martedì 29 settembre 2009

IKEA, NICE GENERATION

Che palle, mi dispiace non riuscire più a scrivere come una volta su questo blog. Però sento un senso di dovere nei confronti dei miei fans, che giornalmente visitano il blog nella speranza di trovare il mio verbo quotidiano, quello ironico, con lo smalto di una volta. Il problema, cari, è che si ho perso proprio quello, lo smalto. L'avevo comprato da Beauty Fresh, ma l'ho perso, in questa cazzo di casa si perde sempre tutto! E non è che poi posso sempre stare a ricomprare smalti. Per cui sono andata alla radice del problema. Idea! Ikea! (la devo proporre questa). Mettere in ordine casa, per mettere ordine in testa. Mettere le cose nei posti giusti, per ritrovarle quando le vuoi. Per cui i vari Komplement, Skubb e Slugis, mi stanno aiutando a non perdere la testa. E' tutto conseguenziale:
- ho comprato un letto alto, con contenitore interno, dove ho messo il cambio stagionale, questo vuol dire che --> oltre ad aver acquisito spazio vitale, non prendo polvere dal pavimento-->non ho frequentissimi attacchi allergici-->non mi scazzo a causa degli attacchi allergici-->sono meno acida quando non ho attacchi allergici-->sono più simpatica grazie al Sultan Alsarp
- ho comprato un armadio con le ante chiuse-->non ho più quel senso di disordine "vestiti all'aria"-->sono più rilassata-->quando sono rilassata sono meno nevrotica-->se non sono nevrotica riesco a fare battute simpatiche-->sono più simpatica grazie al guardaroba Anedoba
- ho comprato una scarpiera-->ci ho sistemato tutte le scarpe-->non ci sono più scarpe in giro per l'ingresso-->Angela non mi urla più di mettere le scarpe a posto-->io e Angela non discutiamo più delle scarpe in giro-->io e Angela non discutiamo più-->io e Angela siamo più simpatiche grazie alla scarpiera Trones

Grazie a Ikea. Che ha messo in ordine la mia vita, e grazie a me, che ho deciso di farlo, e grazie ad Andrea che ci ha portato all'Ikea.
Spero che i miei fans ora siano più tranquilli.

giovedì 24 settembre 2009

La morale è la debolezza del cervello

Guardando il Chiambretti Night oggi pomeriggio (magie dei turni e della tv di Fastueb), sento questa citazione di Arthur Rimbaud e penso che io di questo paese non so piu' cosa pensare.
da un lato silvio che aveva fatto sognare milioni di elettori promettendo di far funzionare l`italia come una delle sue brillanti aziende, per poi finire a puttane lui e noi tutti con lui. dall`altra una dirigenza di sinistra che incapace prima di legiferare a dovere per arginarne lo strapotere mediatico, si dimostra poi distante dallo spirito del paese e non riesce a convincere nemmeno il piu' bolscevico dei nostalgici. da una parte noi ciovani che respiriamo un`aria europea, che viviamo assorbendo la cultura contemporanea, che nonostante tutto cerchiamo di guardare al domani prossimo venturo con speranza. dall`altra le ronde notturne, i respingimenti sommari dei gommoni, i pestaggi omofobi: roba da ventennio.
silvio cosa stai facendo a questo paese? per salvare il tuo culo ce lo appoggi a tutti noi? il tuo governo fa leggi per conto del vaticano, e poi tu puoi fare il gigolo' a palazzo grazioli? tu finisci sui giornali perche' ti trombi le minorenni, e poi abusi del tuo potere sulla stampa per dare in pasto alla piazza le vicende private di un boffo qualsiasi? mandi una missiva interna al biscione per invitare -come denunciava la trasmissione di chiambretti- ad una maggiore moralita', e poi sulle tue reti (e anche le altre, che controlli in qualche modo cmq tu) e' tutto una tetta un culo uno stupido del GF?
un continente giovane vota la speranza della sinistra, uno vecchio le paure della destra. la destra che ha paura del diverso, che sia negro giallo frocio o musulmano; ma non era che la paura e' una roba per deboli? e' allora che si rifugia nella (finta) morale, predicando distante dall`alto dello scranno dei presunti giusti.
e io sotto, mi bevo un gintonic per non pensarci troppo. purtroppo.

