La nostra è stata una vacanza on de rod, e rispetto ai numerosi fly-in di Maggio e Giugno in terra inglese è stata una bellissima (ri)scoperta. Perchè è vero che ti massacri un po' il cocige, che ad un certo punto l'arbre magic all'ascella ti stomaca un po', che se non c'hai la macchina t'attacchi al bus che ti porta sull'aereo, ma vedere scorrerti attorno i paesaggi e i volti delle persone, manco con Mastercard! A onor del merito, del merito di Mastercard, 'azzo se serve...
Belli belli, alegher alegher, si parte da Garibaldi alle 11 e rotti, visto che la sera prima ce siamo imbriagati alla festa di Mariko, e visto che LucaMarja in prestito dal suo blog s'era fatto la MI-TO qualche ora prima, bacio a Simo' al Bricco e via. Via. La formazione total male ovviamente non prevede orpelli e cose inutili, si viaggia leggeri, agili e senza pensieri. Infatti nessuno aveva pensato a portare manco 50cl d'acqua, nemmeno du' biscotti, nemmeno la patente (io, ma me ne sono accorto un giorno prima del ritorno). Fino a Torino tutt'arrosto, poi salto l'uscita giusta e ci ritroviamo nelle campagne intorno alla bella città della Mole, invano cercando aiuto nei cartelli stradali, visto che di mappe nemmeno parlarne. Alla fine ce la facciamo a sconfinare in Francia, arrampicandoci su per il Moncenisio con prima tappa a Briancon, città fortificata arroccata lassù sulle Alpi. Chiedo alla signora del bar "se puede comer?", e lei, essendo francese, non capisce e ci rifila crocque al formaggio di plastica e panini vari. E le prime 3 birrette di una lunga, lunghissima serie. Giretto per il borgo e fotoricordo alle imprese di un grande ciclista, italiano.
Arriviamo nel pomeriggio a Montpellier, dopo aver mangiato come porci in una ex-fattoria per una roba del tipo 14 euri, lasciamo il buon Luca alla stazione e ci aggiriamo per la città, troviamo un albergo dove possiamo finalmente lavarci e usciamo a vedere la fiera: una lunga sfilata di donne bellissime, la maggior parte con du' tette da far invidia ad Angela (quasi), e ci godiamo 1kg di cozze dopo una bella passeggiata. Montpellier è bella davvero, ve la consiglio, moderna, pulita, variopinta, molto francese ma con un pizzico di Spagna.
Gioco: dov'è Gigio?
LucaSky in visita, dopo aver girato lo spot Saratoga con la solita topa desnuda, e con un problemino...
Contestualmente a noi due baldi giovani c'erano pure i genitori di Martino, che ci hanno dato la molla per una visita fuoriporta (dove mi sono accorto di aver dimenticato a Milano la patente), e siamo andati a Monserrat, davvero un bel posto, una serie di monasteri in mezzo a delle montagne stranissime, che non a caso hanno ispirato Gaudì, e si capiscono molte cose!
Per i particolari, quando mi verranno in mente vi aggiornerò, e chiedo l'aiuto da casa Viganò4, per il resto vi posso dire che domenica siamo partiti alle 12:30 dal lungomare della Barcelloneta e siamo arrivati a casa a mezzanotte, non esattamente freschi freschi, ma abbastanza per andarci a fare un'ulteriore birretta con la Terry&Co. In totale abbiamo percorso 2426Km, per un totale di 46 ore trascorse giudando. Detta così è una bella botta, ma ve lo consiglio nuovamente di cuore.
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