: bere, mangiare e fumare, possibilmente nello stesso luogo, reiterato nel tempo e con un ottimo rapporto quantita'/qualita'/prezzo. Sotto questo aspetto grandissima movida a Madrid!! Com`e', come non e', infiliamo una serie di bar, si parla e si beve..finche' in un posto tra i peggio di tutta la citta' diamo libero sfogo all`italiota medio che e' in noi: perche' ascoltare canzoni popolari spagnole, in spagna? ma si', proponiamo un Marco Masini "Perche' lo fai", intoniamo un coro popolare sardo - e il barista: "Ah, TOPO GIGIO"... ubriachi e stonati, diamo spettacolo e chiudiamo il locale con Gaetano che propone un passionalissimo Gigi d`Alessio con tanto di finto piano e occhi semichiusi. Finiamo a casa veramente distrutti e felici, assonnati ma decisi a sfasciarci fino in fondo, e cosi' sia.
Date le condizioni pessime in cui ci siam coricati, la mattina sveglia con calma, che siamo in vacanza e mica c`e' tanto da vedere a Madrid. In salotto due lesbiche amoreggiano su un divano a terra, un uomo accarezza un cane sul divano. A parte questo quadretto surreale, ci slavazziamo e ci si dirige, previa birretta, al mercato el Rastro. Via crucis alle bancarelle delle magliette, Gaetano compra ricordi per i nipoti e per la sua fidanzata...(con coretto incorporato), pranzo a suon di tapas e poi ci si va a buttare in un altro parco. Lotta greco-romana, sigarette, nanna, chiacchera...sempre molto attivi! Nel rientrare a casa micro giro turistico, che male non ha fatto, e poi relax a casa prima di uscire col Pegotte, che i lavoratori dovevano lavorare, e l`unico a reggere il passo era l`unico poco desideroso di accompagnare "il trio piu' etero di tutta Madrid" in giro a gozzovigliare ancora un po`.
Il lunedi' ci rimanevano le forze solo per andare a mangiare con la Terry in un posto chiccosissimo, fare la spesa di sigarette (Marlboro a 3 euro, Camel 2.65) e un ultimo rush per stordirci per benino prima del viaggio, che manco la bocca.., ci ha visti in pole position per i posti all`uscita di sicurezza e, alla faccia della sicurezza, dormire tutto il tempo. Ottimizzare il sonno, e' il segreto del nostro successo!
Due giorni poi per riprendersi e sgonfiarsi, e la certezza di dover tornare...bella Madrid! Un grazie a chi ci ha ospitato, guidato e fatto imbriagare: dopo questo trattamento, aspettateci presto!
LA VIDA ES AHORA!!!

3 commenti:

jemsuperstar ha detto...

Ovviamente il racconto Adamo&Eva di Andrew ...mi ha fatto un po immaginare il Paradiso madrilegno(per restare in ambito biblico)....birrette, sigarette, cagnette...tutto in ette che bello!!!Uffi!!! Ecco lo sapevo m'è venuta voglia di partire!!!
Ah Gae rispolvera il tuo repertorio napoletano...quando vieni a milano voglio almeno un mini-concertino con i tuoi pezzi di punta...e ricordati di portare la tastiera!!!

graceluce ha detto...

...a me va anche bene l'adamo ed eva style...ma driù, un favore ti chiedono i miei occhi...la proxima vez metti n'interlinia in più! così non mi ceco!

ilmaestrofromuk ha detto...

MODO' E MO CHE RACCONTO!!!
meno male che ve ne siete andati un giorno prima!