lunedì 21 settembre 2009

INFO DI SERVIGIO

Raga (nello specifico Luca), prima di postare, ricordatevi di dare un colore scuro a testo, perchè altrimenti non si legge niente, non risco a trovare la riga di codice che lo farebbe automaticamente, per cui abbiate questa pazienza!

domenica 20 settembre 2009

Scaip

il mio scaip ulula.

domani compro una cuffia così sarò finalmente l'operatore call center che ho sempre desiderato di essere.

Cronache da ricongolionoasi

Lo ammetto, non me ne ero nemmeno accorto...Sarà che è un periodo che "sono troppo concetrato su me stesso..." (periodo che dura da svariati anni), sarà che sono un fottuto e cinico egoista, sarà che ho perso l'abitudine di andare a controllare "ilMaestroFromUK" ma...NON ME NE ERO ACCORTO.
Del cambio di grafica intendo, del nuovo nome del sito, della nuove foto, dei nuovi postsSssssSS. Beh, mi sono perso qualche puntata...Ora capisco perchè spesso casco dalle nuvole, mi perdo la vita parallela del blog e poi mi lamento se..."sono sempre l'ultimo a sapere le cose".
Sono molto contento di aver visto jijì da Parigì (ormai dententore a tutti gli effetti di questo spazio) in splendida forma, è bello poter vedere la tour eiffel e pensare a Jigì, poter ricordare la testata di Zidane a Materazzi e...Jijì, mmmm altri stereotipi francesi? MMMMMMMM la baguette?!?! No, quella non c'entra molto con Jijì.

Magra consolazione della dipartita: stavolta stiamo sicuri che quando prenoteremo lui sarà lì...

una bella serata

9:27 di domenica mattina, "sei nell`anima" in sottofondo, un sonno mostruoso, uno strano dolore alle costole, ma sono comunque in ufficio. zioporco.

se ieri sera e' stata per me una serata castrata vista la sveglia all`alba, raccontero' invece quello che e' stata una serata davvero bellissimissima. dopo una bella cena preparata da Angie in quel di Volvinio, e dopo un attimo di indecisione sul da farsi, ci si becca tutti al parco Sempione che concertizzano i Jet, inforco una birretta e ci s`infila tra la folla: c`e' tutta la nuova formazione di Vigano'4, col debutto in societa' di Rosetta, con Renis che gia' e' sul trinciato andante; due fortunatissimi colleghi di Gae, che ancora erano ignari su cosa sarebbe successo, Angiegirl&lapiccolaGreis, Onescion Liuk Maurizio Claudio. Praticamente, tutti. Appena il tempo di acclimatarci che il concerto finisce, ma ormai la serata e' lanciata: siamo carichi, abbiamo voglia di divertirci, abbiamo 3 macchine e 1 motorino, tessere ARCI in piu' a profusione. tsk, destinazione Casa quasi scontata. Solite sceneggiate truffaldine per entrare, un gintonic evaporato nell`attesa che arrivassero tutti, e poi si balla si salta si ride! siamo proprio in grande spolvero! sembra una di quelle serate old style, noi padroni del piano -stranamente, quello di sopra, forse per sfuggire al clima subtropicale subascellare della bolgia di sotto?- con Renis che si rifiuta di ballare solo Bob Marley, io che distribuisco ingenuamente -giuro!- cubetti di ghiaccio che affiorano tazza dopo tazza.. sigaretta pipi' sul muro limone collettivo, non ci siam fatti mancare proprio nulla! Quando alle 4:30 ci sbattono fuori dal piano, eravamo cosi' soddisfatti che nemmeno abbiam pensato a rimanere fino a chiusura, tanto sfatti sudati contenti da uscire a prendere la pioggia in faccia col sorriso stampato appena sotto l`occhio a mezz`asta. Yeah!

giovedì 17 settembre 2009

autre version de jijì...


forse mi preferite così?
naaaaaaaaaaa

mercoledì 16 settembre 2009

Ragazzo dell'Europa - Gianna Nannini

per noi.

per darvi la buonanotte.

e un bacetto particolare ad Angie....

