lunedì 22 gennaio 2007

Alla corte del Maestro

Ok, bellissima! finalmente, dopo aver studiato otto libri di informatica e consultato direttamente Bill Gates, sono riuscito (forse) a postare su questo blog. Della cui idea ne faccio vanto a Graceluce (che si ostina a voler far pronunciare a tutti Greislus o ...luis...o qualcosa del genere ma io, che ci vedo del fascismo, continuo a sbagliare con LUCE!!).
Ad ogni modo, salutando colui che fu, è, e sempre sarà, riporto le parole del profeta Isaia che, nella sua lettera ai Farisei disse: "Fratelli, non disperate! Colui che vi diede vita, alcolici gratis, e moltiplicò le donne con la sola imposizione delle mani, è in voi, e con voi resterà. Non laceratevi le carni, perchè lui ne risentirebbe, non strappatevi i capelli (e mi rivolgo soprattutto all'apostolo Maurizio, che tra l'altro sostiene errando di avere più capelli dell'evangelista Luca...stolto!). Colui che è il vostro eterno sostegno e che per anni vi ha portato sulle spalle come dolce fardello, sarà sempre con voi e negli insegnamenti che vi ha lasciato. Fatene tesoro fratelli, spargete la sua parola, trovate nuovi adepti, perchè quando il suo regno tornerà ci possa essere goduria per tutti".

P.s. Maestro ma perchè ieri sera non sei apparso fra noi? Rischio la sindrome da incredulità tommasea...

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