Mi fa un po’ specie che voi vi sorprendiate tanto della stra-vittoria berlusconiana alle elezioni appena trascorse.
Se da una parte era certamente plausibile che finisse così, ce lo si doveva aspettare dopo il (vero o supposto) fancazzismo di sinistra e dopo il verissimo (senza supposto ma con supposte) animo litigioso della ormai ex coalizione di centro sinistra. Se da una parte dunque, era pur immaginabile che il Truffolo di Arcore tornasse a governare è altrettanto vero che il fallimento più grande è stato quello delle sinistre. La scomparsa della sinistra dal parlamento italiano è decisamente la notizia che più mi scuote.
La sinistra, notoriamente votata dagli operai della fiat e delle aziende, soppiantata bruscamente dalla lega dei secessionisti. È questa l’eredità più grave che ci lasciano queste elezioni.
A me viene il dubbio che questa sinistra, la nostra sinistra così snob, ricca e ostentatrice della sua supposta (e qui siamo di nuovo alle supposte) superiore intellettualità abbia perso di vista i problemi delle persone e ciò che la gente si aspetta di sentir dire.
La nostra sinistra avrà capito che le elezioni non si vincono con gli articoli sull’Espresso né con gli editoriali di Eugenio Scalfari? Le persone, e intendo QUELLE VERE, QUELLE CHE FANNO VINCERE LE ELEZIONI (mio nonno pensionato, mio zio agricoltore, mio cugino carrozziere), non sono più rappresentate da un modello di sinistra narcisista, che ha uno stile ma che se la canta e se la suona da sola.
La nostra sinistra si parla addosso, litiga, si strappa i capelli, va in Tv con gli occhialetti appesi al collo e pretende di avere voti…i voti di CHI?!?! Degli intellettuali di sinistra. Quanti sono? Travaglio, Scalfari, Santoro…e poi?
Il grande merito del Berlusca è di essere un perfetto, fantastico, ineguagliabile markettaro politico: “Italiani cosa volete? PANE?!?! E PANE AVRETE!” Ha fatto tutta la campagna elettorale così… perchè a nessuno è venuto in mente di copiarlo!
Poi sciorina dati FALSI e che nessuno (sempre loro: gli zii, i nonni e i carrozzieri…) andrà a verificare MAI, dice un mucchio di bestialità…però com’è simpatico... Dire che il popolo è ignorante è un semplicismo, accettare che il popolo ti fa vincere le elezioni e parlare a lui è una scelta. La scelta di Berlusca e di Bossi.
Ci metterei accanto un’altra considerazione. Berlusca è fondamentalmente come noi, è uno di noi, Berlusca è la personificazione dell'Italiano medio: truffaldino, impostore, piacione, amabile ma infinitamente paraculo. Berlusca ci piace perchè ci somiglia, in lui rivediamo noi stessi, lui è lui...MENO MALE CHE SILVIO C'è!!!
Le politiche portate avanti dalla sinistra: lotta all'evasione fiscale, abbattimento del debito pubblico, liberalizzazioni, sono cose MALCOMUNICATE e comunque INCOMUNICABILI. Il popolo non le capisce e non le apprezza perché non le vede sulla propria busta paga, non le vede dal panettiere…ANZI!!
Il popolo vuole pane a basso costo e meno tasse. Berlusconi non glielo darà ma intanto va in televisione e si impegna a farlo. I carrozzieri e i nonni e gli operai italiani…pensate davvero che non gli credano quando non arrivano a fine mese con l'attuale governo?
Lui è l'uomo della provvidenza. "Senti qui "- disse a Vespa durante una puntata di Porta a Porta porgendogli la mano come per fargliela annusare, e Vespa: "Cosa dovrei sentire?" e Truffolo "é odore di santità...". e giù tutti a ridere (me compreso!!!). Credo di essere una persona di media cultura ma per un attimo truffolo mi ha fottuto, fortunatamente mi sono ripreso subito ma ho pensato come quel suo essere pacioso e sorridente sia così rassicurante perfetto per 1. vecchi con pensione minima 2. giovani famiglie di operai inguaiate 3.carrozieri che fanno fatica e via via…Berlusconi vince perché interpreta il popolo e conosce la sua gente. La sinistra perde perché porta avanti politiche di risanamento che NESSUNO ha fatto in Italia da 20 anni ma 1. non riesce a comunicarle perché la gente è incapace di capirle 2. non si fa furba...è troppo POLITICALLY CORRECT!! lasciatelo dire...proprio a me!!!
Se vuoi comandare in Italia il popolo devi fotterlo e per fotterlo è necessario conoscerlo! Berlusca continua a conoscerci benissimo e a fotterci altrattanto bene…fatevene una ragione!
venerdì 18 aprile 2008
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3 commenti:
Concordo su tutta la linea. C`e' altro forse da dire?
...poi pero' solo io sono adamo&eva, vero? ;)
vero vero...sono stato moooolto adamo&eva...ahahahah. Dai mi salvo perchè non scrivendo molti post li racchiudo tutti in uno!!! cips!
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