BONSOIR MES AMIS


Ciao giovani e cari ragazzi, eccomi come mi conoscete, sempre in splendida (?!?) forma.

Oggi ho concluso il secondo giorno di scuola, ED E' TUTTO BELLO!!!!

Si, è il mio solito fottuto ottimismo, ma mi sento bene: la gente ti saluta ovunque tu vada, la città profuma di fresco e di eleganza, ogni palazzo, ogni marciapiede ti dice che qui si può vivere bene, in pace, sorridendo.

Queste sono le prime impressioni, questo è il buon umore che mi sento appiccicato addosso, nonostante gli affetti e le belle abitudini siano ora lontane centinaia di chilometri.

Al lavoro sembra tutto OK, sono già abbastanza operativo, soprattutto perchè il grosso/grossissimo del mio lavoro è in italiano per curare contratti fatt da AXA France con l'Italia. Col capo parlo l'italiano di questioni lavorative, i colleghi/e vogliono che io insegni loro l'italiano, in cambio hanno tanta pazienza con me e ogni dubbio su parole e espressioni ( e vi giuro che sono innumerevoli) sono libero di esprimerlo e loro ben contenti di rispondermi.
I colleghi hanno una media di 40 anni, ma tutti comunque abbastanza giovanili, sicuramente gentili, sorridenti, RILASSATI!!!
Al momento sono in un appartamento temporaneo, dal 1° ottobre mi trasferirò nel mio nido (1 stanza e una cucina abitabile) che è circa la metà del posto su cui ora giaccio a chiappe all'aria.

Belle cose mi aspettano, annodo la cravatta, abbottono la giacca, svolto l'angolo e sorrido al vento già piuttosto fresco che mi trascina.

A bientot...
gigidaparigi

Gli amici cactus

Poco prima di addormentarmi ieri sera, cercavo una definizione per un certo tipo di amici. Quelli amici che non vedi quasi mai, che non senti mai, ma come quando piove nel deserto e dai cactus nascono fiori bellissimi (mi ricordo un documentario di superquark, "il deserto che vive", ero alle elementari), cosi' queste persone ti regalano una goia inaspettata quando ci si rincontra. E quando se ne vanno, come le spine dei cactus, ti fanno un po' male, perche' ti lasciano solo al sole del deserto.

