giornata bollatese.
finisco di fare la pipì nel bidone, e nonostante le bevute di ieri non raggiungo il litro. è come se non mi fossi qualificato per la finale, che consisteva negli esami delle urine+sangue per i miei poveri reni. pocomale, posso riprovare.
me ne vado indi diretto a bollate a conoscere la mia bancaria. annamaria (come mia nonna), mi accoglie in ritardo ma poi capisco perchè: je piasce chiacchiera'. incontro praticamente inutile per me, a lei ha rischiarato la giornata. te credo, il cliente prima di me aveva 90 anni, quello dopo era accompagnato dalla bombola con le rotelle.
poi pranzo dalla nonna. risotto piselli e zucchine con le croste di parmigiano sciolte intere, bisteccazza fatta nel burro, insalata di pomodori e basilico, pesche tagliate con lo zucchero. burp!
il tutto appena prima di andare dalla dentista. oltre a tanto dolore, tanti complimenti! a parte un: "ma ti si blocca la mascella?" che mi ha fatto ridere, e conseguente rivelazione che tendo ad una lassità tendinea generalizzata (mah?!), era tutto un "che bella dentatura!", "che masticazione quasi perfetta!", zero carie pulizia a casa tanti saluti alla mamma -che paga e detrae-. la qual mamma a questo racconto ha commentato: ti faceva il filo quella cinquantenne! a parte che "fare il filo" non lo diceva neanche più la mi nonna, ho cercato di spiegare alla mammina che non mi sarei fatto nemmeno le sue due figlie (peraltro fanciulle sbarazzine), figuriamoci la mamma dentista. mia mamma invece pare non abbia gradito il mio modo di parlare. ;)
recupero il cibo per cisca, un po' di pesto per me, e un dentifricio (non faccio la spesa dal 6 giugno), la Fedra perchè il mio motorino è malato, povero, coi km che ha!
per strada mi cullo dentro la macchina mentre fuori il diluvio (non esattamente un viaggio della speranza, ma sì, viaggiare..).
devo tornare più spesso a bollate...
finisco di fare la pipì nel bidone, e nonostante le bevute di ieri non raggiungo il litro. è come se non mi fossi qualificato per la finale, che consisteva negli esami delle urine+sangue per i miei poveri reni. pocomale, posso riprovare.
me ne vado indi diretto a bollate a conoscere la mia bancaria. annamaria (come mia nonna), mi accoglie in ritardo ma poi capisco perchè: je piasce chiacchiera'. incontro praticamente inutile per me, a lei ha rischiarato la giornata. te credo, il cliente prima di me aveva 90 anni, quello dopo era accompagnato dalla bombola con le rotelle.
poi pranzo dalla nonna. risotto piselli e zucchine con le croste di parmigiano sciolte intere, bisteccazza fatta nel burro, insalata di pomodori e basilico, pesche tagliate con lo zucchero. burp!
il tutto appena prima di andare dalla dentista. oltre a tanto dolore, tanti complimenti! a parte un: "ma ti si blocca la mascella?" che mi ha fatto ridere, e conseguente rivelazione che tendo ad una lassità tendinea generalizzata (mah?!), era tutto un "che bella dentatura!", "che masticazione quasi perfetta!", zero carie pulizia a casa tanti saluti alla mamma -che paga e detrae-. la qual mamma a questo racconto ha commentato: ti faceva il filo quella cinquantenne! a parte che "fare il filo" non lo diceva neanche più la mi nonna, ho cercato di spiegare alla mammina che non mi sarei fatto nemmeno le sue due figlie (peraltro fanciulle sbarazzine), figuriamoci la mamma dentista. mia mamma invece pare non abbia gradito il mio modo di parlare. ;)
recupero il cibo per cisca, un po' di pesto per me, e un dentifricio (non faccio la spesa dal 6 giugno), la Fedra perchè il mio motorino è malato, povero, coi km che ha!
per strada mi cullo dentro la macchina mentre fuori il diluvio (non esattamente un viaggio della speranza, ma sì, viaggiare..).
devo tornare più spesso a bollate...
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