Uno di questi fiori, uno di questi amici cactus, e' Vicky.
Ieri e' passata da Milano, si e' ritagliata questa serata prima di partire per il Brasile (io adoro queste persone giramondo!) per le meritate vacanze, e con lei Stefano il suo fida. Beh, essendo passata per trovare noi ex di Trieste -in realta' avrebbe voluto vedere anche Gigio e Gaetano, ma uno stava a 800km e l`altro desaparecido alle prese con l`arredamento della nuova stanza- abbiamo optato per una serata nel block. Prima ci siamo immersi nella bettolazza piu' bella di Milano, un posto fuori dal tempo, soprattutto per una citta' come questa che fa della velocita' uno dei suoi punti di forza. Piccola digressione sull`Albero Fiorito: l`arredamento, che se un interior designer lo vedesse, sarebbe colto da crisi epilettiche, e' di prim`ordine: tavolacci di legno, specchi con macchie di ruggine, tovaglie di plastica a quadretti bianchierossi, stampe del primo dopoguerra scolorite e un banco di metallo lucido come quello di un bar dell`oratorio; I gestori poi, sono da copertina! Grandi baffoni e carattere burbero lui, faccia da perpetua e abiti dismessi lei. Qui si mangia a mezzogiorno e alle sette, massimo massimo ottoemezzo ma solo se c`e' posto. Nessuna cortesia nel rimbalzare I clienti, anzi, aleggia addirittura un po' di fastidio quando due signore toscane chiedono se c`e' posto.."sono quasi le noveemezza, stiamo scherzando? Sto per chiudere!", la maltratta il baffuto fruilano. I primi costano 2,50 I secondi 4 e il dolce 1,50. il vino lo imbottiglia lui, l`etichetta e' praticamente scritta a mano. Dentro I clienti parlano a voce alta, si mischiano vecchi ubriaconi a giovani beoni. Come noi. 2 bottiglie di vino in 4, che Mariko e Vicky e Stefano e io abbiam provato la palestra di Trieste, tante chiacchiere allegre e racconti e progetti. Paghiamo il conto che sfiora I 9 euro a testa per una bella cena sana e nutriente (fegato alla veneziana super!) e poi a bere una cosa dalla GB. Stefano prova a resistere, ma il suo ramadam alcolico naufraga alla vista del quartino di litro di chupito gentilmente offerto dalla casa. Un amaro per digerire, una birra per gradire, un rum&pera per festeggiare! Ricordi di pane in fiamme in Casacesaria, di nottolade milanesi ai magazzini con bolas e nani al parco Sempione. Ne abbiamo combinate veramente tante, di cose. E per finire, un narghile' alla ciliegia e una fortissima grappa ai mirtili homemade da mammaVilla a Casargonne.
Stamattina mi sveglio senza battere ciglio (ho solo spento la sveglia 3 volte), guardo fuori dalla finestra e ammiro quella gran merda che e' il tempo in questi giorni, ma appena guardo Vicky con suo muso super felice, penso che sono solo fortunato a conoscere certe persone! Penso a lei in Brasile, a Lola in Uruguay, a Terry a Madrid, a Cate a Berlino, a LMJ in UK, a Iordanis al militare, e a Gigi a Parigi. Amici cactus, ma che amici! Possono passare mesi, e credo anche anni, ma appena ti rivedi, sei solo cosi' super contento di incontrarsi, che non perdi tempo in convenevoli e passi subito al sodo! E che felicita'!

Buon viaggio Vicky, e ciao a tutti amici, cactus e non!

martedì 15 settembre 2009

Ritornando a coppe!

Dalla Repubblica del 14 Settembre 2009.

L'Arcigay Milano attacca Paris Hilton: "Chiedi scusa alle persone gay, lesbiche e trans". L'accusa arriva all'indomani della serata "Join the Gap", organizzata dall'Arcigay nella discoteca milanese Borgo del tempo perso, dove l'ereditiera statunitense - si legge in un comunicato - "nonostante l'accettazione della proposta fattale in precedenza, si è rifiutata di esporre il simbolo della lotta all'omofobia e alla transfobia, ormai diventate una piaga sociale". E così, "dopo ripetute e infruttuose richieste di spiegazioni, il presentatore l'ha invitata ad allontanarsi dal locale non ritenendola più gradita". Paris Hilton ha chiesto poi di tornare sul palco tenendo il cartello fra le mani. "In contemporanea è stato organizzato il servizio di sicurezza per permetterne l'allontanamento senza rischi, visto l'altro livello di indignazione e rabbia che aveva provocato nel pubblico". L'ereditiera ha poi pubblicato il cartello sul suo profilo Twitter insieme con la locandina della serata milanese e con la foto dell'atterraggio a Linate. Nonostante questo, però, l'Arcigay la invita a "chiedere pubblicamente scusa"

Qualcuno (ovviamente mi riferisco ad una persona in particolare che parlava di un argomento in particolare) può spiegarmi?
Possibilmente senza aggressività!
Grazie

domenica 13 settembre 2009

Ultime immagini da Milano

senza commenti, ecco le ultime immagini di gigio a milano.
è ovvio che aspettiamo le prime immagini di gigio a parigi (2 macchinette hai, vecchio puerco).

ultima notte in viganò4, chi stavi chiamando?

10 anni di coinquilinanza, 10 minuti di saluto (tutto documentato!)

una folle corsa di prima mattina per l'ultimo regalo e l'ultimissimo saluto!

genitori commossi e in posa per la partenza dell'emigrante (manco fossero gli anni 40)!

un saluto a tutti!

venerdì 11 settembre 2009

WIND OF CHANGE #2

Questo titolo l'ho già usato in qualche post vecchio, quando esisteva ancora ilmaestrofromuk.
Periodicamente arriva quel vento, il vento del cambiamento. Quel vento che a volte porta a volte toglie.
All'epoca ci tolse Gaetano, ma aimhè ce l'ha riportato! Ha fatto proprio un giro del cazzo sto vento! :) ahah che bella battuta!
A parte le battute UN UFFICIALE IN BOCCA AL LUPO A GIGIO! Credo di poter parlare per tutti!
Tienici in caldo le baguette!
AU REVOIR!

mercoledì 9 settembre 2009

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VIVA!!!! SI PARTE!

lunedì 7 settembre 2009

UN PICCOLO CONTRIBUTO

Buongiorno a tutti,

credo sia doveroso da parte mia, Il Maestro, scrivere due righe che spieghino il perchè di questo passaggio di consegne.
Il motivo è semplice: questo è il mio contributo all'esperienza nuova, e sicuramente indimenticabile, che il mio caro amico Gigio sta iniziando.
Nell'ultimo periodo Gigio è stato molto nervoso o meglio pensieroso.
So a cosa stava pensando. Come tutti voi sapete, ci sono passato anche io!
Inizi a pensare alle tante e nuove cose che ti aspettano nel luogo dove andrai a stare, a quanto sarà bello vivere in una nuova cultura, conoscere gente nuova, parlare una nuova lingua e vedere cose mai viste prima.
Poi capita una battuta di Renato, una festa, un giro in bicicletta o una partita a pallone e pensi anche a quello che lasci.
Pensi che soprattutto all'inizio non conoscerai nessuno, che la lingua sarà un problema e chissà che altro.
Beh Gigio, come allora, quando qualcuno che mi voleva bene pensò di farmi questo bel regalo, adesso io, che ti voglio bene, ti regalo questo portale col mondo che lasci ma che, come nei bei sogni, sarà sempre lì all'occorrenza per farti sorridere e per farti di ricordare quello che siamo per te e quello che continueremo ad essere anche lontano da te: I TUOI AMICI!
Ovviamente per far sì che questo blog funzioni c'è bisogno CHE QUALCUNO CI SCRIVI QUALCOSA SU!!!! GIGIO COMPRESO!!!!

P.S.
In bocca al lupo fratè!

sabato 5 settembre 2009

PASSAGGIO DI CONSEGNE

Ore 21.18, sta accadendo, Il MaestrofromUK non è più Il MaestrofromUK, ma GigiDaParigi.
Si ufficializza il passaggio di consegne! Ciao Gigio!

venerdì 4 settembre 2009

un italiano a parigi, un parigino in italia

l`ennesima querelle sulla ricerca di un coinquilinO (donne bandite in questo nuovo corso siculomeneghino), ha portato oggi alla consegna delle chiavi di Casargonne, in piazzale Loreto a milano, a Raphael, giovane ragazzo della periferia di parigi. ironia della sorte, si direbbe.
siccome del nuovo acquisto so ben poco, vi racconto dei personaggi che erano in lizza per occupare la camera che fu di Baybars, di Chiara&Carolina, di Daniela&Federica e pure di Roberta.

-Indy. polacco, ma era un soprannome. in realta' il suo era composto da 13 lettere, in cui erano state per caso rinvenute un paio di vocali. si era scelto questo nick perche' era un grande fan di Indiana Jones... grande tifoso del milan, aveva realizzato il suo sogno di vivere vicino a san siro. si manteneva giocando a poker online. quando gli ho spiegato il prezzo e le spese, ha fatto l`equivalenza in partite/mese e ci stava dentro di brutto. un`azzardo anche per Casargonne. (io volevo prenderlo e affidargli 200 euro al mese. mi sarebbero fruttati piu' che con Axa?).
-Fabio. di provenienza sconosciuta, era ahilui con un occhio decisamente vitreo. Ma ero io a non vederlo di buon occhio.
-Matteo. cinese con gli occhi a mandorlissima, aveva scelto questo apostolicissimo nome al posto del suo incomprensibile Oh Chi Min Cin Chu la. 2 ore dopo aver visitato la casa, mi chiedeva se poteva venire la sera stessa con le valigie sue e del suo amico. Alla mia risposta che l`affittavamo come singola, mi dice: "...oooooh..una stanza sola pel una pelsona? glande stanza, noi stale in tanti". cosa avla' voluto dile? (luca proponeva di affittarla a 7 cinesi a 500 eulo il posto letto).
-Angelo&Giorgio. bergamaschi, uno ex panettiere, l`altro si era offerto di comprare un palo da mettere al centro della stanza, per usarla come set per filmini porno. avevano una telecamera professionale e un paio di contatti con delle nigeriane amiche loro. non ho approfondito, rispondendo solo che in casa una spogliarellista gia' ce l`avevamo avuta.

insomma, al solito Casargonne si dimostra una calamita per personaggi al limite del paranormale.
per un anno almeno dovremmo rimanere con questa formazione stabile, e se succedera', sarebbe la prima volta. con un gran risparmio di rotture di palle da parte del sottoscritto! urra'!

mercoledì 2 settembre 2009

nubi di ieri sul nostro domani odierno

anche stasera sono triste.
a parte le croniche notti in Uodafon, che di sicuro non giovano all`umore ne' ai rapporti sociali, sono due sere che mi trovo di fronte a scenari che lasciano in me un velo di tristezza. amante come sono dell`ordine delle cose, procedo cronologicamente.
e' martedi' sera quando, post vecchia furiosa telefonata, mi trovo di nuovo di fronte alla nuova Angie (non e' una nuova amica, ma una vecchia amica con un nuovo spirito) che mi snocciola tutta una serie di verita' universali lasciandomi poco da dire, figuriamoci contraddire. ci s`interrogava sulla solidita' delle amicizie a noi piu' vicine, sulla trasparenza dei rapporti, sulla superficialita' e sull`egoismo. Mica male eh? Pero' e' stato triste riflettere su come a volte ci aspettiamo che gli amici ci conoscano per quello che siamo realmente -ora!-, e quindi ci possano capire e "sopportare". ma quante volte invece ci rimane nella mente un`immagine di un amico pietrificata a qualche anno fa, in citta' e situazioni diverse? e solo il lento modificarci basta a giustificare un`indifferenza a cambiamenti che magari ci costano un duro lavoro interiore? possiamo capire cosa chi ci sta di fronte prova sotto la pioggia di mille decibel di una disco? domande a cui e' triste solo il dover rispondere, segno di una comunicazione che s`interrompe appena sotto la superficie dei rapporti. e se approfondisci i perche' e i per come, siamo tutti amici di birrozze.
questa sera invece, prima di andare al lavoro e dopo aver bevuto una cosa con gli amici international, sono passato in Vigano'4 per salutare chi tornato dalle ferie si era buttato nella routine milanese senza nemmeno passare dal via. se vedere renato che smadonna nonostante il telelavoro non e' sicuramente bello, passare all`altra stanza e vedere gigio che impacchetta vestiti magliette pantaloni cose, non e' un tuffo nell`allegria. quando parti' iordanis, bene o male in casa galleggiava l`idea che era stato bello, piu' bello di quanto avremmo potuto aspettarci. Doveva finire, e cosi' sarebbe stato, tra lacrime e risate. Questa sera invece la sensazione era di sabbia che sfugge tra le mani, di tempo che manca per fare cose che nemmeno sai, di una quotidianeita' in procinto di crollare verso chissa' quale nuovo equilibrio.
ho scippato il titolo a Elio e le Storie Tese (Cit.) in quanto in questo post si parla di nubi, di ieri, e di domani. a voi.

NOIA

non ci si può fidare più di nessuno.